Riforma fiscale

Il Decreto successioni e donazioni ha introdotto molte novità sull’imposta di registro, tra cui anche nuove regole anche per l’imposta di successione e donazione. Con l’obiettivo di razionalizzare e semplificare le imposte indirette, il Decreto Legislativo 139/2024, in vigore dal 3 ottobre 2024, prevede nuove disposizioni per le successioni e le donazioni a partire dal 1° gennaio 2025. Scopriamo di cosa si tratta

La riforma fiscale 2023 del governo Meloni ha ottenuto il via libera dal Consiglio dei Ministri. Arrivano le tanto attese conferme sulle nuove aliquote Irpef, che passano da quattro a tre, e sull’obiettivo della flat tax per tutti. Per il Mef “la delega fiscale approvata dal Cdm riscrive completamente l'attuale sistema tributario varato negli anni 70”. Le novità e le nuove misure introdotte saranno operative entro 24 mesi. Scopriamo tutte le ultime notizie sul tema e cosa comporterà per dipendenti e pensionati

Con la riforma fiscale 2022 ci saranno diverse modifiche in busta paga, tra cui il ricalcolo delle detrazioni da lavoro dipendente.

Con la riforma fiscale nel 2022 gli effetti in busta paga si vedranno anche per quanto riguarda il cosiddetto Bonus Renzi, che verrà rimodulato in maniera diversa in funzione delle detrazioni spettanti a ciascun contribuente.

Con le nuove aliquote Irpef 2022 previste dalla riforma fiscale inserita nella legge di bilancio 2022 tutti i contribuenti otterrano un risparmio, ma l'entità sarà più significativa per le fasce di reddito medio alte, tra 30 e 50 mila euro.

Una delle novità più importanti della riforma fiscale del governo Draghi riguarda le aliquote Irpef 2021, che subiranno una revisione nel 2022 per i ceti medi.

Via libera alla riforma fiscale voluta dal governo Draghi. Il cdm ha approvato il testo della legge delega della riforma fiscale, al momento ancora in bozza, composta da 10 articoli che vanno dal taglio dell'Irpef e dell'Ires alla riforma del catasto. Vediamo quali sono le novità più importanti.

Come tagliare l'Irpef con la riforma fiscale 2021? La partita sembra giorcarsi su più fronti. Da una parte ciò che vorrebbero i partiti, dall'altra la strategia del governo e dall'altra ancora le richieste di Bruxelles

Vita breve per il taglio al cuneo fiscale: il nuovo bonus da 100 euro previsto nelle buste paga dei lavoratori dipendenti a partire da luglio è stato già messo in forse. Mancherebbero le risorse per renderlo sostenibile

Il tanto annunciato taglio delle tasse non ci sarà. La pressione fiscale anzi cresce e supera in alcuni casi il 47%. Il corriere calcola che fino al 23 giugno si lavorerà solo per pagare le tasse.

"Non se ne parla". Così berlusconi ha chiuso ogni ipotesi su un possibile taglio delle tasse, il suo eterno cavallo di battaglia elettorale.