Commenti: 0

Come cambieranno i prezzi delle case in Europa fino al 2024? La crescita delle quotazioni nel 2021 è al tasso più alto degli ultimi 15 anni, con un aumento del 6,9% su base annua nel secondo trimestre di quest’anno. E l’impatto dell’inflazione sul mercato immobiliare europeo continuerà ancora almeno per quattro anni. Lo dice l’ultimo rapporto di S&P Global Ratings.

Prezzi delle case in aumento in Europa

La pandemia di coronavirus ha spinto la domanda di case e i loro prezzi a tassi di crescita che non si vedevano dai tempi della bolla immobiliare. Pur con le dovute differenze: rispetto a più di un decennio fa, il mercato vede bassi tassi di interesse sui prestiti e l’offerta di case è parecchio ridotta.

Dopo lo scoppio della pandemia, inoltre, i mercati residenziali europei si sono ripresi più velocemente del resto dell'economia. Nella maggior parte dei mercati europei, la forte domanda ha spinto i volumi delle transazioni al di sopra dei livelli pre-covid.

Uno dei fattori che ha contribuito ad aumentare le compravendite è che le esigenze di spazio in casa sono cambiate dopo il lockdown e l’introduzione dello smartworking. Buona parte della domanda di abitazioni si è quindi spostata dai grandi centri alle città di provincia, dove i prezzi sono generalmente più bassi.

Mutui casa e risparmi delle famiglie in Europa

I mutui per l'acquisto di case sono invece più dinamici rispetto al 2019. La capacità di risparmio delle famiglie ha permesso loro di versare anticipi più consistenti, rendendo il debito inferiore e più sostenibile.  I tassi di interesse di riferimento per i mutui sono poi scesi ai minimi storici, per un nuovo minimo storico dell'1,32% sui nuovi mutui casa nella zona euro. E gli esperti non si aspettano un mutamento di tali condizioni almeno fino al 2024.

Le famiglie hanno infatti una maggiore quantità di risparmi: S&P stima che, dall'inizio del 2020 alla metà del 2021, i risparmi accumulati siano vicini al 6% del PIL prodotto nella zona Euro nel 2019, e fino al 9,4% nel Regno Unito. Ciò equivarrebbe a circa l'1,7% del valore di mercato del patrimonio immobiliare nella zona Euro e al 4% nel Regno Unito.

Costruzioni immobiliari in Europa

In più, l'attività di costruzione è prossima alla sua massima capacità a livello europeo. Un aumento di attività, dopo l'interruzione dei lavori all'inizio della pandemia, che sta provocando una carenza di manodopera qualificata e una scarsità di forniture per il settore, a causa della forte domanda che sta facendo aumentare anche i prezzi dei materiali e, di conseguenza, i costi degli edifici finiti.

Previsioni per i prezzi delle case in Europa fino al 2024

Quanto durerà questa situazione? Prevediamo che il picco dei prezzi delle case si raggiungerà a metà del 2021 nella maggior parte dei paesi europei, - dicono gli esperti di S&P. - Dato che l'offerta di nuove abitazioni non è in grado di tenere il passo con l'elevata domanda, prevediamo che l'aumento dei prezzi delle case continuerà nei prossimi quattro anni”, anche se tale aumento perderà via via di forza.

Prezzi delle case in Europa, la situazione Paese per Paese

Questi i fattori che determineranno l’andamento dei prezzi delle case nei prossimi anni nei diversi Paesi europei secondo S&P:

  • In Italia il mercato è finalmente uscito dalla contrazione dopo anni di prezzi in calo, mentre allo stesso tempo la domanda si attenua. L'imminente riforma fiscale potrebbe creare qualche incertezza a breve termine, che potrebbe ritardare le decisioni di investimento immobiliare.
  • Il turismo e gli investimenti dall'estero continueranno a guidare la crescita dei prezzi in Portogallo.
  • Dopo una crescita dei prezzi delle case in Spagna al tasso più basso dal 2013, il secondo trimestre del 2021 ha segnato la svolta, con tassi di crescita positivi grazie a condizioni economiche e lavorative migliori del previsto, nonché alle prospettive di un forte rimbalzo del settore turistico per il prossimo anno.
  • In Francia, le transazioni a Parigi non sono ancora tornate ai livelli pre-pandemia. Gli aumenti dei prezzi sono stati più forti nelle periferie circostanti o in città di secondo livello come Lille o Lione.
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account