Tomaso Aguzzi, ceo di Engel & Völkers Italia

Aguzzi, ceo Engel & Völkers Italia: “Gli investimenti? Si incentivano con un mercato più trasparente, veloce e facile”

Se l’andamento delle compravendite immobiliari risulta in calo, il mercato di pregio resiste. Cosa attendersi nei prossimi mesi? Che importanza assumerà il mattone in futuro? Che tipo di interesse c’è da parte degli investitori? E come cambierà il lavoro di chi opera nell’immobiliare? Per cercare di capire il momento che sta vivendo il settore, quali sono le prospettive e le potenzialità, idealista/news ha rivolto qualche domanda a Tomaso Aguzzi, ceo di Engel & Völkers Italia, e a Francesco Deiana, sales manager Engel & Völkers Roma
casa

Compravendite immobiliari in calo, ma il trend resta positivo

Si conferma il rallentamento delle compravendite immobiliari nel secondo trimestre 2023. Secondo i dati di Agenzia delle Entrate, rielaborati dall’Ufficio Studi di Gabetti, rispetto alla media delle compravendite dell’ultimo decennio, pari a 149.521, il Q2 2023 con 184.110 si attesta ancora su buoni livelli di compravendita, malgrado l’innalzamento dei tassi di interesse. Tuttavia è evidente un calo del 16 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Immobile di lusso

Mercato immobiliare di pregio: le quotazioni e le zone più richieste a Roma e Milano

Il mercato immobiliare di pregio resiste. La domanda da parte della clientela di fascia alta, che non deve dipendere dal credito e che quindi non è frenata dall’aumento dei tassi di interesse, continua a essere sostenuta. E Roma, in particolare, sta cominciando a destare particolare attenzione. È questo un primo interessante aspetto emerso nel corso della conferenza stampa di Engel & Völkers organizzata per presentare il Market Report H1 2023 realizzato in collaborazione con Nomisma e l’apertura di una nuova sede proprio nella Capitale, a Cinecittà
Affitto

La guerra degli affitti a Londra si intensifica con l’aumento dei tassi

Gli affitti a Londra continuano a battere i record e sono già ben al di sopra di quelli registrati nel resto del Regno Unito. Secondo i dati Savills raccolti dal Financial Times, tra marzo 2020 e maggio 2023, gli affitti sono cresciuti di un quinto, raggiungendo prezzi medi di 1.275 sterline al mese (1.491 euro). Ciò è dovuto all’aumento dei tassi che molti proprietari trasferiscono ai loro inquilini. La domanda di affitti è inoltre sempre più elevata a causa dell’impossibilità di molti cittadini di acquistare una casa
Città di Roma

Investimenti immobiliari in Italia, perché il living è il settore preferito

Calano gli investimenti immobiliari in Italia nel 2023, ma il settore living conferma la propria posizione di asset interessante. Lo dicono i dati di Savills, secondo cui nel primo semestre del 2023 sono stati investiti circa 2,2 miliardi di euro nel mattone italiano, un valore in forte diminuzione rispetto alla media degli ultimi 5 anni (-49%). Milano si conferma tuttavia la meta preferita, mentre il residenziale resta l’asset class privilegiata. Ecco perché
Real Estate

Prezzi case Istat, nel I trimestre 2023 valori a +0,1%, sull'anno +1,1%

Pubblicati i dati Istat sui prezzi delle case nel primo trimestre 2023. Secondo quanto emerso, nei primi tre mesi dell'anno in corso l'indice dei prezzi delle abitazioni (Ipab) acquistate dalle famiglie, per fini abitativi o per investimento, è aumentato dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dell'1,1% nei confronti dello stesso periodo del 2022 (era +2,7% nel quarto trimestre 2022)
Compravendite III trim 2022

Il mercato immobiliare italiano visto da vicino: i trend città per città

I dati dell’Agenzia delle Entrate sulle compravendite immobiliari mostrano un primo trimestre 2023 debole, ma guardando i dati da vicino si evidenziano ulteriori trend di sviluppo per il mercato del mattone italiano. L’ufficio studi di Gabetti evidenzia i dati città per città, mostrando che la tendenza delle compravendite immobiliari si è in realtà confermata positiva negli ultimi dieci anni
Borsa

I cinque "rifugi" immobiliari europei contro il calo del settore

Il settore immobiliare europeo sta attraversando momenti di massima incertezza sul mercato azionario. A fronte del guadagno generale degli indici settoriali di tutto il mondo nel 2023, da inizio anno lo Stoxx 600 Real Estate sta perdendo il 5%, un calo che si estende a poco più del 30% negli ultimi 12 mesi. Non c'è un solo valore positivo, ma in questo ultimo periodo ci sono cinque realtà che stanno mostrando una certa resilienza