Nel quarto trimestre 2012, secondo l'istat, l'indice dei prezzi delle abitazioni (ipab) acquistate dalle famiglie sia per fini abitativi sia per investimento registra una diminuzione dell'1,5% rispetto al trimestre precedente e del 4,6% nei confronti dello stesso periodo del 2011.
Il calo congiunturale è il quinto consecutivo a partire dalla fine del 2011, mentre la diminuzione in termini tendenziali è la più marcata delle quattro registrate nel corso del 2012
L'indice dei prezzi delle abitazioni nuove è diminuito dello 0,3% su base congiunturale, segnando un aumento dello 0,8% rispetto allo stesso trimestre del 2011. Malissimo l'usato: i prezzi delle abitazioni esistenti è diminuito del 2,2% rispetto al trimestre precedente e del 6,9% su base annua
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54 Commenti:
Mai visto un crollo immobiliare con il prezzo del nuovo che aumenta o resta stabile !
Il blocco del credito è la causa principale del calo dei prezzi dell'usato, infatti chi ha soldi non ha bisogno di finanziamenti per comprare e sceglie il nuovo , che non cala.
Volevo sapere se questa sede è riservata solo per Roma o è anche per il resto dell' Italia. No perchè in altre parti ( basta consultare qualche portale immobiliare ) con 200.000 si riesce a comperare anche una villa recente e un appartamento nuovo può costare 1.500 euro al mq. E l' usato dai 500 a 900 , ma non perchè sono calati i prezzi ma perchè questi erano e sono quelli normali che chiunque con uno stipendio normale puo' affrontare. A ben cercare anche le banche offrono mutui : basta non pretendere cifre sproporzionate alle proprie possibilità .
Pochi guardano la metodologia di raccolta delle informazioni dell'istat che poi e' quella ereditata dall'agenzia del territorio e poi gli hanno dato un nome ufficiale per rientrare negli impegni dell'ue sulle statistiche.
Esempio:
1)Il campione e' limitato(4 anni fa in tutta la provincia sud/ovest di Milano hanno monitorato 2 immobili in 6 mesi)
2)La maggioranza dei prezzi rilevati si basa sui dati tratti dai rogiti.
Quanti nell'usato mettono il reale prezzo di compravendita?
Pochi.Quasi tutti mettono meno per pagare meno tasse.
3)nel nuovo lo sapete che il prezzo dell'immobile riportato nel rogito e' il 40% del prezzo pagato?Il resto sono altre voci(modifiche,allacciamenti,etc)
Ciao!
Pochi guardano la metodologia di raccolta delle informazioni dell'istat che poi e' quella ereditata dall'agenzia del territorio e poi gli hanno dato un nome ufficiale per rientrare negli impegni dell'ue sulle statistiche. Esempio: 1)il campione e' limitato(4 anni fa in tutta la provincia sud/ovest di Milano hanno monitorato 2 immobili in 6 mesi) 2)la maggioranza dei prezzi rilevati si basa sui dati tratti dai rogiti. Quanti nell'usato mettono il reale prezzo di compravendita? pochi.quasi tutti mettono meno per pagare meno tasse. 3)nel nuovo lo sapete che il prezzo dell'immobile riportato nel rogito e' il 40% del prezzo pagato?il resto sono altre voci(modifiche,allacciamenti,etc) ciao! forse hai ragione per il punto 1, per il punto 2 è da anni che non c'è convenienza a dichiarare il falso visto che si possono pagare le tasse sul valore catastale ... il punto 3 non è molto chiaro, il nero esiste senz'altro ma dubito che arrivi al 60% del valore oppure tu intendi chi compra una casa al grezzo e poi deve ultimarla? cosa intendi con modifiche? se compro nuovo le modifiche le faccio sulla carta, al massimo le modifiche/ristrutturazioni le avrò se compro una casa da ristrutturare (e quindi torno al tuo punto 2)
3) io di rogiti e contratti tra cooperative e nuovi acquirenti di nuovo ne ho visto qualcuno(una decina) e ti assicurco che il valore dell'immobile riportato sul rogito e' in percentuale quello che ti ho riportato.
2)la nuova normativa che permette di mettere il prezzo/valore cioe' il reale prezzo compravenduto nonostante si paghi sul valore catastale non si sa quanto abbia fatto effetto anche perche' c'e' tanta gente che non sa come dimostrare di avere tutti quei soldi per comprare.
Non ci sono dati che riportino quanti rogiti abbiano riportato questo parametro in modo veritiriero.
Inoltre l'istat monitora un numero basso (10%...15% ora che le compravendite si sono dimezzate) del totale delle compravendite che si verificano ogni anno
Non si sa...e quando non si sa il dato su cui si ragiona tutti i ragionamenti che ne derivano non hanno alcun riscontro oggettivo...sono solo impressioni.
1) probabile
2) veramente col decreto bersani e l'obbligo di registrazione delle proposte o preliminari, io come incaricata di un notaio di redigere ed istruire gli atti di vendita, non vedo dal 2006 dichiarazioni del prezzo mendaci!! perchè le tasse, nell'usato, fra privati, si calcola sulla rendita catastale e non più sul prezzo, come una volta, dove si dichiarava il minimo sindacale per non incorrere nell'accertamento fiscale!!
3) per mia esperienza personale, non ho mai visto persone pagare in nero il costruttore, perchè decade la tutela del consumatore!!
Ma dove vivi???
1) probabile 2) veramente col decreto bersani e l'obbligo di registrazione delle proposte o preliminari, io come incaricata di un notaio di redigere ed istruire gli atti di vendita, non vedo dal 2006 dichiarazioni del prezzo mendaci!! perchè le tasse, nell'usato, fra privati, si calcola sulla rendita catastale e non più sul prezzo, come una volta, dove si dichiarava il minimo sindacale per non incorrere nell'accertamento fiscale!! 3) per mia esperienza personale, non ho mai visto persone pagare in nero il costruttore, perchè decade la tutela del consumatore!! ma dove vivi??? vivo a casa mia :-) ...... cara grace credo tu volessi rispondere a pax ... io someone ho scritto le stesse cose che hai scritto te per quanto riguarda il punto 2) invece per quanto riguarda il punto 3) credo tu abbia partecipato a pochi rogiti ... anche se, personalmente, i pagamenti in nero gli ho sempre fatti prima del rogito e poi dal notaio si paga il pattuito, quello che compare nei documenti. Pensa che nei preliminari che ho fatto i soldini venivano scritti a mano sui documenti in modo che i file nei pc non riportassero dati compromettenti. Ora la situazione è molto più complicata ma credo che "impegnandosi" si possa fare ancora.
Ma cosa dite...berlusconi dal 2011 sostiene il contrario:
Dal palco di Cannes il Cavaliere, rispondendo ad una domanda di un giornalista, parla con tono pacato della "vita in Italia che è la vita di un Paese benestante", "i consumi non sono diminuiti -dice- per gli aerei si riesce a fatica a prenotare un posto, i ristoranti sono pieni".
UIAhuiahuiAh...poveri proprietari di case.
Anche durante gli anni di forte speculazione ci sono sempre stati i venditori seri, certo piu' difficli da trovare, per cui ci sono sempre statecasa troppo care e case(poche prima) vendute a un giusto prezzo, per cui adesso magari ce ne saranno di piu' a
Beh, ho sentito parlare dell'immobiliare caritas....
Dicono che fa buoni prezzi
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