Si tratta della seconda regione italiana per superificie: il Piemonte incanta con la sua variegata offerta di paesaggi, dalla maestosità delle Alpi, alle città d’arte, passando per laghi e vigneti. Scegliere la tua nuova residenza in questa regione può essere, di conseguenza, una decisione complessa. Scopri, allora, tutto quello che c’è da sapere sul trasferimento nel Nord-Ovest e quali sono le migliori città dove vivere in Piemonte.
Perchè scegliere il Piemonte?
Optare per il Piemonte come luogo di residenza significa godere – nelle città principali – di tutti i servizi di cui potresti aver bisogno. Inoltre, sotto il punto di vista lavorativo e formativo ci sono tantissime opportunità in città come Torino, ma non solo.
Per quanto riguarda il tempo libero, invece, la regione offre un'ampia gamma di località e attività per le vacanze: dalle vette innevate delle Alpi, al fascino delle colline delle Langhe, patrimonio UNESCO, fino alle rive del Lago Maggiore o del Lago d’Orta. In altre parole, coltivare i tuoi hobby non sarà difficile. Senza considerare che il meraviglioso mare ligure si trova poi non distante.
Il Piemonte è poi una regione propriamente europea dato che la sua economia è ben integrata con quella del continente e da qui passa la linea ad alta velocità che conduce a Parigi e altre località francesi.
Le principali città del Piemonte dove vivere
Com’è possibile immaginare, quindi, il Piemonte vanta scenari molto diversificati che ben si adattano sia a chi cerca una quotidianità stimolante, sia a chi cerca pace e tranquillità.
Torino
Torino, la città principale della regione è una metropoli che unisce il fascino della storia a una realtà industriale e accademica di primo piano. In particolare, ha saputo riconvertirsi con successo ed è ben proiettata verso le sfide del nuovo millennio. Ecco perchè vivere a Torino potrebbe essere un'opzione apprezzata da molti.
Asti
Città del vino per antonomasia, ha dimensioni più contenute e un ambiente a misura d’uomo. Qui, il ritmo più lento e la vicinanza alla natura offrono un ambiente ideale per chi cerca una vita meno frenetica, senza rinunciare alle comodità urbane. La presenza di eventi culturali e paesaggi bellissimi rende il vivere ad Asti un’alternativa interessante.
Alessandria
Non troppo distante da Asti, si trova in una posizione centrale del Piemonte. Nota per l’ottima gastronomia e alcuni tesori storici come la Cittadella, Alessandria è patria del buon vino e si trova vicino ad alcuni dei paesi più interessanti della zona come Tortona e Acqui Terme.
Biella
Divisa in città bassa e città alta, questa è una località che ha molto da offrire. Dalla storia antichissima, Biella è famosa per la sua cultura industriale ma anche e soprattutto per il buon cibo. Nonostante sia un centro tranquillo, ci sono molte cose da fare ed è apprezzata la vicinanza a città come Ivrea.
Cuneo
Città elegantissima, Cuneo è la porta di accesso alla zona più a sud del Piemonte, a due passi dalle Alpi Marittime. Il centro storico in tipico stile sabaudo è molto tranquillo, mentre poco più a nord si trovano cittadine come Bra, Fossano e Alba, ritenute fra le più belle del Piemonte, ma anche ricche di opportunità di lavoro nel turismo e nell’enogastronomia.
Novara
Inoltre, non si può trascurare il fascino di Novara, con il suo centro storico ricco di arte e cultura che è punto di riferimento per il Piemonte Orientale. Vivere a Novara o in provincia significa anche essere più vicini a Milano o alle città lombarde.
Verbania
Verbania, a capo della provincia del Verbano-Cusio-Ossola è una meravigliosa città sul Lago Maggiore, fatta di piccole stradine e stupendi lungolago. Oltre alle diverse opportunità legate allo sviluppo del turismo, sarai anche vicino al Canton Ticino, l’area italofona della Svizzera.
Vercelli
Infine Vercelli, sul corso del fiume Sesia, si trova a metà fra Milano e Torino. Situata strategicamente nei pressi dell’autostrada, vivere in questa zona e nella relativa provincia significa trovare molte opportunità di lavoro nel settore secondario e terziario. In centro, poi, vale la pena visitare Piazza Cavour e la Basilica di Sant’Andrea.
