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Il numero di contratti firmati tra acquirenti e venditori di case negli stati uniti è caduto più del previsto a novembre, dal momento che negli usa si pensava che il credito fiscale sarebbe stato prorogato. L'indice di accordi firmati è sceso del 16%, dopo una crescita del 3,9% del mese anteriore, secondo i dati della national association of realtors, si tratta della prima discesa in 10 mesi

L'amministrazione di barak obama attivò alcuni mesi fa questa misura che facilitava 8.000 dollari (5.300 euro) attraverso un credito fiscale da pagare fino a 15 anni a chi volesse comprare la prima casa, per i redditi inferiori a 75.000 dollari (50.000 euro) pro capite o 150.000 dollari (100.000 euro) per nucleo familiare. La misura, che negli ultimi mesi ha aiutato il mercato, doveva scadere il 30 novembre, ma è stata prorogata fino al 30 aprile

Il dato mette in allerta il settore poichè evidenzia come il settore immobiliare potrebbe indebolirsi non appena si ritireranno gli incentivi per comprare casa

Nonostante gli esperti immaginassero una discesa del 2%, rispetto a novembre 2008 il dato segna un +19%

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7 Gennaio 2010, 13:33

Gli aiuti, pur lodevoli, delle amministrazioni di mezzo mondo, lasceranno il mondo sul lastrico non appena saranno ritirati

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