Rispunta il condono edilizio, anche se il governo continua a dire che difficilmente sarà approvato. Il testo fa parte delle centinaia di emendamenti alla manovra finanziaria che deve approvare al più presto il governo. A questo punto ci si chiede: ma perché alcuni parlamentari della maggioranza continuano a proporlo, per poi dire che comunque non entrerà in vigore? la solita telenovela legislativa italiana
La proposta era arrivata dai senatori del pdl, Paolo trancredi, cosimo latronico e gilberto pichetto fratin, che prevedono la riapertura dei termini della sanatoria edilizia del 2003 per gli abusi, anche compiuti nelle aree sottoposte a vincoli paesaggistici, realizzati fino al 31 marzo 2010. Le domande per aderire al condono dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2010, anche qualora l'amministrazione abbia rifiutato le domande di condono edilizio precedentemente inoltrate
Secondo il testo presentato, sono inoltre "sospesi" tutti i procedimenti sanzionatori, di natura penale e amministrativa, già avviati, anche in esecuzione di sentenze passate in giudicato. Con un altro emendamento, invece, il senatore del pdl tancredi propone che gli edifici abusivi, una volta acquisiti al patrimonio comunale e successivamente dichiarati di interesse pubblico, entrino a far parte del patrimonio disponibile del comune e possano essere messi all'asta e venduti al miglior offerente
L'emendamento prevede poi, anche, che il responsabile dell'abuso avrà un diritto di prelazione sull'acquisto dell'immobile, pagando il prezzo finale determinato dall'asta. Le somme derivanti dalla vendita dell'immobile confluiranno in un apposito capitolo di bilancio e saranno destinate al recupero ambientale e del patrimonio comunale
Questi i contenuti del testo presentato, che il governo, dopo gli attacchi dell'opposizione, ha fatto sapere di non voler approvare
22 Commenti:
Mentre tutto il potere violento della legge, continua a ripetere all'unisomo ,no alla manovra proposta dal governo ,;alcuni parlamentari legati al territorio.chiedono con forza il varo del condono edilizio.e sanare l'enorme disavanzo statale in mano a truffatori di ogni specie Loro sanno per certo che il denaro possono prenderlo solo da chi lavora onestamente. Enzo
Presidente berlusconi.Non ti curare di loro ma guarda e passa. Carlo
Presidente berlusconi.Non ti curare di loro ma guarda e passa. Carlo
Sbragolo che fai meglio.....
Presidente berlusconi non fate parlare inutilmente a persone che gia anno fatto troppi danni al nostro paese........fate tutto quello che occorre fare......l Italia e con voi.
Presidente berlusconi non fate parlare inutilmente a persone che gia anno fatto troppi danni al nostro paese........fate tutto quello che occorre fare......l Italia e con voi.
Va bene per piccoli miglioramenti e necessita non speculazioni selvagge o seconde case, non su aree protette.
Meglio una casa per una famiglia che terreni dismessi e incolti, fatelo sono d accordo
Meglio una sanatoria che aumentare le tasse o alzare l'età della pensione
La causa dell'abusivismo edilizio è degli amministratori e politici e di chi li appoggiano a qualsiasi titoli. Oggi è giusto dare il condono alle abitazioni che non hanno fatto speculazioni edilizia , a chi ha affittato le abitazioni acquisirle al patrimonio comunale dando così ai comuni qualche poissibilità in più da destinare i fondi ricavati per i servizi sociali. In parecchi comuni da vari decenni non esiste alcun piano edilizio perciò i cittadini sono ricorsi all'abusivismo, ciascuno ha diritto ad una abitazione per i valori della famiglia. Perchè gli abbattimenti sono solo nella provincia di Napoli? in altre parti d'Italia non c'è abusivismo? i politici cosa hanno promesso prima delle ultime elezioni in Campania? la colpa è di tutti la azione repressiva poteva iniziare molto prima e non dopo 15 anni dall'abuso emettere gli abbattimenti. Dare oggi l'ultima possibilità ed emettere normativa tassativa di abbattere gli abusi edilizi entro 48 ore dall'accertamento.
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