Brindisi è una città molto nota della Puglia: si tratta di un nodo di comunicazione fondamentale, grazie al porto e all’aeroporto. Inoltre, il suo centro storico merita una visita, così come alcuni bellissimi paesi della provincia. Molto interessante, poi, è l’origine del suo nome, risalente a millenni fa, e la sua lunga storia: ecco tutto quello che c’è da sapere.
Da dove viene il nome Brindisi?
È risaputo che questa terra è abitata sin dall’epoca preistorica. Infatti, se da una parte un’antica leggenda farebbe risalire il nome a Brento, il figlio di Ercole che avrebbe fondato la città, gli storici greci e latini ipotizzarono che il nome derivasse da Brun o Brunda. La parola significa “testa di cervo” in messapico, forse a indicare la particolare conformazione del suo porto, oppure “acqua”, visto che la città è praticamente circondata dal mare.
Questo nome sarebbe stato prima adottato dai greci, che la chiamarono “Bretension”, e poi dai romani, che la chiamarono “Brundisium”. Anche se questa è la più accreditata, ci sarebbero altre teorie che farebbero risalire il nome del capoluogo pugliese a una radice pre-indoeuropea, visto che in altre parti d’Europa si trovano città dal nome simile.
La storia di Brindisi in breve
La storia di Brindisi è un intreccio di eventi che rispecchiano l'importanza strategica di questa città portuale. Fondamentale per i traffici marittimi fin dall'epoca messapica, Brindisi ha sempre rappresentato un punto di connessione vitale tra l'Italia e i territori al di là dell'Adriatico e del Mediterraneo. Anche se le sue origini sono millenarie, è durante il periodo romano che la città raggiunge il suo apice, diventando uno dei centri nevralgici per il commercio e le operazioni militari. Non a caso da qui passava (e passa ancora) la lunghissima Via Appia.
Da qui transitarono anche grandi poeti latini, come ad esempio Virgilio, che morì proprio in questa città. Dalla caduta dell'Impero Romano, Brindisi fu sia bizantina che normanna. In epoca moderna la città fu governata dagli spagnoli e poi dai Borbone che risanarono in parte il porto e le paludi circostanti. Infine, in epoca recente, Brindisi divenne per qualche mese la sede del Governo durante le ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale.
Perché Brindisi è famosa?
Brindisi è famosa per diverse ragioni. La prima, già svelata, riguarda il suo porto naturale, ancora oggi porta di accesso per arrivare in Grecia e Albania. Inoltre, vicino a Brindisi sono tantissimi i paesi da visitare, come ad esempio Ostuni, Fasano e Mesagne. Il centro storico, infine, offre un'infinità di attrazioni turistiche che raccontano la storia e la cultura di questa antica città portuale. Tra le cose da vedere ci sono Colonne Terminali della Via Appia, Piazza Duomo con la Cattedrale, il Museo Archeologico e il Castello Svevo.
Vivere a Brindisi
Trasferirsi a Brindisi significa immergersi in un contesto urbano che fonde storia millenaria e modernità. La città offre oggi una buona qualità della vita che attrae sia residenti che turisti. La presenza di scuole, università e l’aeroporto rende la città un luogo ideale per famiglie e studenti. Se stessi pensando di vivere a Brindisi, scopri con idealista tutti i segreti della città e cerca la casa più adatta alle tue esigenze.
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