Perché la vernice si stacca dalle pareti? Le cause possono essere diverse. Ecco quali sono e le soluzioni per ciascuna.
Commenti: 0
Una parete di legno con vernice che si stacca
Unsplash
Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

La pittura che si stacca dal muro è un problema comune che può compromettere l’estetica e l’integrità di un ambiente. Solitamente legato all’umidità, questo fenomeno si manifesta con bolle, screpolature o distacchi della vernice, creando superfici irregolari e antiestetiche. Capire le cause di questo problema è il primo passo per risolverlo e prevenirlo. 

Ecco dunque cosa sapere sulla pittura che si stacca per umidità, le soluzioni pratiche per affrontarla e i metodi per rimuovere la vernice danneggiata, con consigli utili per mantenere le pareti in perfetto stato.

Perché la pittura si stacca dal muro?

Quando la pittura si screpola o si stacca dal muro, il colpevole principale è spesso l’umidità, ma non è l’unica causa: questo problema può derivare da diversi fattori, tra cui l’esposizione all’acqua, errori di applicazione o incompatibilità tra materiali. 

Umidità di risalita

L’umidità di risalita si verifica quando l’acqua presente nel terreno penetra nelle fondamenta di un edificio e risale attraverso i muri. Questo tipo di umidità è particolarmente comune in case costruite senza un’adeguata barriera impermeabile o in edifici più vecchi: l’acqua trasporta sali minerali che si accumulano all’interno della muratura, creando pressione contro lo strato di pittura. Questo provoca bolle, crepe e infine il distacco della vernice. 

I segni più evidenti dell'umidità di risalita si trovano solitamente nella parte inferiore delle pareti, spesso accompagnati da macchie scure, muffa o efflorescenze saline (depositi biancastri). Se non affrontata, l’umidità di risalita può causare danni strutturali, rendendo essenziale un intervento mirato.

Umidità di condensa

L’umidità di condensa si forma quando il vapore acqueo presente nell’aria si deposita sulle superfici fredde, come pareti poco isolate o esposte a sbalzi termici. Questo problema è frequente in ambienti interni con scarsa ventilazione, come bagni, cucine o lavanderie, dove l’umidità si accumula senza essere adeguatamente dispersa.

La condensa in casa penetra nella pittura, specialmente se non è stata utilizzata una vernice traspirante o antimuffa, causando rigonfiamenti e screpolature. A lungo andare la pittura si stacca, lasciando spazio alla formazione di muffa, che rappresenta un rischio sia per l’estetica che per la salute degli abitanti.

Altre possibili cause

Oltre all’umidità, ci sono altre ragioni per cui la pittura può staccarsi. Una causa comune è l’incompatibilità tra tipi di vernice: ad esempio applicare una pittura a base d’acqua su una a base di olio senza un’adeguata preparazione può impedire una corretta adesione, portando al distacco. 

Anche un’applicazione non adeguata della vernice stessa gioca un ruolo cruciale: una superficie sporca, grassa o non trattata con un primer può compromettere la tenuta della pittura. Inoltre l’esposizione prolungata a fonti di calore intenso, come radiatori, o a infiltrazioni d’acqua dovute a crepe nel muro può accelerare il deterioramento. 

Anche l'applicazione di vernice di bassa qualità può causare il suo distacco dalla parete
Unsplash

Le soluzioni alla pittura che si screpola e si stacca 

Risolvere il problema della pittura che si stacca richiede un approccio sistematico: identificare la causa, trattare la superficie e prevenire future problematiche. Le soluzioni variano in base alla gravità del danno e alla fonte dell’umidità, ma esistono strategie efficaci per ogni situazione.

Trattare l’umidità di risalita

Per combattere l’umidità di risalita è necessario intervenire alla radice del problema. Una soluzione efficace è l’installazione di una barriera chimica, che consiste nell’iniettare resine idrorepellenti nella base del muro per bloccare la risalita dell’acqua. In alternativa si può optare per il taglio meccanico del muro: un metodo più invasivo ma duraturo, che prevede l’inserimento di una membrana impermeabile.

Una volta ridotta l’umidità, è fondamentale lasciare asciugare completamente il muro prima di procedere con la nuova pittura. L’uso di intonaci deumidificanti può aiutare a gestire i residui di umidità e preparare la superficie per la verniciatura.

Contrastare l’umidità di condensa

Per l’umidità di condensa, la ventilazione è la chiave: installare un sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) o migliorare l’aerazione degli ambienti con estrattori d’aria o deumidificatori può ridurre significativamente l’accumulo di vapore. 

Inoltre l’applicazione di pitture anticondensa o antimuffa, formulate per resistere all’umidità e prevenire la formazione di muffe, è altamente consigliata. Migliorare l’isolamento termico delle pareti, ad esempio con pannelli isolanti, aiuta a mantenere le superfici più calde, riducendo la condensa.

Riparare e preparare il muro

Prima di ridipingere è essenziale preparare adeguatamente la superficie: rimuovere la pittura danneggiata, carteggiare e applicare un primer sigillante crea una base solida per la nuova vernice. 

Se il problema è legato a incompatibilità tra pitture, scegliere prodotti compatibili e testarli su una piccola area può evitare ulteriori problemi. Per i muri soggetti a umidità, optare per vernici traspiranti o idrorepellenti garantisce una maggiore durata.

Come togliere la pittura che si stacca

Rimuovere la pittura screpolata è un passaggio cruciale per ottenere un risultato duraturo. 

  • È bene iniziare proteggendo l’area di lavoro con teli di plastica e nastro adesivo, per evitare danni ai pavimenti o ai mobili.
  • Usare poi una spatola per raschiare via la vernice staccata, lavorando con delicatezza per non danneggiare l’intonaco sottostante.
  • Per le aree più ostinate, una spazzola metallica o carta vetrata a grana grossa può essere utile. 

Se la pittura è particolarmente aderente, un prodotto sverniciante chimico o un getto di aria calda (con una pistola termica) può facilitare la rimozione, ma bisogna fare attenzione a non surriscaldare il muro. 

Una volta eliminata la vernice, pulire la superficie con un panno umido per rimuovere polvere e residui, quindi lasciar asciugare completamente. Se il muro presenta muffa, va trattato con una soluzione antimuffa specifica, applicandola con un pennello e lasciandola agire secondo le istruzioni del prodotto. 

Dopo la pulizia, verificare che il muro sia asciutto e integro: eventuali crepe o danni all’intonaco devono essere riparati con stucco o malta prima di procedere con la nuova pittura.

Prima di applicare un nuovo strato di pittura, è bene rimuovere quella vecchia e preparare adeguatamente la parete
Freepik

Prevenire il problema: consigli pratici

Prevenire il distacco della pittura dal muro richiede attenzione sia nella manutenzione dell’edificio che nella scelta dei materiali. In particolare si consiglia di:

  • Controllare regolarmente lo stato delle grondaie, dei tubi e delle guarnizioni per evitare infiltrazioni d’acqua.
  • Mantenere una buona ventilazione negli ambienti interni, soprattutto in quelli umidi, e considerare l’uso di deumidificatori in periodi particolarmente piovosi.
  • Optare per vernici di alta qualità specifiche per l’ambiente in cui verranno applicate: ad esempio, vernici traspiranti per interni o idrorepellenti per esterni possono fare una grande differenza.
  • Affidarsi a professionisti per interventi complessi come il trattamento dell’umidità di risalita, per garantire risultati duraturi.
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account