I pro e i contro di vivere in Piemonte
Valutare i lati positivi e negativi del vivere in Piemonte è essenziale per chiunque stia considerando di trasferirsi in questa regione. Tra i vantaggi:
- Il Piemonte vanta una buona qualità della vita, grazie a un perfetto equilibrio tra lavoro e tempo libero.
- In molte città c’è una ricca offerta culturale e gastronomica.
- Non mancano ottime opportunità per la carriera e per lo studio, soprattutto nelle grandi città.
- I costi medi per l’acquisto o l’affitto di una casa non sono così elevati.
- La sua posizione fra Lombardia, Liguria, Valle d’Aosta e Francia è davvero strategica.
D'altro canto, alcuni potrebbero trovare sfavorevoli alcuni aspetti fra cui:
- Il clima con inverni che possono essere rigidi, soprattutto nelle zone montane.
- Inoltre, sebbene la rete di trasporti sia efficiente, alcune aree rurali più isolate potrebbero essere meno servite.
- Le città principali potrebbero risultare un po’ caotiche e sovraffollate.
Quanto costa vivere in Piemonte?
Valutare il costo della vita è un fattore cruciale quando si sceglie una nuova area in cui abitare. In particolare, per quanto riguarda i prezzi delle proprietà immobiliari, la situazione varia da provincia a provincia, con picchi per determinati paesi molto ambiti.
Il prezzo medio regionale per l’acquisto era, a gennaio 2024, di 1264 euro/m2, risultando più basso rispetto alla media nazionale. La provincia più cara risulta essere quella del Verbano-Cusio-Ossola, con 1798 euro/m2, mentre la meno cara è Biella con 630 euro/m2.
Le case in vendita in provincia di Torino costano mediamente 1540 euro/m2. Prezzi simili si ritrovano a Novara (1266 euro/m2) e Cuneo (1223 euro/m2). Prezzi più bassi, infine, a Vercelli (788 euro/m2), Alessandria (797 euro/m2) e Asti (883 euro/m2).
Per l’affitto, invece, il costo medio regionale è di 8,9 euro/m2. Le province più care risultano essere Verbano-Cusio-Ossola (10,8 euro/m2) e Torino (10,5 euro/m2). Le meno costose sono invece Alessandria (5,6 euro/m2) e Biella (5,7 euro/m2).
I mezzi di trasporto in Piemonte
Il Piemonte, grazie alla sua posizione strategica nel nord-ovest dell'Italia, offre una rete di mezzi di trasporto efficiente e capillare, che collega non solo le principali città tra loro, ma anche i paesi minori. Fra le principali possibilità di trasporto bisogna segnalare:
- Auto: una rete di autostrade e strade si muove in direzione nord-sud ed est-ovest. L’autostrada A4 collega Milano a Torino, la A7 arriva fino al mare, mentre la A5 arriva fino al traforo del Monte Bianco.
- Treno: le stazioni principali della regione, da cui partono linee ad alta velocità e regionali sono Torino, Vercelli, Alessandria, Novara, Domodossola, Verbania, Cuneo e Bardonecchia.
- Aereo: la regione è dotata di due aeroporti adibiti al traffico commerciale: Torino Caselle e Cuneo.
Cosa si mangia in Piemonte?
Il Piemonte è rinomato non solo per i suoi paesaggi e la qualità della vita, ma anche per una tradizione culinaria che rappresenta un vero e proprio patrimonio di sapori e cultura. La cucina piemontese, caratterizzata da piatti ricchi e sostanziosi, rispecchia la varietà e la ricchezza del territorio.
Il piatto tipico per eccellenza è la Bagna cauda, ovvero una salsa a base di aglio, olio e acciughe nella quale si bagnano le verdure crude. Il bollito di carne è poi spesso accompagnato dal bagnet, una salsa verde gustosissima. Parlando di carne, poi, è popolarissimo il vitello tonnato, conosciuto un po’ in tutta Italia.
I primi sono poi meravigliosi: gli agnolotti incanteranno chi ama le paste ripiene, i tajarin verranno incontro agli estimatori della pasta all’uovo, mentre la cultura del riso è ben rappresentata con i gustosissimi risotti, fra cui quello al barolo.
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