
Prima di firmare un contratto d'affitto è importare negoziare con il proprietario alcune condizioni importanti che riguardano il canone di locazione, i servizi inclusi nello stesso o la caparra. Ecco un elenco di sette cose che è necessario chiarire prima di sottoscrivere un contratto di locazione
1) prezzo. Non sempre è possibile, ma alcune volte si può raggiungere un accordo anche sul canone mensile. Elementi a favore dell'inquilino possono essere il fatto che il prorietario abbia fretta di affittare l'appartamento, che non ci sia molta gente interessata allo stesso o che il canone richiesto sia superiore a quello di altri appartamenti nella zona
2) le spese incluse nel canone mensile. Per evitare spiacevoli sorprese è sempre meglio chiarire fin dall'inizio se il canone comprende anche spese quali acqua, luce, gas, condominio o riscaldamento. È inoltre bene ricordare che la legge prevede che l'imu è carico del proprietario, mentre la tassa sui rifiuti è a carico di chi occupa l'appartamento. L'imposta sulla registrazione del contratto di affitto e sul suo rinnovo grava per il 50% sul proprietario e per l'altro 50% sull'inquilino
3) durata del contratto. La legge prevede l'esistenza di diversi tipi di contratto con una durata diversa: il cosiddetto 4+4 (durata quattro anni, più quattro anni di rinnovo) per i canoni liberi; il 3+2 (durata tre anni, più due di proroga) per i canoni agevolati o concordati; i contratti transitori e per studenti universitari
4) cauzione. L'articolo 11 della legge sull'equo canone, ancora in vigore perché non abrogato dalla riforma delle locazioni, prevede che a titolo di deposito cauzionale possa essere corrisposta una somma pari a tre mesi di canone. Su questa somma il proprietario dovrebbe corrispondere gli interessi legali, anche se nella pratica, alcuni proprietari preferiscono scalare la somma dal canone di affitto. Il deposito cauzionale deve essere restitutito all'inquilino solo se questo ha adempiuto a tutte le sue obbligazioni, come il pagamento del canone mensile, la riconsegna dell'immobile non danneggiato e tutto quanto previsto dal contratto
5) attivazione delle utenze. Quando un appartamento è nuovo è importante stabilire chi dovrà farsi carico dell'attivazione delle utenze, quali luce, gas o acqua
6) cedolare secca. Se il proprietario sceglie l'opzione della cedolare secca, allora l'inquilino non dovrà pagare l'adeguamento istat del canone
7) canone concordato. Se l'appartamento è affittato con canone agevolato o concordato, sono previste agevolazioni non solo per il proprietario, ma anche per l'inquilino. Per gli inquilini a basso reddito, infatti, sono stabilite detrazioni fiscali sulla dichiarazione dei redditi. Se il reddito non supera i 15.493, 71 euro, la detrazione è di 495, 80 euro, mentre se il reddito non supera i 30.987, 41 euro la detrazione è di 247, 90 euro
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40 Commenti:
Se trovi un inquilino furbo o che si mette nelle mani di un avvocato preparato in materia te ne possono capitare di tutti i colori.: il mio si è fatto un contratto registrato da solo ad un canone annuo secondo reddito catastale ( tre volte il reddito catastale annuale).io ho appreso dall'agenzia delle entrate il dato di fatto.ora non so cosa fare:avvocati ecc...
Spero che questo sia il posto giusto per fare una domanda. NOI SIAMO UNA FAMIGLIA DI 5 PERSONE, dUE ADULTI E TRE BAMBINI. TRE anni fà abbiamo stipulato un contratto a duso transitorio 18 mesi (senza averne i requisiti) perchè il propietario non sapeva bene cosa voleva fare. A metà del contratto ha detto di non preoccuparci perchè alla scadenza lo avrebbe fatto diventare un 4+4. Alla scadenza, dopo essere passati due mesi in cui noi abbiamo continuato a pagare l'affitto regolarmente lui ha rinnovato il transitorio (sempre senza requisiti) e adesso ha deciso che a Gennaio dobbiamo andare via. Premetto che nel contratto era compresa una cantina mai data, un posto in garage mai potuto utilizzare e le spese di mautenzione del giardino ce le siamo sempre pagate noi poichè abbiamo fatto da portinai, giardinieri e custodi. Noi abbiamo la residenza e tutte le utenze intestate. Secondo voi tutto questo è legale
Grazie Ale
Salve,
Ero inquilina di una casa da studente, è arrivata a nome mio la spazzatura di 5 anni, per l'appartamento di 120 mq. Ma io occupavo una sola stanza! Come dovrei comportarmi se gli ex inquilini, ormai dopo anni, non vogliono pagare le bollette, la cui intestazione esce a nome mio a causa del fatto che essendo io l'intestataria del contatore della luce, il comune l'ha mandata a me? Grazie
Scusate non sono tanto bravo a mandare sms , sono un ragazo stranero lavoro con documente in regola sono sposato con 2 figlii picoli mia moglie fa la casalinghe ho affittato un apartamento a Roma 5 mese fa con 2 camere a 750 euro al mese in una camera sto io con moglie e figlii e un altra camera un altra copia senza figlii lavora solo lei , ma non loso a chi deve chedere aiuto x che il padrone di casa non mi vogle fare un contratto di casa io piu di 600 euro al mesr non poso pagare gia pago conduminio, gas e luce , grazie mile gia ho pagato pure anticipo di 1500 euro , che devo fare a chi mi devo rivolgere grazie mille
Salve! L' anno scorso ho preso in affito un apartamento 4+4' alcune volte ho gia parlato con mio proprietario di avere le chiavi dall box ma lui ha detto che sarrebbe pieno di sua robba! Ho lasciato stare ma pasando del tempo mi sono innervosita e ho chiesto di darmi le chiavi altrimenti scalliamo 50€ d'affito. Ma non vuole! Cosa devo fare? E un mio dritto avendo un contratto 4+ 4??
