A giudicare dai dati contenuti nell’ultima relazione di bankitalia, i due maxi finanziamenti erogati dalla banca centrale europea (bce) non sembrano essere serviti a lenire la stretta creditizia, che da tempo affligge gli istituti italiani e rende difficile per famiglie e imprese accedere a mutui e prestiti. Il codacons ha presentato ricorso alla procura di Milano per capire come le banche abbiano impiegato i maxi finanziamenti della bce
In particolare, come si legge nella relazione bankitalia, i prestiti on line e tradizionali concessi alle famiglie hanno subito un calo dello 0,3%, mentre quelli destinati alle imprese addirittura del 3,4%. Di fronte a questi dati allarmanti, il codacons ha deciso di intervenire per capire che ne è stato dei finanziamenti ue, presentando ricorso alla procura di Milano
“Vogliamo sapere – ha affermato il presidente dell'associazione dei consumatori Marco Maria donizelli – come è possibile che tutte le banche non eroghino più denaro sia a privati che ad aziende”
Secondo il codacons, nonostante l’iniezione di liquidità, le banche continuano a respingere le richieste di credito provenienti da famiglie e imprese. Un atteggiamento di questo tipo – spiega l’associazione – è ancora più inaccettabile se si considera che, negli ultimi mesi dell’anno scorso, i depositi sono cresciuti con un tasso del +6,6%, confermando il trend positivo registrato ad ottobre (+4,7%)
Il ricorso del codacons tocca anche un altro punto spinoso: i tassi d’interesse applicati sui finanziamenti, che continuerebbero ad essere alti e proibitivi per i potenziali richiedenti (4,05% per i mutui, 9,49% per il credito al consumo)
La procura di Milano sarà chiamata ad esprimersi sulla questione, cercando di capire come siano state utilizzate le somme erogate da bruxelles
3 Commenti:
Semplice sono d accordo e protette dalle organizzazioni di capitale privato .
Non ci vuole un genio per capirlo. La bce ha dato i soldi alle banche al 1% e le banche hanno comprato titoli di stato italiano al 3-4-5% invece di aiutare imprese e famiglie. Ma questo è sotto gli occhi di tutti da mesi e nessuno ha fatto niente perchè le banche non si toccano visto che molti politici ci sono infilati dentro. Come al solito in Italia si cerca ancora di scoprire l'acqua calda.
Insistete fino alla morte, vogliamo i soldi destinati a noi ,se non erogano i soldi le imprese chiudono,
Senza impresa non c'è lavoro
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