Normal 0 21 False False False MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabla normal"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} Dal primo gennaio 2012 scatta l’obbligo della certificazione energetica, chiamata ace, senza la quale non sarà possibile vendere o affittare casa. La legge stabilisce inoltre che sarà obbligatorio indicarla nell’annuncio immobiliare. Ma siccome la normativa si applica a livello regionale, le cose cambiano a seconda di dove si vive. Vi aiutiamo a venire fuori da questa giungla di differenze regionali
La normativa europea, recepita dall’Italia nel 2009, stabilisce otto classi che dipendono dal rendimento energetico dell’abitazione. Ogni regione avrebbe dovuto recepire la normativa, ma tra ritardi e modifiche non abbiamo un quadro uniforme. C'èchi per esempio, come l'Emilia Romagna, che non applica sanzioni, e chi come il Piemonte che le applice in modo proporzionale ai mq
Scarica la legge nazionale sulla certificazione energetica
Il caso più rigido è la Lombardia . A partire dall'1 gennaio 2012 diventa obbligatorio, per tutti, dichiarare la classe energetica e l’indice di prestazione energetica relativi alla climatizzazione invernale o al riscaldamento della singola unità immobiliare o dell’intero edificio in tutti gli annunci commerciali finalizzati alla vendita o alla locazione. L’inosservanza di queste disposizioni è soggetta a una sanzione amministrativa da 1.000 euro a 5.000 euro di competenza dei comuni in cui è situato l’immobile oggetto dell’annuncio
In ogni caso l’attestato di certificazione energetica (ace) deve essere predisposto a cura del proprietario dell’immobile, mentre è il titolare dell’annuncio immobiliare a essere responsabile dell'inserimento dei dati relativi al suddetto attestato nell’annuncio immobiliare, a prescindere dal fatto che tale titolare sia lo stesso proprietario dell’immobile o un altro soggetto. Tali disposizioni sono state approvate con la deliberazione della giunta regionale ix/2555 del 24.11.2011 ed ulteriori informazioni sono disponibili anche al sito www.cened.it
Di seguito sono esaminati due casi particolari di applicazione: il caso di quegli annunci immobiliari pubblicati dopo l'1 gennaio 2012 ma la cui pubblicazione è stata pattuita prima di quella data, e il caso dei cartelli vendesi/affittasi
In Lombardia gli annunci immobiliari pattuiti prima del 1 gennaio 2012 . La violazione dell’obbligo sussiste qualora il contratto/ordinativo, ecc. Per disporre la pubblicazione dell’annuncio (in una qualsiasi delle modalità indicate nella dgr ix/2555) sia stato effettuato a partire dal 1° gennaio
2012, mentre l’eventuale pubblicazione di annunci pattuiti prima di tale data non sarà soggetta a sanzioni, fino a conclusione di quanto previsto nel contratto originario. Non sono ammesse proroghe o rinnovi per la prosecuzione dei suddetti annunci stipulati dal 1° gennaio 2012 senza
Includere anche i dati relativi alle prestazioni energetiche degli edifici o delle unità abitative in questione
Cartelli vendesi/affittasi. Il titolare dell’annuncio che ha disposto la loro affissione prima del 1° gennaio 2012, al fine di non incorrere nella sanzione prevista dalla l.r. 24/2006, deve trasmettere un’autodichiarazione ex art.47 del dpr 445/2000 al comune in cui è situato l’immobile, indicando il numero e il luogo esatto in cui sono affissi i cartelli in questione. Tale autodichiarazione deve essere trasmessa entro il 31 dicembre 2011 con raccomandata a/r o posta certificata e copia della stessa deve essere conservata dallo stesso titolare dell’annuncio
Vedi tutte le disposizioni di legge della regione Lombardia
Nel resto d'Italia le cose sono meno rigide, dato che la normativa nazionale non fa alcun riferimento a multe in caso di mancata indicazione nell'annuncio. Ecco cosa dice la legge:
"Nel caso di offerta di trasferimento a titolo oneroso di edifici o di singole unità immobiliari, a decorrere dal 1° gennaio 2012 gli annunci commerciali di vendita riportano l'indice di
Prestazione energetica contenuto nell'attestato di certificazione energetica". Non si parla dunque di sanzioni
Clicca sulle altre regioni per avere accesso alle informazioni sulla classificazione energetica:
Piemonte || Valle d’Aosta || Liguria ||Veneto || Trento || Bolzano || Friuli Venezia Giulia || Emilia romagna || Toscana || Marche || Umbria || Lazio || Abruzzo || Campania || Puglia || Calabria || Basilicata || Sicilia
In Molise e Sardegna, in mancanza di una normativa regionale, si applica quella nazionale
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119 Commenti:
Siè vero anche perchè all'ace non importa del consumo monetario (e sia ben chiaro) ansi non gli importa proprio di quanto l'appartamento consuma in termini monetari per il riscaldamento ,ma di quanto ne esce dalle finestre o dai muri insomma quanta dispersione di calore ha
Vorrei chiedere a chi necessita di un appartamento in Affitto quale conoscenza ha di questa norma e qual'ora la conoscesse cosa e' disposto a pagare per un ambiente di classe elevata. E se la domanda la facessimo ad una famiglia di extracomunitari o meglio ancora a dei precari?