Salve! L' anno scorso ho preso in affito un apartamento 4+4' alcune volte ho gia parlato con mio proprietario di avere le chiavi dall box ma lui ha detto che sarrebbe pieno di sua robba! Ho lasciato stare ma pasando del tempo mi sono innervosita e ho chiesto di darmi le chiavi altrimenti scalliamo 50€ d'affito. Ma non vuole! Cosa devo fare? E un mio dritto avendo un contratto 4+ 4??
Salve, scrivo per chiedere un'informazione,non so se è il luogo opportuno. Ho vissuto per due anni in un appartamento con un regolare contratto registrato, ad uso transitorio con cedolare secca (canone concordato per studenti universitari) e lo sto per lasciare, sia per esigenze personali, ma soprattutto perchè la proprietaria è una gran furba. Sul contratto è esplicitamente indicato che, come dagli accordi previsti con il comune, il canone mensile dev'essere (doveva!) di euro 305,00 mensili, più le altre spese. Siccome la proprietaria non ne ha voluto sapere di affittarlo a meno 450 euro mensili (al netto di ogni altra spesa) ha pensato bene di "gonfiare" le spese condominiali che risultano sul contratto in modo tale da arrivare alla cifra che si era prefissata (cosa che ho scoperto dopo circa un mese che già ci vivevo,per via dei giorni a disposizione per registrare il contratto). In breve, le spese condominiali effettive ammontano a 50 euro mensili, ma da contratto risultano di euro 195, in modo da arrivare comunque a 500 euro mensili (incluse le spese condominiali), la cifra che ho sempre pagato, ma di fatto avrei dovuto pagarne 355 euro. Lei si è dimostrata sempre disponibile (buon viso a cattivo gioco), lo faceva per necessità, dicendomi addirittura che sarei potuto andar via prima del preavviso previsto qualora avessi trovato qualcosa di più conveniente,cosa che poi ha negato di aver detto ed,in più, sta facendo la spilorcia e cercando di fregarmi in ogni modo. All'inizio la cosa non mi è pesata, anche perchè mi ero appeno trasferito in una città che non conoscevo,la casa mi era comoda e non ho mai avuto tempo di cercare altro e fare un trasloco. Quando si è presentata l'occasione ha cominciato a mettermi i bastoni tra le ruote. Io non avevo nessuna intenzione, ma visto come si sta comportando (ho paura anche per la caparra) mi chiedevo se fosse possibile denunciare la cosa all'agenzia delle entrate, dato che comunque il contratto c'è, dando un'occhiata alle tabelle condominiali è facile vedere che non ammontano a 195 euro mensili (un tantino esagerate direi!!), i pagamenti sono tutti tracciabili (bonifico bancario) ed ho tutte le ricevute di pagamento. Di fatto per più di due anni sul canone mensile di locazione ci ha guadagnato 145 euro...a nero.
Per 27,,,devi provare il fatto che spaciatorii sono solo rumenii e marochini ,siette anche voi italiani spaciatori,e tutte le altre rase del mondo sono.gente non seria e dapertutto,e per questo sofriamo tutti.come nella vita proprietari seri trovano inquilini pocco seria ed proprietari pocco serii trovano inquilini serii.ma chi sa cosa e la serieta in questo mondo
Se me ne vado prima dello scadere dei quattro anni in una casa devo pagare il contratto per intero?
Buongiorno,
Ho cercato su internet, ma purtroppo non sono riuscito a trovare una risposta. Volevo capire se quando viene stipulato un contratto d'affito ci deve essere anche la possibilità per l'inquilino di poter parcheggiare la propria macchine in un certo raggio della casa presa in affitto.
Non avendo un posto d'auto nella vicinanza devo parcheggiare sulla strada. Poco tempo fa un ubbriaco di notte ha travolto la mia macchina ed il danno era più grosso del valore della macchina. Non avendo molto soldi a disposizione ho fatto riparare la macchina danneggiata e ci ho rimesso. La domanda è facile; posso rifarmi in qualche modo sul proprietaro della casa perché dandomi in affitto l'appartamento non ha dato la possibiltà di parcheggio?
Grazie e buon anno a tutti.
Guglielmo
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