Sempre più persone decidono di affittare la casa con l'obiettivo di guadagnare dal proprio immobile. La crisi sta spingendo, infatti, molte persone ad affittare casa, cosa che mai hanno fatto prima. Motivi di preoccupazione principali: non essere pagati e subire danni all'immobile
Ridurre le possibilità di trovarsi a vivere questo tipo di problemi è possibile fin dal momento in cui si mette l'annuncio, ma soprattutto nel momento in cui si sceglie l'inquilino e all'atto della firma del contratto e delle clausole. Ti proponiamo una serie di raccomandazioni
1) pubblicare un annuncio completo
Ci assicura che gli interessati conoscono già le condizioni, principalmente quelle economiche, e che naturalmente ci arriveranno persone con il profilo economico adeguato a vedere la casa
2) sapere a chi si vuole affittare
Siamo liberi di affittare la casa a chi ci pare. In generale, le famiglie con figli grandi o senza animali hanno cura maggiore dell'abitazione. Ciò che dobbiamo sapere è se abbiamo un immobile adeguato per loro o dobbiamo dirigersi ad un altro target
3) assicurarsi della stabilità lavorativa
Un lavoro stabile, con contratto a tempo indeterminato, è essere una garanzia di pagamento. Se è necessario, sollecita una lettera di raccomandazione o una documentazione che accrediti la posizione economica dell'inqulino
4) informarsi con il permesso dell'inquilino
Invece di ricorrere alla certificazione bancaria, il proprietario può avere accesso all'istituto di credito dell'inquilino e accertarsi della sua reputazione
5) chiedere le referenze
Chiedere ai proprietari precedenti può essere un'altra opzione, anche se bisogna stare attenti, perchè l'ex padrone di casa può darci informazioni positive intensionalmente per "liberarsi" dell'inquilino
6) non sta tutto nel pagamento
Una volta si cercavano impiegati di banca o funzionari, sinonimi di buoni inquilini, ma dobbiamo dare importanza anche ad altri fattori come l'impressione che ci fa un inquilino rispetto al mondo in cui intende prendersi cura della casa
7) chiedere la caparra
È obbligatorio per legge e deve essere l'equivalente di una mensilità d'affitto, se l'immobile si affitta per uso abitazione, e di due mensilità se si affitta per uso commerciale
8) contrarre un'assicurazione sull'affitto
Si può contrarre un'assicurazione sull'affitto che gestiscono i proprietari e che include una garanzia di pagamento fino a 12 mensilità non pagate, i pagamenti per vandalismo o deterioramento dell'immobile e la copertura delle spese di un avvocato, se il titolare della poliza lo chiede. Informati prima del prezzo
9) valutare l'idoneità di una certificazione bancaria
A seconda dell'immobile si può/ deve chiedere o no. La certificazione protegge dai mancati pagamenti, anche se serve anche nel caso di danni alla casa. La soluzione non piace molto agli inquilini, e per i redditi bassi crea dei problemi. Se decidi di chiederla, ricorda che devi attualizzarla una volta concluso il periodo di durata del contratto
10) non fidarsi dell'inquilino super-perfetto
Si sono verificati casi in cui un inquilino perfetto (promette di non fare feste, di usufruire di una donna di servizio, promette di avere un lavoro molto stabile...) si sia rivelato una fregatura. Ci sono proffessionisti che sanno che vuole sentirsi dire un proprietario
36 Commenti:
L 'assicurazione sui canoni di affitto,in realtà si chiama fideussione assicurativa.costa circa 400 euro che deve pagare l'inquilino a fondo perduto con validita di 4 anni.garantisce 6 mesi di affitto in caso di morosità da parte dell'inquilino.i soldi verranno accreditati solo dopo la sentenza del giudice in caso di sfratto.piuttosto che niente,è sempre meglio piuttosto.mi sembra che si possa fare anche per 1 anno,ma non so se è valida per legge.ma una volta che l'inquilino l'ha firmata sei già coperto per un anno-io l'ho appena fatta su un bilocale che ho affittato di recente- é una fideussione a copertura di sei mesi.comunque non esegerare con gli affitti,è la formula vincente.
