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La supertassa per risanare i conti italiani Colpirà anche la prima casa . Il contributo previsto dalla manovra d'emergenza si calcola infatti sul reddito complessivo a partire dai 90mila euro annui. Anche gli immobili rientrano nel computo. Ecco come

La supertassa, o contributo di solidarietà, si applica sul reddito totale prima che le deduzioni la trasformino in reddito imponibile. Nel computo entrano tutte le componenti, anche le rendite catastali. In questo modo, commentano alcuni analisti, si reintroduce di fatto l'ici prima casa, perché sul reddityo complessivo pesa anche la prima abitazione

La rendita delle abitazioni farà quindi una differenza, seppure non abissale, tra i proprietari di case e il resto. La rendita catastale, infatti, non è mai alta e non fa schizzare troppo in alto il reddito complessivo

Ricordiamo che, salvo ritocchi dell'ultima ora, la supertassa sarà del 5% sulla parte di reddito che eccede i 90mila euro e del 10% sulla parte che eccede i 150mila euro. Queste percentuali raddoppiano per deputati, senatori e tutti i membri degli organi costituzionali

Il contributo sarà triennale e si applica già a partire dal 2011, derogando così un principio fiscale prima considerato inamovibile: le tasse e le imposte non possono essere retrattive, ma questa volta sì

La supertassa è deducibile. Ciò significa che a partire dal 2012 ci sarà un piccolo sconto

 

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35 Commenti:

ambrogino1966@libero.it
19 Agosto 2011, 23:53

In reply to by old boy (not verified)

Complimenti old boy, finalmente uno che capisce qualcosa e che scrive cose sensate, in mezzo alla massa di deficienti che commenta queste notizie, leggerti per me è stato quasi commovente. Bello anche il nick mi ricorda un film che mi piacque molto. Un saluto.

19 Agosto 2011, 16:16

Visto che qusta riforma è una schifezza a detta di tutti vorrei suggerire le mie idee:dimezzamento immediato del numero dei parlamentari,dimezzamento del loro stipendio,ritiro dei nostri soldati e dei ns mezzi da tutti i teatri di guerra all'estero,tassa di solidarietà per i capitali scudati del 30%,abolizione di tutti i privilegi dei politici,dei preti e della chiesa,tassa di solidarietà del 20% a tutti quelli che superano un reddito di 150000 euro,abolizione di tutte le province che non superano 300000 abitanti, raggruppamento dei comuni con meno di 1000 abitanti,eliminazione di tutti gli enti statali in deficit,detassazione del 10% alle imprese che fanno investimenti e creano posti di lavoro,vietare assolutamente che venga raggirato l'articolo 18 che vieta il licenziamento senza giusta causa,riduzione degli armamenti: carri armati, aerei , navi da guerra ecc. Riduzione dei tempi della giustizia con al massimo due appelli. Mandare a casa tutti i politici inquisiti e corrotti.aumentare la pressione sull'evasione fiscale ecc ecc

19 Agosto 2011, 16:45

Buongiorno un gruppo di cittadini si sta organizzando in un nuovo partito si chiama L'Italia che voglio.
In questo momento di sacrifici L'Italia che Voglio propone di non pagare più gli iteressi ma di restituire solo il capitale a partire dal duemila e quindici tutti questi rispermi infestirli per la nasciata di nuove imprese, solo cosi si può pretendere lo sgravio dello stato licenziando tutti quegli esuberi che oggi sono il vero cancro della società italiana.
Per compattere levasione fiscale la cosa è molto più semplie e sufficiente che ogni cittadino vhe compie il diciottesimo anno di età è obbligato a fare la denucia dei redditi anche se questa risultasse a zero, obbligare la grande distribuzione a vendere i prodotti che risultano almeno per l'ottanta % prodotti in Italia, non serve la tracciabilità del denaro ma serve invece che ogni cittadino nella proria denuncia dei redditi allega tutte le fatture di spesa,
Visto che il debito in gran parte viene speso per pagare lo stipendio agli impiegati pubblici l'Italia che voglio chiede che tutte le pesione erogate dall'imps non devono superare tremila euro mensili con il risparmio si aumenteranno le pensioni minime fino a euro 900,00

19 Agosto 2011, 16:49

È da dire che i politici ne sono troppi e che hanno troppi benefici a spese dei cittadini. Bisogna dimezzarli. Bisogna approvare un referendum che dia la possibilità ai cittadini di decedere il tagli dei politici.
Poi bisogna anche capire e informare se ci sono alcuni stati come, il Vaticano, se paga le tasse e in che misura.
Comunque noi piccoli lavoratori siamo i più penalizzati.
Io sto andando a fondo.
Penso che non riuscirò a sopravvivere.

19 Agosto 2011, 17:38

Se i governi mondiali vogliono salvarsi dai deficit e dai debiti non devono fare altro che prendersi tutti i beni e le ricchezze che hanno le religioni in tutto il mondo soprattutto tutte le ricchezze del vaticano, non solo risolverebbero i problemi finanziari ma gli resterebbe anche il resto per investire e dare posti di lavoro a chi ha bisogno tra l'altro io sono sicura che al più presto è ciò che faranno con sommo piacere di migliaia di persone che la pensano come me.

ambrogino1966@libero.it
19 Agosto 2011, 23:56

In reply to by patrizia 59 (not verified)

Se vuoi ti dico cosa ti farei io, e altri milioni di persone come me, con sommo piacere....
Ah pagherei anche qualcosina

ambrogino1966@libero.it
20 Agosto 2011, 0:07

Ultima chicca, un sonoro pernacchio a tutti gli avvoltoi che deliravano su questo sito, riempiendosi la bocca di "negative equity" e cercando di agganciare qualche pollo per vendergli azioni. Fondi, obbligazioni e altra carta straccia. Patetici. Patetici. Patetici. Con tutto ciò, ovviamente, non c'è da stare allegri

20 Agosto 2011, 3:00

Io mi son rotta di crisi . Conoscono solo la crisi. È uno stato mentale. Sono anche stanca del carico fiscale . Siamo oltremisura tassati. Lavori per essere povero. Sei povero perchè lavori. Se ti metti allegramente a rubare come fanno i politici e i loro amici di corte allora diventi ricco. Certo, rubi.

20 Agosto 2011, 16:12

Cari doc e old boys quali sono le vostre proposte?

Sarebbe interessante raggruppare tutte sensate e non, e spedirle a tutti i partiti per vedere chi ha la forza per presentarle mediante un emendamento parlamentare.

Credo che lo stesso team di idealista potrebbe farla propria, cosi vedremmo se siamo ancora un paese democratico che ascolta la voce del popolo.

ambrogino1966@libero.it
17 Settembre 2011, 1:31

In reply to by ANONIMOpagatuc… (not verified)

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