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Certficazioni, dopo l'energetica arriva quella acustica. Stanza per stanza

Dopo la certificazione energetica già entrata in vigore (leggi notizia), è la volta della certificazione acustica, che diventerà obbligatoria dal prossimo anno. Ma l'isolamento acustico non è così facile da ottenere nè da classificare

La direttiva dell'unione europea prevede una classificazione basata sui decibel che ogni locale è in grado di assorbire, che verrà misurata attraverso dei test, al termine dei quali si potrà arricchire la qualità degli edifici con un altro parametro

A differenza di quella energetica, però, quella acustica si riferisca al singolo appartamento e non all'intero edificio. Le classi acustiche saranno quattro, dalla più silenziosa alla più rumorosa

I parametri valutati saranno: l'isolamento della facciata, l'isolamento rispetto ai vicini e il livello sonoro degli impianti

Guarda le case di idealista.it che già hanno la classificazione acustica

 

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58 Commenti:

6 Maggio 2011, 20:30

Ahahah aninimo 6 trpo forrte

6 Maggio 2011, 21:10

In reply to by laura (not verified)

Ahahah aninimo 6 trpo forrte marylin monroe soleva dire che le donne siedono sulla loro fortuna. Si aggiunge che Quando cercano di “elevarsi” vengono meno a tale loro ruolo cosmico. Cordialità s.p.q.r. (Sono pazzi questi ribassisti)

6 Maggio 2011, 21:10

In reply to by laura (not verified)

Ahahah aninimo 6 trpo forrte marylin monroe soleva dire che le donne siedono sulla loro fortuna. Si aggiunge che Quando cercano di “elevarsi” vengono meno a tale loro ruolo cosmico. Cordialità s.p.q.r. (Sono pazzi questi ribassisti)

6 Maggio 2011, 21:18

Abbiamo dovuto aspettare il 2011 per avere questa normativa, siamo indietro di millenni!

7 Maggio 2011, 13:14

Tutti pronti a fare rime e sfottò: quanto ignoranza!!!

Leggete bene quello che scrive Laura, e andatevi a vedere la differenza tra apostrofo e accento perché sono due cose diverse.

La pazzia a volte è l'unica forma per vedere quello che accadrà, ossia che i prezzi si abbasseranno, e questo sarà causato da quelle case di bassa qualità con certificazioni scadenti, che venditori esosi vogliono piazzare come case di qualità.

Un folle ribassista

8 Maggio 2011, 13:45

In reply to by anonimo (not verified)

La pazzia a volte è l'unica forma per vedere quello che accadrà si confonde erasmo da rotterdam con l'avidità! "i più sono traditi dall'avidità propria piuttosto che dalla malizia altrui. Questa s'è servita di quella."

8 Maggio 2011, 15:18

In reply to by anonimo (not verified)

Tutti pronti a fare rime e sfottò: quanto ignoranza!!! si confonde (guarda il caso) la causa con l'effetto. Le genesi è nel post di una utente che, auto-certificandosi come una sorta di grammaticale rilevatrice, dava dell'analfabeta a chi tuttavia aveva correttamente scritto. Dimostrando così di essere ella stessa portatrice insana di significative relative lacune. Ne è conseguito ciò che meritava di essere. Visto il vuoto argomentale, e ciò che lo genera, ci sta la fratellanza ribassistica. Non di meno, le cose rimangono per quello che comicamente sono.

9 Maggio 2011, 11:07

In reply to by anonimo (not verified)

Si confonde (guarda il caso) la causa con l'effetto. Le genesi è nel post di una utente che, auto-certificandosi come una sorta di grammaticale rilevatrice, dava dell'analfabeta a chi tuttavia aveva correttamente scritto. Dimostrando così di essere ella stessa portatrice insana di significative relative lacune. Ne è conseguito ciò che meritava di essere. Visto il vuoto argomentale, e ciò che lo genera, ci sta la fratellanza ribassistica. Non di meno, le cose rimangono per quello che comicamente sono. Sbagli tutto... ancora non capisci la differenza! è sottile ma c'è svegliaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!

7 Maggio 2011, 17:51

Leggete bene quello che scrive Laura, e andatevi a vedere la differenza tra apostrofo e accento perché sono due cose diverse. Comunque sia..."po" vale solo per il fiume... ossia che i prezzi si abbasseranno, e questo sarà causato da quelle case di bassa qualità con certificazioni scadenti, che venditori esosi vogliono piazzare come case di qualità. prima era la bolla, poi il "crollo", siccome ritardavano a manifestarsi, non si è trovato di meglio che screditare i venditori definendoli nei più barbari, grossolani e offensivi dei modi. Fallita dialetticamente anche questa strada, ora ci si aggrappa a quello che il convento di idealista.it quotidianamente passa.oggi è la certficazione acustica. Quella energetica, per l'usato, è una cosa di nessun peso e di nessuna valenza, serve solo in quelle regioni dove è giocoforza produrla per poter rogitare. E già qui ci sarebbe da discutere sui legiferatori locali, preso atto dell'inspiegabile diffomità: o è utile,e allora lo si deve applicare ovunque. Oppure non lo è. in realtà, come già sottolineato, è la solita forca caudina meramente innescata per incassare iva, tasse etc..e far guadagnare qualche soldo a dei giovani ingegneri/architetti semi-disoccupati. Nel concreto nessun acquirente ne chiede mai la visione (probailmente molti non sanno nemmeno dell'esistenza della medesima), stesso dicasi per gli ai, la richiedono (se fanno da passsacarte per il notaio o/e si beccano la stecca dal certificatore) solo in ragione del rogito. La inevasa domanda è quella di prima: è realistico congetturare che la certificazione acustica sarò qualcosa di diverso? sicuramente alcuni immobili risenteranno del gap certificativo, ma ci vorranno molti anni perchè ciò accada (pesando in questo caso più la vetustità che la povera certificazione). Si fa inoltre notare che la certificazione acustica è rara sia nel nuovo, che negli edifici in costruzione. La qualità è un concetto molto relativo se non rapportato nello specifico e nella locazione di appartenenza. Su tutto è l'eterna e universale legge della domanda. Sarà quindi il mercato del futuro ha determinare (ancora una volta) localmente. Appare quindi illusorio ritrarre nella certificazione chissà quale leva da ribasso. Se, ad un venditore d'usato della mia zona, un acquirente gli obbiettase il certificato nuovo. Questi non potrebbe che replicare su un costo 2-3 volte superiore , nonchè loculare e in contesti condominiali poco estetici senza un metro di giardino. Non so altrove, ma dalle mie parti da anni non si spreca più nemmeno un cm..i bei giardini, i soffitti alti, le sale giochi comuni etc..sono di esclusivo monopolio dell'usato. E sarà così ancora per tanto tempo.

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