Lavorare nel real estate con l’Intelligenza artificiale: ecco cosa sta per succedere secondo Deloitte
Commenti: 0

Il lavoro di agente immobiliare e in generale di operatore nel settore del real estate sta per cambiare significativamente con l’applicazione sempre più ampia dell’intelligenza artificiale. Francesco Sagrati, Senior Manager di Deloitte, ha parlato ai microfoni di idealista/news delle trasformazioni che stanno per arrivare, in particolare per quanto riguarda il recruiting nelle professioni immobiliari, a margine dei Real Estate Awards 2024 organizzati da Regold e focalizzati quest’anno sul tema dell’intelligenza artificiale, del digitale e della sostenibilità ambientale.

“Una survey del 2023 di Deloitte ha intervistato su 2800 manager operanti su sei settori del mercato del lavoro, tra cui il real estate, per comprendere il loro atteggiamento verso le IA generative e soprattutto come la ricerca dei talenti si evolverà, - spiega Sagrati. - Per quanto riguarda il real estate, l’80 per cento delle ricerche è orientato verso profili che possono fare la differenza con la conoscenza di nuove tecnologie e AI. Il sentiment è positivo, oltre l’80 per cento dei rispondenti crede che l’AI guiderà il cambiamento, in positivo, e che sarà un investimento proficuo soprattutto per la forza lavoro attualmente disponibile. Non manca naturalmente chi è più spaventato e restio. L’Italia è un po’ indietro ma sappiamo che anche nel nostro Paese l’ innovazione spingerà l’adozione di nuove soluzioni per rendere più efficace ed efficiente il mondo del real estate”.

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account