Rinnovare il pavimento di casa senza rimuovere quello esistente è una soluzione pratica e sempre più popolare. Tra le opzioni a disposizione il parquet è una scelta elegante, ma cosa succede quando il pavimento sottostante è una moquette? Si può mettere il parquet sopra la moquette, o viceversa? Scopri la fattibilità di queste operazioni, comparando le due pavimentazioni.
Si può installare il parquet sopra la moquette?
Posare il parquet sopra la moquette non è generalmente consigliato. La moquette, essendo un materiale tessile morbido e resiliente, non offre una base stabile e solida per il parquet, che richiede un supporto rigido e planare per garantire durata e stabilità. Sovrapporre il parquet alla moquette può portare a diversi problemi:
- Rischio di muffa e insetti: anche se è molto usata nel mondo, come ad esempio in America, la moquette trattiene umidità, favorendo la formazione di muffa o la proliferazione di acari e tarli tra i due strati, specialmente in ambienti umidi.
- Instabilità del pavimento: la moquette, anche se ben incollata, può cedere sotto il peso del parquet, causando scricchiolii o deformazioni.
- Problemi di adesione: nella posa incollata, la colla non aderisce bene alla superficie tessile, mentre nella posa flottante il parquet può risultare instabile senza una base solida.
In casi eccezionali e in ambienti asciutti, alcuni professionisti suggeriscono che la moquette possa fungere da isolante acustico se lasciata sotto un parquet flottante, ma solo dopo un’attenta valutazione. La soluzione più sicura è rimuovere la moquette, verificare il massetto sottostante e procedere con la posa su una superficie stabile come ceramica o marmo.
Si può mettere la moquette sopra il parquet?
Sovrapporre la moquette al parquet è tecnicamente possibile, ma presenta sfide e richiede attenzione. La moquette può essere incollata direttamente sul parquet, ma ciò comporta il rischio di danneggiare il legno sottostante, rendendo difficile un eventuale ripristino. Gli aspetti da considerare sono:
- Umidità: in ambienti umidi, l’umidità intrappolata tra la moquette e il parquet può causare muffa, funghi o deformazioni del legno.
- Adesione: il parquet deve essere pulito, privo di cere e perfettamente piano per garantire che la moquette aderisca correttamente. In caso contrario, si rischia lo spostamento del tessuto.
- Danno estetico: l’incollaggio della moquette può rovinare la finitura del parquet, rendendo complesso un futuro recupero senza carteggiatura o riverniciatura.
La posa della moquette è più indicata in ambienti asciutti e con parquet in buone condizioni, ma è sempre consigliabile consultare un professionista per valutare la fattibilità del progetto e considerare la rimozione del parquet per evitare problemi a lungo termine.
Tipi di pavimento su cui è possibile sovrapporre il parquet
Non tutti i pavimenti esistenti sono adatti alla sovrapposizione del parquet. La scelta dipende dalla stabilità, planarità e compattezza del supporto. Ceramica, gres porcellanato e cotto sono materiali su cui si può valutare la posa del parquet purché il pavimento sia integro, planare e privo di piastrelle allentate. Prima della posa è necessario pulire accuratamente, rimuovere residui e applicare un primer per migliorare l’adesione.
Anche i pavimenti in marmo o pietra sono buoni supporti per il parquet, grazie alla loro compattezza. La posa flottante è particolarmente indicata per preservare il pavimento sottostante in caso di future modifiche.
Moquette, PVC e linoleum non sono invece adatti alla sovrapposizione del parquet: la loro natura morbida e instabile compromette la stabilità del pavimento in legno, aumentando il rischio di deformazioni o scricchiolii. Dovrebbero dunque essere rimossi prima della posa del parquet.
Parquet e moquette a confronto
Scegliere tra parquet e moquette dipende da esigenze estetiche, funzionali e pratiche: entrambi i materiali offrono vantaggi unici, ma presentano anche limitazioni. Ecco un confronto dettagliato per facilitare la scelta.
Vantaggi e svantaggi del parquet
Tra i vantaggi del parquet vi è senz’altro il valore estetico che questo tipo di pavimento aggiunge alla casa, donandole calore e raffinatezza insieme; disponibile in varie materiali (come il parquet in legno di rovere e il parquet in bamboo) e finiture, si adatta a stili classici e moderni. Inoltre, con una pulizia regolare e prodotti specifici, è longevo e può essere restaurato; è facile da pulire e ideale per chi soffre di allergie o ha animali domestici.
Lo svantaggio principale è la sua sensibilità all’umidità: in ambienti umidi, il parquet può gonfiarsi e deformarsi o sviluppare muffa se non trattato adeguatamente; alcune tipologie sono inoltre più suscettibili a graffi e usura. Infine, l’installazione e la manutenzione possono essere più costose rispetto alla moquette.
Pro e contro della moquette
Un grande vantaggio della moquette è la capacità di fornire comfort e un eccellente isolamento termico e acustico, ideale per camere da letto o salotti. Disponibile in molteplici colori, texture e motivi, risulta dunque un elemento di arredo molto personalizzabile. In termini di sicurezza attutisce gli urti riducendo il rischio di scivolamenti, elemento piuttosto utile in case con bambini o anziani. Il suo costo contenuto la rende infine più economica del parquet, soprattutto in termini di posa.
Tra gli svantaggi c'è sicuramente la manutenzione complessa che essa richiede, poiché trattiene polvere e acari, assorbendo facilmente liquidi e sporco; questa caratteristica la rende sensibile alle macchie e poco adatta a cucine e bagni. Meno resistente e durevole rispetto al parquet, la moquette deve necessariamente essere sostituita quando si usura.
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