Real Estate

Cedolare secca affitti commerciali, le ultime novità del 2023

Si torna a parlare di cedolare secca sugli affitti commerciali. La scorsa settimana il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, nel corso dell’audizione sulla riforma fiscale nelle commissioni Finanze congiunte di Camera e Senato, ha detto: “Vorremmo introdurre la cedolare secca sugli immobili commerciali”. Del resto, a quanto pare, la tassa piatta piace sempre di più agli italiani. Lo dimostrano i recenti dati diffusi dal Dipartimento delle Finanze, secondo i quali i redditi da fabbricati di immobili affittati e soggetti alla cosiddetta tassazione sostitutiva sono aumentati sia nel caso di cedolare secca al 21% che al 10%
cedolare secca o regime ordinario

Contratto di affitto: meglio la cedolare secca o il regime ordinario?

Quando si redige un contratto di affitto, è richiesto ai contraenti di scegliere il regime di tassazione: le aliquote variabili del regime ordinario o la cedolare secca a sostituzione dell’IRPEF. In base alle caratteristiche dei due regimi, si delineano importanti differenze e vantaggi. È per questo che, in alcuni casi, un’alternativa si rivela essere più conveniente dell’altra. Passiamo in rassegna le caratteristiche principali del regime ordinario e della cedolare secca e scopriamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi legati a questi due regimi fiscali