Balzo in Borsa di Twitter in preapertura a Wall Street, dopo il blitz effettuato da Elon Musk che di colpo ha rilevato una quota così consistente del social network da diventarne il primo azionista no di controllo. Secondo la documentazione depositata presso la Securites ad Exchange Commission, il fondatore di Tesla ora detiene oltre 73 milioni di azoni di Twitter, il 9,2% per un controvalore di quasi 2,9 miliardi di dollari in base alle quotazioni di venerdì scorso.
Venerdì, appunto, Twitter aveva chiuso gli scambi sul Nyse a 39,31 dollari e nell'after hours, dopo l'annuncio il titolo segna un più 25% a 49,55 dollari.
Non è dato sapere quali siano le motivazioni di Musk ma eloquente è il fatto che poco tempo fa avesse criticato Twitter, proprio dal suo seguitissimo profilo sul canale (conta oltre 80 milioni di follower) affermando che non rispettava i principi della libertà di espressione e che questo è un problema visto che "di fatto serve da di pubblica piazza".
"Cosa dovremmo fare?", si chiedeva quindi l'imprenditore. Al momento le azioni di azioni sono catalogate dalla Sec come "quota passiva".
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