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Confedilizia chiede al governo una cura shock per il settore immobiliare e presenta tre proposte

Il settore immobiliare italiano ha bisogno di una cura shock. Confedilizia non utilizza mezzi termini per lanciare l'allarme e chiedere al governo un deciso intervento, ricordando che tutti i paesi che hanno puntato su tale comparto, "lasciando perdere la finanza, sono usciti dalla crisi"

Attraverso una nota, l'associazione ha quindi sottolineato: "per il settore immobiliare del nostro paese occorre una cura shock per accelerare la ripresa". E ha annunciato l'intenzione di presentare, mercoledì 19 febbraio, al governo "tre proposte innovative, senza costi per l'apparato pubblico statale e locale, al quale porteranno anzi nuove entrate"

Confedilizia ha poi evidenziato: "soprattutto, le tre proposte rivitalizzeranno il settore degli scambi immobiliari, porteranno fiducia ed entusiasmo nell'avvenire a tutti gli italiani di buona volontà"
 

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38 Commenti:

18 Febbraio 2014, 11:56

La proposta deve essere una sola:
Non consentire mai più che la casa sia un bene di speculazione o per accumulare valore
Le case servono come bene di uso per far vivere dignitosamente le persone e non per far arricchire gli immobiliaristi

Un paese benestante se tiene il prezzo degli immobili troppo alto condanna i 3/4 della popolazione a vivere male con mutui onerosissimi, mentre la minoranza vive da nababbi.
La domanda cala e l'economia intera va a ramengo

18 Febbraio 2014, 19:48

In reply to by anonimo (not verified)

Concordo....

21 Febbraio 2014, 20:15

In reply to by anonimo (not verified)

Bravo pienamente daccordo

21 Febbraio 2014, 20:40

In reply to by anonimo (not verified)

Bravo pienamente daccordo

berlino
18 Febbraio 2014, 12:56

ButtaTE GIU i prezzi e tornerete a vendere. Basta speculare sulle case...la casa e' fatta per viverci.

AC Group
18 Febbraio 2014, 12:57

Limitare gli scambi IMMOBILIARI tra privati grazie alla possibilità oFFERTA dai siti portali IMMOBILIARI ci sottraggono lavoro senza aprire obbligatoriamente la partita IVA e senza pagare i contributi inps
Oltre a detassare la casa e far si che ritorni ad essere bene primario e di rifugio per gli investitori italiani e non

Enzo Del Prete
18 Febbraio 2014, 13:01

Concordo con Rocco.
I portali ci chiedono migliaia di euro per pubblicare e poi, gratuitamente, lo stesso immobile lo fanno pubblicare anche ai privati.

18 Febbraio 2014, 13:24

Quante cazzate....abbassate i prezzi delle case infamoni invece di piangere e chiedere soldi

18 Febbraio 2014, 18:16

In reply to by anonimo (not verified)

Chi fa alzare o abbassare i prezzi da che mondo e mondo è l'incontro tra la domanda e l'offerta non di certo gli operatori del settore a cui rivolgo tutta la mia stima...

21 Febbraio 2014, 15:45

In reply to by anonimo (not verified)

Il settore immobiliare ripartirà quando ci sarà la domanda, ma quale domanda potrà mai esserci se in Italia la tassazione per la proprietà di un immobile è oltre 120 % in più rispetto al paese europeo più caro.
Qui non parliamo di far tornare i conti della spesa della casalinga, ma bensì di far ripartire le prima econimia del un paese con decine di migliaia di aziede ed essa coleggate ... ma quali "cazzate" solo detassando ed incentivando l'acquisto di ogni tipologia di immobile si potrà ripartire.
Ci sono immobili oggi nel mercato che comunque nessuno vuole acquistare, appartaemnti posti in vendita ad 100.000 euro che prima della crisi ne valevano 260/270.000 e che grazie all'imu folle basate sui valori catastali a circa 3.500 euro annui nessuno vuole neppure se gli vine regalato !!!

Un saluto

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