Residenza all'estero e domicilio in Italia, le tasse dove vanno pagate?
Con la sentenza n. 42567 del 17 ottobre 2019, la Cassazione è intervenuta in materia di residenza all’estero e casa in Italia. Vediamo quanto precisato
Cambio di residenza, come fare e perché è importante
La residenza in un’abitazione è molto importante. E’ necessaria, ad esempio, per poter usufruire delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa. Ma anche per beneficiare dell’esenzione Imu. Vediamo, dunque, come funziona il cambio di residenza
Affittare casa mantenendo la residenza, è possibile?
Chi decide di affittare la propria casa può voler lasciare la residenza proprio nell’immobile messo in locazione. Ma può farlo? A dare una risposta a questa domanda è l’Associazione dei geometri fiscalisti (Agefis)
Arriva la “flat tax”, ecco come i Paperoni potranno trasferire la residenza in Italia
Arriva la “flat tax” per i neo residenti. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per gli stranieri che decidono di trasferire la loro residenza fiscale in Italia beneficiando di un’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero. Tale possibilità è stata introdotta con la legge di Bilancio 2017 e prevede il pagamento di un’imposta forfettaria di 100mila euro per ciascun periodo d’imposta per cui viene esercitata, al fine di attrarre ed incentivare il trasferimento della residenza nel nostro Paese degli High net worth individual, ossia delle persone con un alto patrimonio
Residenza e domicilio, quali sono le differenze
Spesso ci si ritrova a dover indicare la propria residenza o il proprio domicilio. Ma di che cosa si tratta? E quali sono le differenze? Vediamo di fare un po’ di chiarezza
Agevolazioni fiscali prima casa, il trasferimento della sede di lavoro non basta
Se un acquirente vuole conservare le agevolazioni prima casa non può limitarsi a trasferire la propria sede di lavoro nel Comune in cui si trova l'immobile entro 18 mesi dalla compravendita. A dirlo è stata la Ctp di Milano in una recente sentenza
Mancato trasferimento di residenza per causa di forza maggiore? Si perdono le agevolazioni prima casa
La causa di "forza maggiore" non è più una ragione sufficiente per non trasferire la residenza entro 18 mesi dall'acquisto della prima casa ed implica, quindi, la perdida delle agevolazioni.
Agevolazioni prima casa, quel che conta è la domanda di trasferimento entro i termini
Anche se l’acquirente non ha effettivamente trasferito la propria residenza nell’immobile acquistato entro 18 mesi dalla stipula dell’atto, non si perdono le agevolazioni prima casa purché sia stata presentata al Comune la domanda di trasferimento entro i termini. A dirlo è la Ctr di Milano, sezione staccata di Brescia, con la sentenza 2485/67/15
Agevolazioni prima casa, vincoli sempre più rigidi per non perdere i benefici
Il mancato trasferimento della residenza per lavori di manutenzione straordinaria sull'edificio acquistato non è considerata "causa di forza maggiore" e comporta quindi la decadenza dei benefici prima casa. È quanto affermato dalla Cassazione nella sentenza n.5015 del 12 marzo 2015.
Agevolazioni prima casa addio se non è dimostrata la residenza
Con la sentenza n. 2181 del 6 febbraio 2015, la cassazione ha stabilito che il contribuente non ha diritto alle agevolazioni sull'acquisto della prima casa se, pur avendo fatto istanza di trasferimento di residenza, non l'ha ottenuta dal comune, a seguito di un controllo negativo della polizia urbana, a nulla rilevando la presentazione di una seconda domanda