I fratellili non sono eredi "legittimari", cioè non hanno quote riservate dalla legge. Ti suggerisco di aggiunger e nel testamento una clusola che in caso di premorienza di tuo nipoe ( vivo e tuo nipote muore) l'eredità andrà a Xy. Altrimenti rientrebbe in gioco tuo fratello e come erede unico ( se non vi sono altri fratelli ).uindi prevedi anche questo caso e stabilisci che fine e erdità in caso di premorte del nipote .
Se il donante è il figlio e i donatari i genitori, e il donante acquista nuovamente l'appartamento dai genitori tutto con atti notarili, la donazione è nulla? e chi compra all'approssimarsi dei 20 anni dalla donazione corre rischi?
Perdonami anonimo delle 18:19, ma non capisco quale sarebbe la tua domanda. Intando : donante è chi dona, donatario chi riceve la donazione. Tutto quello di cui parli comporta enormi spese per atti notarili ed imposte. Inoltre chi compra devve fare vedere che ci sono i soldi reali. I ventanni ci sono o non ci sono ?
Sslve mio suocero ha donato la casa a I miei due figlu minori, per motivi economici vorremmo venderla ,premetto che lui e' ancora in vita cosa si puo fare
Sslve mio suocero ha donato la casa a I miei due figlu minori, per motivi economici vorremmo venderla ,premetto che lui e' ancora in vita cosa si puo fare
Devo vendere un'appartamento che mi è stato donato da mio fratello 4 anni fà tramite interposta persona. Una proposta che mi stanno facendo è quello di utilizzare il mutuo consenso, e restituire il bene a mio fratello che farà procura speciale alla persona che dovrà vendere. Quali problematiche fiscali comporta il tutto per Mio fratello? E i soldi che percepisco io, a cosa vanno incontro?
Se chi ha donato la casa è ancora in vita e chi ha avuto la donazione è il marito, dal momento che non hanno figli e che è tuttora in vita la mamma della signora che ha donato, chi avrebbe diritto di rivendicare qualche diritto: solo la mamma della donatrice o anche i fratelli e sorelle di quest'ultima e del marito? grazie
Mio marito ha ricevuto una casa in donazione dai nonni con tanto di rinuncia da eventuali eredi..ora la vorrebbe vendere,con una rinuncia di donazione i soldi spesi per la ristrutturazione sono persi?o nel caso in cui se la riprendono lo devono liquidare?
70 Risposte:
I fratellili non sono eredi "legittimari", cioè non hanno quote riservate dalla legge.
Ti suggerisco di aggiunger e nel testamento una clusola che in caso di premorienza di tuo nipoe ( vivo e tuo nipote muore) l'eredità andrà a Xy.
Altrimenti rientrebbe in gioco tuo fratello e come erede unico ( se non vi sono altri fratelli ).uindi prevedi anche questo caso e stabilisci che fine e erdità in caso di premorte del nipote .
Se il donante è il figlio e i donatari i genitori, e il donante acquista nuovamente l'appartamento dai genitori tutto con atti notarili, la donazione è nulla? e chi compra all'approssimarsi dei 20 anni dalla donazione corre rischi?
Perdonami anonimo delle 18:19, ma non capisco quale sarebbe la tua domanda.
Intando : donante è chi dona, donatario chi riceve la donazione.
Tutto quello di cui parli comporta enormi spese per atti notarili ed imposte. Inoltre chi compra devve fare vedere che ci sono i soldi reali.
I ventanni ci sono o non ci sono ?
Sslve mio suocero ha donato la casa a I miei due figlu minori, per motivi economici vorremmo venderla ,premetto che lui e' ancora in vita cosa si puo fare
Ad anonimo delle 07:17
Sono curioso di leggere cosa ti dice mr. Luck
Sslve mio suocero ha donato la casa a I miei due figlu minori, per motivi economici vorremmo venderla ,premetto che lui e' ancora in vita cosa si puo fare
Se compro una casa donata quali rischi corro
Devo vendere un'appartamento che mi è stato donato da mio fratello 4 anni fà tramite interposta persona. Una proposta che mi stanno facendo è quello di utilizzare il mutuo consenso, e restituire il bene a mio fratello che farà procura speciale alla persona che dovrà vendere. Quali problematiche fiscali comporta il tutto per Mio fratello? E i soldi che percepisco io, a cosa vanno incontro?
Se chi ha donato la casa è ancora in vita e chi ha avuto la donazione è il marito, dal momento che non hanno figli e che è tuttora in vita la mamma della signora che ha donato, chi avrebbe diritto di rivendicare qualche diritto: solo la mamma della donatrice o anche i fratelli e sorelle di quest'ultima e del marito? grazie
Mio marito ha ricevuto una casa in donazione dai nonni con tanto di rinuncia da eventuali eredi..ora la vorrebbe vendere,con una rinuncia di donazione i soldi spesi per la ristrutturazione sono persi?o nel caso in cui se la riprendono lo devono liquidare?
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