Dai luoghi natali di Pisa fino ad Arcetri e Padova, un itinerario tra le case di Galileo Galilei e la sua eredità storica.
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casa natale di galileo galilei a pisa
Di Bruno Barral - Opera propria, CC BY-SA 2.5 / Wikimedia Commons

Galileo Galilei, padre del metodo scientifico e simbolo del Rinascimento europeo, è uno dei personaggi più studiati e celebrati della storia. I luoghi che hanno segnato la sua vita diventano delle tappe fondamentali per comprenderne il percorso umano e intellettuale di quest’uomo che, per affermare le proprie idee, ha rischiato la vita. Ogni città conserva infatti tracce della sua presenza. Per questo motivo conoscere dove si trova la casa di Galileo Galilei (e le altre sue abitazioni) rappresenta il tassello di una narrazione più ampia che intreccia scienza, cultura e memoria storica.

Chi era Galileo Galilei?

Prima di soffermarsi sui diversi luoghi che hanno visto il suo passaggio, è bene riportare alla mente alcuni fatti essenziali che hanno caratterizzato la vita e la personalità dello studioso. Galileo Galilei nasce a Pisa il 15 febbraio 1564 in un’epoca di grandi mutamenti culturali e scientifici.

Figlio del musicista Vincenzo Galilei, cresce in un ambiente colto, dove la ricerca e l’arte sono elementi centrali della formazione familiare. Dopo un’iniziale iscrizione alla facoltà di medicina dell’Università di Pisa, una delle università più antiche d'Italia, la abbandona presto per dedicarsi interamente alla matematica e alla fisica, discipline che avrebbero segnato la sua carriera.

Nel 1589 riesce ad ottenere la cattedra di matematica a Pisa, ma i suoi studi lo portano ben presto a Padova, città in cui vive un periodo particolarmente fecondo. Qui, tra il 1592 e il 1610 sviluppa le sue osservazioni astronomiche e perfeziona il cannocchiale, aprendo la strada a una nuova visione del cosmo.

La sua figura però resta legata anche alle vicende giudiziarie con la Chiesa. Accusato di eresia per aver sostenuto la teoria copernicana, è costretto all’abiura nel 1633. Nonostante queste difficoltà le sue scoperte sono destinate ad influenzare profondamente la scienza moderna, rendendolo uno dei protagonisti assoluti della storia del pensiero europeo.

ritratto di galileo galilei
Di Justus Sustermans, Pubblico dominio / Wikimedia Commons

La casa natale di Galileo Galilei a Pisa

Galileo Galilei vede la luce in una casa situata a Pisa, oggi ricordata con una targa che ne segnala il valore storico. L’edificio, di proprietà privata, non è accessibile al pubblico ma rimane comunque un simbolo potente delle origini dello scienziato.

Questo si trova nel quartiere di Sant’Andrea in Forisportam, una zona che nel Cinquecento apparteneva a una borghesia colta e vivace, capace di alimentare le aspirazioni di giovani destinati a segnare la cultura europea.

L’aspetto esterno della casa è semplice, privo di ornamenti particolari. Non si tratta di una residenza monumentale, ma proprio questa sobrietà contribuisce a restituire l’immagine di un ambiente familiare modesto, in linea con le condizioni economiche non agiate della famiglia Galilei.

Oggi, chi visita Pisa per salire sulla celebre Torre pendente o la piazza dei Miracoli può deviare verso la zona della casa natale, fermandosi davanti a quella facciata discreta che custodisce la memoria di un inizio. Pur non essendo possibile varcarne la soglia, l’edificio diventa un punto di riflessione. 

Dove si trova la casa? L'indirizzo

La casa natale di Galileo Galilei si trova in via Giusti, non lontano dal centro storico di Pisa. È facilmente raggiungibile a piedi dalle principali attrazioni cittadine. La targa commemorativa apposta sulla facciata ricorda che lì, il 15 febbraio 1564, è nato uno dei più grandi scienziati della storia.

Le altre case di Galileo Galilei

La vita di Galileo è stata caratterizzata da una sorta di moto perpetuo, spostandosi tra città e ambienti accademici. Se Pisa rappresenta l’inizio, Firenze e Padova segnano due momenti fondamentali: da un lato la vicinanza con la corte medicea e con l’Accademia dei Lincei, dall’altro gli anni di studio e sperimentazione che hanno reso possibili le grandi scoperte astronomiche. 

La casa più famosa di Galileo Galilei vicino Firenze

A Firenze Galileo trascorse diversi periodi della sua vita, soprattutto dopo il ritorno dalla Repubblica di Venezia. La città, capitale del Granducato di Toscana, gli offre un ambiente intellettualmente vivace, oltre al sostegno della potente famiglia Medici, che in più occasioni lo protegge dagli attacchi della Chiesa.

La sua abitazione più nota però non si trova nel cuore della città ma ad Arcetri, sulle colline che dominano Firenze. Qui, nella villa denominata Il Gioiello, Galileo trascorse gli ultimi anni della sua vita, dal 1631 fino alla morte nel 1642. 

Nonostante sia costretto agli arresti domiciliari a seguito del processo per eresia, la casa diventa un luogo di straordinaria produzione scientifica. Tra quelle mura infatti è stato redatto i "Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze", un testo che segna una svolta epocale nella fisica.

Oggi la villa di Galilei Galilei vicino Firenze è visitabile e custodisce testimonianze della sua presenza, compreso lo studio dove lavorava. La quiete delle colline di Arcetri e la vista su Firenze rendono poi il luogo particolarmente evocativo, unendo la memoria storica a un paesaggio suggestivo.

La casa di Galileo Galilei a Firenze
Sailko - CC-BY-SA-3.0 – Wikimedia Commons

La casa di Galileo Galilei a Padova in cui ha abitato fino al 1610

Un’altra dimora fondamentale è stata quella di Padova, città universitaria in cui Galileo Galilei ha vissuto dal 1592 al 1610. La casa in cui ha abitato si trovava nei pressi di quella che oggi è proprio via Galileo Galilei. Al momento però non è accessibile in quanto è una proprietà privata che non può essere visitata. Tuttavia, la città conserva innumerevoli tracce della sua presenza.

Durante il periodo padovano ad esempio, Galileo ha insegnato matematica all’Università di Padova, all’interno del prestigioso Palazzo del Bo, che è invece visitabile. Qui è possibile ammirare l’aula dove il professore ha tenuto le sue lezioni, rivoluzionando il modo di insegnare la scienza. Padova infatti ha rappresentato per lui una stagione felice, segnata da scoperte astronomiche, amicizie e una vita familiare serena.

La scala ellittica di Palazzo del Bo a Padova
Joe58wiki - CC BY-SA 4.0 - Wikimedia Commons
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