Marco Grigis

Codice ATECO dell'amministratore di condominio

Codice ATECO amministratori di condominio: cosa cambia nel 2025

È entrata in vigore la nuova classificazione dei codici ATECO per amministratori di condominio e per i condomini che assumono personale, come portieri o addetti alle pulizie. Per gli amministratori, bisognerà utilizzare il codice 68.32.01, mentre i condomini dovranno fare affidamento sul codice 97.00.10. Non sarà però necessario presentare formale domanda di variazione dei dati, poiché la riclassificazione verrà effettuata automaticamente dalle Camere di Commercio. La novità non modifica il coefficiente di redditività per chi opera nel regime forfettario, pari all'86%.
Controllo dell'abuso edilizio ereditato

Un coerede può denunciare un abuso edilizio ereditato: cosa sapere

Un coerede può denunciare un abuso edilizio ereditato, allo scopo di tutelare la propria persona, evitare conflitti con gli altri comproprietari o, ancora, scongiurare problematiche legali future. A seguito della denuncia, l'immobile potrà essere sottoposto a sanatoria o, quando non possibile, demolito nelle parti irregolari rispetto al progetto originario e alle normative urbanistiche ed edilizie vigenti. I tempi di prescrizione dell'abuso variano a seconda si tratti di una sanzione pecuniaria o, ancora, della contestazione di un reato
Dormire in macchina

Si può dormire in macchina? Ecco i vincoli da rispettare

Dormire in macchina non è vietato dalla legge, tuttavia vi sono dei precisi vincoli da rispettare. È infatti necessario rispettare sia le disposizioni del Codice della Strada relative alla sosta, così come anche le normative nazionali e locali vigenti. Ad esempio, l'invasione di terreni o edifici pubblici o privati, senza preventiva autorizzazione, può in alcuni casi configurarsi come reato. Ecco tutti i consigli per chi pianifica una vacanza on the road, sia in Italia che all'estero.
Vani accessori catastali su planimetria

Differenza tra vani accessori diretti e indiretti ai fini catastali

La differenza tra vani accessori diretti e indiretti è fondamentale per calcolare la consistenza catastale di un immobile. I vani accessori diretti, come ad esempio il bagno, contribuiscono alla funzionalità dell'abitazione e sono solitamente collegati all'abitazione principale. I vani accessori indiretti, quali garage o cantine, sono complementari all'immobile, con cui possono essere indifferentemente comunicanti o non comunicanti. A seconda della tipologia di vano accessorio, viene assegnata una frazione del valore di un vano principale.
Mutuo all'80 o al 100%

Conviene un mutuo all’80 o al 100%: tutti i fattori da considerare

Chi vuole realizzare il sogno di acquistare una casa, pur non avendo grandi risparmi a disposizione, si trova certamente a dover rispondere a una domanda: conviene più un mutuo all’80 al 100%? L’importo effettivamente richiesto alla banca può infatti fare la differenza sul peso delle rate, in base alla tipologia di tasso prescelto, fisso o variabile. Molto però dipende dall’istituto di credito prescelto, di conseguenza è utile valutare preventivamente le condizioni, per trovare il mutuo migliore per le proprie esigenze
Delibera condominiale

Delibere condominiali: cosa sono, come funzionano e quando sono nulle

Le delibere condominiali sono indispensabili per gestire la vita in condominio, come espressione delle decisioni prese dall'assemblea. Fatta eccezione per alcuni casi, sono vincolanti per tutti i condomini, tuttavia per essere valide devono rispettare le maggioranze previste dall'articolo 1136 del Codice Civile e, soprattutto, rientrare nei limiti di applicabilità previsti dalla legge. Quando ciò non avviene, le delibere possono essere nulle o annullabili, seguendo un preciso iter per l'impugnazione
Vigilanza notturna in condominio

Condominio e vigilanza notturna: come funziona e quanto costa

La vigilanza notturna rappresenta uno dei servizi più richiesti in condominio, dato l'aumentato bisogno di sicurezza e protezione percepito dai residenti. Tuttavia, è necessario che la sottoscrizione di un contratto con un'istituto di vigilanza privata, per la protezione delle parti comuni dello stabile, venga approvato in assemblea con le maggioranze previste per legge. Se, invece, i condomini non desiderano servizi di tutela dei beni comuni ma della persona, si renderà necessario il raggiungimento dell'unanimità
IMU per locale commerciale sfitto

IMU sul locale commerciale sfitto: quanto si paga e quali esenzioni

In prossimità delle scadenze annuali per il pagamento dell’Imposta Municipale Propria, un dubbio assale i proprietari di immobili vuoti: è dovuta l’IMU sul locale commerciale sfitto? Sebbene negli anni il tema sia stato protagonista di fitte discussioni, anche a livello politico, questo tributo rimane obbligatorio, salvo le eccezioni previste dalla legge. Ma quanto si paga di IMU per un negozio o un esercizio pubblico non affittato a terzi e, soprattutto, quali esenzioni di legge risultano eventualmente disponibili?
Condizionatore e canalina sulla facciata condominiale

Canalina del condizionatore sulla facciata condominiale: cosa sapere

Fra coloro che si apprestano a installare un climatizzatore, così da approfittare di una fresca estate, il dubbio è certamente comune: si può installare la canalina del condizionatore sulla facciata condominiale? Si tratta di una domanda tutt’altro che banale, perché non solo è necessario rispettare le normative vigenti, ma anche eventuali norme presenti nel regolamento condominiale. Ma come muoversi, per non rinunciare a un elettrodomestico ormai indispensabile?
Passo carrabile

Passo carrabile: quale distanza minima rispettare per il parcheggio

Un dubbio sorge a tutti gli automobilisti, quando ci si trova nei pressi di un passo carrabile: a quale distanza minima è possibile il parcheggio? Sebbene la normativa vigente non specifichi una distanza esatta per parcheggiare, ai fini autorizzativi il Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada prevede una distanza di 12 metri tra lo stesso passo e le intersezioni e di 5 metri fra passi carrabili consecutivi. Tali prescrizioni, però, non si applicano direttamente alla sosta: il buon senso suggerisce di lasciare il passaggio sempre libero, affinché i veicoli possano transitare senza intoppi, sia in entrata che in uscita