Ah....pure la scadenza ha questo c...o di certificato.....perche',il mio immobile cambia di classe energetica di sei mesi in sei mesi???!!Sono un proprietario di un piccolo negozio ora sfitto a Milano....ma se ne rendono conto che solo per trovare qualcuno che ti prenda un 'immobile in affitto(e che poi regolarmente ti paga tre canoni su dodici...e gli altri ciccia....)ci si mette mediamente un'anno se non di piu'??Per non parlare di cercare di venderlo al giusto prezzo di mercato.....nulla per anni...intanto,ici,spese di condominio che salgono e non si riescono a pagare,ecc.ecc.....italiani,sveglia!!questi meritano e vogliono le bombe!!diamogliele....mort tua vita mea...ma se andiamo avanti cosi Sara' uno sterminio degli onesti e stanci lavoratori a favore di pochi "porci raccomandati e fannulloni" che non hanno mai lavorato in vita loro e girano con le ferrari alla faccia dei "regolari" che cercano di vivere una vita in onesta' dignitosamente!!Politici,spero che leggiate cio' che ho scritto,voi non siete degni di essere chiamati italiani,siete solo delle luride sanguisughe che non si accontentano mai....ma avete capito con non ne abbiamo piu'??!!
Se mi fai sapere dove hai il negozio e quanto chiedi,io ne sto proprio cercando uno
Ma nella regione Lazio, si rischia la multa?
Buongiorno a tutti. Vorrei rispondere a tutti quelli che attaccano la categoria degli agenti immobiliari e che non capiscono il perchè della nostra provvigione, spiegando un po' di motivazioni in merito alla nostra categoria. Quando la maggior parte di voi sono davanti alla macchinetta del caffè, nel vostro ufficio caldo, l'agente immobiliare è in giro, con 40°C o con - 20°C a suonare campanelli e a bussare alle porte, prendendosi dei gran "va a cipà i rat" dai propiretari di casa. L'agente immobiliare, lavora dal lunedì al sabato, per 13 ore consecutive, dalle 9 di mattina alle 20 alla sera. E alle volte, per gente come voi che non sa come riempire un'oretta vacante, chiama l'ageniza immobiliare per andare a vedere una casa, solo per la curiosità di fare un giro turistico (nonostante si cerchi di fare un minimo di selezione e si cerchi di filtrare gli interessati dai curiosi). L'agente immobiliare (sono titolare di un'agenzia, quindi penso di poter parlare con cognizione di causa) non è un venditore ma un consulente. Quando andate dal vostro avvocato di fiducia, per far causa all'agente immobiliare (perchè crederte che vi abbia fregato), quel gran professionista dell'avvocato, non vi sta neanche ad ascoltare. Alla fine del vostro discorso, durante il quale ha pensato a cosa dovrà fare a pranzo, vi dice: "io le consiglierei di fargli causa, ne guadagneremo un sacco di soldi", anche se magari vi sta spillando soldi dal portafogli, pur sapendo che non ne guadagnerete un centesimo.
Potrei andare avanti per giorni ma mi piacerebbe che ognuno di voi provasse a fare un mese da agente immobiliare. Sarebbe sufficiente a cambiare opinione sul nostro ruolo. Non nego che ci siano porci che si improvvisano agenti immobiliari. Ma siamo onesti: tutte le categorie hanno questo problema.
Ora.... tornando a bomba al problema dell'ace. I cartelli nella mia vetrina devono obbligatoriamente avere l'indicazione della classe enrgetica o se l'incarico è antecedente al 1 gennaio 2012 posso anche farne a meno?
Regole su regole, pastoie su pastoie, burocrazia su burocrazia, sempre più onerosa per il cittadino e il piccolo proprietario. Non se ne può più
A parte il fatto che comprerei l'appartamento che è più consono alle mie esigenze(metratura,divisione delle stanze,luogo,bellezza insomma alle caratteristiche generali) comunque una classe g è una classe g non esiste classe g1,g2,g3 o g4
Mi spiegate come dovrebbe essere costituito un appartamento per essere una classe a
Per essere in classe a?
Ottimo isolamento delle mura (ad es con sughero); componenti vetrati performanti (tripli vetri, o vetri selettivi); orientamento favorevole (no pareti a nord); niente fattori di ombreggiatura (logge o costruzioni limitrofe); utilizzo di fonti rinnovabili (geotermico, fotovoltaico, pannelli fotoelettrici). Ovviamente il prezzo di simili opere sale. È giusto che chi compera e spende di piu, sia consapevole di avere una casa che si scalda al costo di un caffe al giorno. Chi abita in una casa del 1900 con vetri singoli, mura in mattoni pieni, caldaia a gasolio, vede di malocchio la certificazione energetica perche attesta che il proprio appartamento è altamente energivoro (e dovra anche pagare per ottenere una simile attestazione!) ritengo invece sia giusto che chi, con lungimiranza, ha adottato innovazioni volte al risparmio energetico (ed il governo ha incentivato simili spese con il recupero del 55% irpef) veda (giustamente) preferito il proprio appartamento, sia per la vendita che per l'affitto, rispetto a chi non c'ha mai speso un soldo
Insomma, se devo comperare una macchina, preferisco prenderne una con tutti i tagliandi fatti e registrati, piuttosto che una senza neppure un cambio d'olio registrato......è ovvio che i tagliandi si pagano ma verra premiato chi ha gestito diligentemente la propria vettura.
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