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Codacons "un comitato nazionale vittime dell'imu per lottare contro una tassa iniqua"

Dopo le centinaia di segnalazioni arrivate alla sede del codacons, l'associazione dei consumatori ha deciso di dar voce al malessere dei cittadini contro l'imposta sulla proprietà creando il comitato nazionale per le vittime dell'imu. Direttore del nuovo comitato è il segretario nazionale del codacons, Francesco talese, che ha rilasciato alcune dichiarazioni a idealista.it

"Abbiamo deciso di costituire un comitato per intraprendere una serie di iniziative e azioni legali contro una tassa da noi considerata iniqua" dice talese. La prima iniziativa, già intrapresa, è "un ricorso al tar del Lazio". Secondo l'associazione l'imu non solo costituisce un deterrente per l'accesso al risparmio popolare, ma lo impedisce del tutto per coloro che sono proprietari di beni immobili

La nuova tassa violerebbe la carta costituzionale, che all'art. 47, stabilisce invece come il risparmio "in tutte le sue forme" debba essere oggetto di tutela da parte dello stato. La tutela del risparmio appare davvero difficile laddove l'imposta va a ledere gli interessi dei pensionati e dei cittadini con un reddito medio e non va a intaccare beni immobili posseduti dallo stato, dalle regioni, dalle provincie, dai comuni e dalle comunità montane

Il comitato appena costituito sta già riscontrando un grande successo. "Per il momento -dice talese- abbiamo  dato vita a due sedi nazionali, a Roma e a Catania, e 100 sedi distaccate in altrettanti comuni", ma aggiunge "da tutta Italia stanno arrivando richieste per aprire nuove sedi". I promotori sono sedi distaccate della codacons, ma anche avvocati e semplici cittadini che, tutti vittime dell'imu, sono ansiosi di ospitare una sede del comitato

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12 Commenti:

21 Giugno 2012, 23:57

L'imu può essere anche pagata ma in base al reddito delle persone e non in base al valore catastale ok?

28 Settembre 2012, 13:04

La causa di questo sfacelo economico del ns. Paese: disoccupazione, mancanza di lavoro, ecc. E' dovuto (a parte alla crisi mondiale) alla corruzione dei ns. Politici e contorni e alla
Mafia e contorni e ai veri ricchi che non pagano le tasse secondo i loro redditi reali.
Purtroppo, mi dispiace enormemente doverlo ammettere, l'Italia non è una vera Nazione.
Non c'è unità e sentimento di orgoglio nazionale e voglia di far crescere il paese in meglio
Eliminando quello che non va a partire dalle piccole cose intorno casa (le scritture sui muri,
Lo sporco buttato per terra, la spazzatura non tenuta a posto, l'uso maldestro delle cose
Pubbliche, ecc). Finchè non si farà pagare a caro prezzo chi non si comporta bene a tutti i
Livelli ( e più alti sono i livelli, più alto deve essere il prezzo) tenendo conto delle situazioni
Reali in cui si trovano i cittadini, le categorie ecc. Non potremo avere alcun risultato positivo.
Le leggi ci sono ma occorrono dei funzionari onesti che le facciano rispettare. Naturalemte le
Leggi devono essere "giuste" non per il tornaconto di qualcuno o di qualche categoria di
Cittadini. Dal dopoguerra in qua sono state fatte troppe cose sbagliate. Nei primi anni tra gli
Aiuti ricevuti e il boom economico non ci siamo accorti dei danni che avrebbero portato.
Poi, a poco a poco le cose sono andate peggiorando e ora che gli altri paesi europei e non,
Non ci possono aiutare perchè anche loro hanno dei problemi economici, siamo in grande
Difficoltà. la corruzione e i partiti politici e oserei dire in parte anche i sindacati sono il nostro grande problema. Non riesco a capire perchè debbano esistere tanti partiti politici come
Tanti sindacati. Governare un paese significa fare il bene di tutti quindi perche' ci deve essere una lotta tra rossi, reri, verdi. Gialli: occorrono solo persone esperte e preparate
Coscienziosamente. Lo stesso vale per i sindacati: il sindacato non dovrebbe avere un colore
Deve tutelare tutte le categorie di lavoratori perchè tutti siamo uguali, con pari dignità. chi non fa il proprio dovere deve essere penalizzato, sia esso lavoratore o imprenditore senza
Favoritismi. Per chiudere, credo che manchi una coscienza civica che va incilcata nei cittadini e che andrebbe insegnata nelle scuole dalle elementari alle superiori.
Spero solo che questa crisi porti dei frutti buoni anche se tornare indietro costa enormemente. Però siccome c'è una buona fascia di italiani ricchi, bisognerebbe cominciare
A far pagare a loro le tasse adeguate.

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