Ascoltare la stessa musica in tutta casa con qualità elevata non è un sogno: si chiama sistema audio multiroom, ecco cos’è.
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persona che ascolta musica da speaker
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Spesso si sottovaluta l’importanza di ascoltare musica con una qualità alta: ci si accontenta di dispositivi piccoli, anche del proprio smartphone, rinunciando però a un’esperienza che può essere davvero intensa. In soccorso degli audiofili arrivano, per così dire, i sistemi audio multi-stanza che permettono di ascoltare i propri brani preferiti (o un qualsiasi contenuto audio) in tutta casa con livelli ottimali di qualità del suono. Ecco allora cos’è un sistema audio multiroom, come si può installare in casa e come funziona. 

Cos'è un sistema audio multiroom?

Un tempo c’erano le radioline a transistor a tenere compagnia nelle giornate solitarie in casa, trasmettendo musica e programmi d’informazione; e per ascoltarli senza perdere neanche mezza parola, si trasportavano da una stanza all’altra. Oggi la situazione è completamente diversa, proprio grazie ai cosiddetti sistemi audio multiroom o multi-stanza

Si tratta di un sistema, quindi di un insieme di strumenti, che permette di riprodurre (e quindi ascoltare) la stessa musica, gli stessi contenuti da servizi di streaming, radio online, podcast, vinili o CD, contemporaneamente in stanze diverse, con la possibilità di integrare assistenti vocali. Anche il volume è modulabile a piacere da remoto, e la qualità audio è elevatissima

tablet che diffonde musica da altoparlante
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Come funziona un sistema audio multiroom

La parola chiave è sincronia. Come anticipato, il sistema audio multiroom connette più speaker assieme, compatibili fra loro, facendo in modo che riproducano contemporaneamente lo stesso audio. Per farlo si può scegliere una connessione wireless, ovvero senza fili, o cablata. Il sistema wireless è più immediato: basterà posizionare i dispositivi nei vari angoli della casa, collegarli all’alimentazione, e connetterli, ma si deve contare su una buona rete Wi-Fi. 

La soluzione cablata può invece richiedere interventi murari o canaline per nascondere i cavi, soprattutto per l'installazione degli altoparlanti a soffitto. Una volta configurati gli speaker non resta che attivare la riproduzione e controllarla da remoto con app specifiche.  

Perché farsi un sistema audio multiroom: i vantaggi

I vantaggi dell’avere in casa un sistema audio multi-stanza sono innumerevoli. Per prima cosa, permettono di ascoltare un audio in qualità elevata in ogni parte dell’abitazione. Ad esempio anche la pulizia della casa diventa un’operazione divertente se non ci si deve preoccupare di sistemare il volume della musica ogni minuto. 

Così come quando si guarda un film: con un sistema audio multiroom, allontanarsi dalla TV per andare in bagno o in cucina a prendere dell’acqua non vuol dire mettere in pausa il film perché l’audio ci accompagnerà ovunque. Inoltre, ogni stanza può avere la sua musica. Il sistema multi-stanza si integra facilmente con i sistemi smart home già presenti in casa, rendendoli quindi più completi.

Come creare un sistema audio multiroom in casa 

Cosa serve per avere un sistema audio multiroom in casa? È formato da tanti piccoli strumenti che, appunto, devono coesistere in armonia. Ecco quali.

Scegliere gli speaker

Quando si decide di installare un sistema audio multiroom in casa si deve agire come “architetti del suono” e capire quanti e quali speaker servono. Poi, serve capire dove posizionarli per avere un risultato migliore, non solo in termini di suono ma anche di armonia rispetto all’arredamento. Meglio uno speaker da scaffale, una sound bar minimale ed elegante o uno speaker a soffitto, opportunamente nascosto? 

Non esiste una risposta univoca. La scelta dipende dal budget e dalla grandezza dell’abitazione. Fortunatamente, esistono soluzioni per ogni esigenza, dai sistemi base agli impianti premium, che si possono modificare nel tempo. 

Connetterli fra loro

Dopo aver scelto gli speaker, vanno connessi. La soluzione wireless, come anticipato, è quella più praticabile. Tuttavia, una connessione cablata è preferibile per altoparlanti che richiedono un amplificatore, strumento che potenzia il segnale audio e il suo volume, o per sorgenti come CD e vinili, dove serve maggiore stabilità.  

persone che settano dispositivo audio
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Imparare a controllare il sistema

Una volta creato quest’organismo capace di riprodurre audio di ogni tipo in contemporanea, serve anche un device che permetta di gestirlo. Solitamente, si utilizzano app ad hoc o controller specifici. Grazie a essi si può scegliere se ascoltare la stessa musica in tutta casa, creare playlist specifiche per ogni zona, a quale volume ascoltarle e così via. 

Esempi di sistemi audio multi-stanza 

Ora che il quadro è un po’ più delineato, ecco qualche esempio pratico di come strutturare il sistema audio multiroom. Il primo e più semplice è quello di posizionare degli speaker singoli in ogni camera scelta, per poi connetterli tra loro tramite Wi-Fi. Il vantaggio di questa soluzione è che può essere ampliata nel tempo, aggiungendo device a proprio piacere. 

Si può optare anche per un’installazione più elegante e discreta, per esempio con speaker a soffitto o parete. In questo caso è però necessario ricorrere a un tecnico audio o installatore di sistemi audiovisivi che si occuperà di configurare il sistema audio.

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