In passato ho fatto questa assicurazione con un mio inquilino tramite "solo affitti". L'inquilino non ha pagato circa 8 mensilità prima di andarsene, e ha lasciato dei danni all'immobile. Ho attivato lo sfratto con sentenza del giudice e l'assicurazione alla fine non ha liquidato alcunchè. d'ora in poi solo depositi cauzionali.........
Sono convinta che un canone equo dà la possibilità di avere una richiesta più numerosa e quindi di poter sciegliere un'inquilino più affidabile e che il deposito cauzionale sia sempre ancora l'unico sistema per cautelarsi per eventuali danni.
Una buona garanzia è la fidejussione, dicono che la bancaria sia più sicura dell'assicurativa.
Comunque non esistono garanzie o depositi cauzionali che tengano!!
Purtroppo la legge è contro il padrone di casa, parteggia assolutamente a favore dell'inquilino considerato _SEMPRE_ parte debole: se sa come muoversi, resta al sicuro dentro casa per molto tempo senza che gli si possa fare assolutamente nulla.
Molti si lamentano dei prezzi altri e delle tante casa sfitte: il problema è costituito dallo Stato e dalle sue leggi che s'intromettono nei contratti tra privati.
Se il proprietario non è "padrone a casa propria" non affitterà, riducendo il numero delle case offerte sul mercato ed aumentandone quindi il prezzo!
E se proprio deve correre il notevole rischio aggiuntivo costituito dalla legge iniqua, lo farà solo cercando di spuntare anche il costo di questo rischio aggiuntivo.
La legge dello stato dovrebbe smetterla d'intervenire nei contratti tra privati generando turbative di mercato assolutamente inique e controproducenti per tutti.
Dicono di farlo a fin di bene?? le strade dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni !!
Purtroppo, nonostante i fallimenti di stato, i politicanti non rinunceranno mai a legiferare per complicare cose altrimenti semplici!!
Affittare oggi è diventato un'avventura con mille sorprese.
Per esperienza, sconsiglio di accettare inquilini che non dispongano di beni o stipendi sicuri su cui potersi rivalere se non dovessero poi pagare i canoni e le spese condominiali (il 50% non vuol pagare) Lo sfratto per morosità costa e vi porta all'esaurimento. Inoltre richiede tempi biblici, grazie alla giustizia italiana. Piuttosto di affittare male è consigliabile tenere le case sfitte, o venderle.
Non capsco cosa sia istituto di credito dell'inquilino e la fideiussione
Ragazzi io vi consiglio di non affittare mai casa a nessuno , sono solo problemi a mettere in casa dei barboni schifosi come sono gli inquilini , invito a farli morire di fame sotto qualche ponte , o cercare di farli finire in prigione , nON AFFITATE non affittate a nessuno
Le polizze è vero che coprono casi di morosita ma l'inquilino deve cmq avere un contratto a tempo indeterminato senno le assicurazioni non ve le fanno
Accertatevi se hanno qualcosa intestato in modo da pignorarla a fine processo , poi provocate l'inquilino in tutte le maniere, appena vi offende lo denunciate per diffamazione, dobbiamo ammazzarli sti schifosi usurpatori delle ns case
CHE SIANO MALEDETTI PER L'ETERNITA GLI INQUILINI DOVETE MORIRE TUTTI BRUTTI SCHIFOSI
Non ti dico cosa penso di te,perche gli schifosi che devono morire sono quelli che vivono sulle spalle degli altri approfittando che hanno bisogno di un tetto e chiedendo cifre da capogiro.cmq sono sempre gli egoisti a morire
Bravo, sono perfettamente d'accordo io sono costretta a fare uno sfratto mentre loro sono stati un mese alle Canarie e tutte le sere a cena fuori......è lo stato italiano che tutela la parte debole ma chi è la parte debole ??? sono i proprietari dell'immobile io non affitterò più se non ai topi .......maglio la casa sfitta .....
Bravo, sono perfettamente d'accordo io sono costretta a fare uno sfratto mentre loro sono stati un mese alle Canarie e tutte le sere a cena fuori......è lo stato italiano che tutela la parte debole ma chi è la parte debole ??? sono i proprietari dell'immobile io non affitterò più se non ai topi .......maglio la casa sfitta .....
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