L’antica Amiternum fu fondata dai Sabini e successivamente divenne una fiorente colonia romana, come testimoniano le sue imponenti rovine. Si tratta di un sito archeologico di grande fascino e facilmente raggiungibile, ma dove si trova Aminternum precisamente? L'area è in Abruzzo, scopri come arrivarci e quanto dista dalle principali direttive stradali e dal capoluogo di regione.
Dove si trova Amiternum in Abruzzo e come arrivare
Amiternum sorge nei pressi della frazione di San Vittorino, all’interno del territorio comunale dell’Aquila. L’area archeologica, tra le cose da vedere in Abruzzo più interessanti, dista circa 10-11 km dal centro storico del capoluogo abruzzese ed è facilmente raggiungibile in auto percorrendo le principali vie locali, ben segnalate sia per chi proviene dall’Aquila sia per chi arriva da altre direzioni come Teramo o Rieti.
- In auto: prendere l'autostrada A24 Roma-L'Aquila; usicre a L'Aquila Ovest e seguire le indicazioni per SS80 in direzione Monticchio/Teramo. Dopo circa 6 km ci sono i resti di Amiterno sulla destra lungo la strada.
- In treno: dalla stazione di L'Aquila proseguire in autobus (linee locali direzione Scoppito/Montereale) o in taxi fino ad Amiternum, che si trova a circa 11 km dal centro città.
Qual è il significato del nome Amiternum?
Il sito si estende nella suggestiva valle del fiume Aterno, che ha dato il nome stesso all’antica città romana. Infatti, il nome Amiternum significa "intorno ad Aterno".
Amiternum era collocata in una posizione strategica lungo la via Caecilia, tra Teramo e Preturo, fungendo da importante snodo tra Roma e la costa adriatica. Oggi, la sua vicinanza al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga aggiunge ulteriore valore naturalistico e paesaggistico all’area.
Perché Amiternum viene chiamata il "piccolo Colosseo"?
L'anfiteatro romano di questo sito archeologico abruzzese, pur essendo di dimensioni più ridotte rispetto al Colosseo di Roma, presenta una struttura simile e ben conservata.
L'edificio di Amiternum, costruito nel I-II secolo d.C., poteva ospitare circa 6.000 spettatori e veniva utilizzato per spettacoli e combattimenti gladiatori, proprio come il Colosseo. La somiglianza architettonica ha portato a questo soprannome.
Le origini storiche dell'antica Amiternum
L’antica Amiternum fu fondata dai Sabini, popolazione italica che occupava l’area già in epoca pre-romana. La sua posizione strategica lungo la via Caecilia, importante arteria romana che collegava Roma all’Adriatico, e la vicinanza al fiume Aterno, favorirono uno sviluppo rapido e duraturo.
Amiternum divenne così uno dei municipi più influenti dell’Italia centrale, con una funzione chiave nei commerci, nella gestione delle risorse idriche e nei collegamenti tra le diverse aree della regione. Nel periodo romano, la città acquisì ulteriore prestigio: fu sede di praefectura e centro amministrativo, oltre che crocevia della transumanza grazie alla sua posizione tra le montagne abruzzesi e la pianura.
Solo con il progressivo declino dell’Impero Romano e l’ascesa della vicina Aquila, la città venne gradualmente abbandonata, lasciando però un’eredità archeologica di straordinario valore.
Cosa vedere nell’area archeologica di Amiternum vicino l'Aquila
Se stai pianificando una visita e vuoi sapere cosa aspettarti dall’area archeologica di Amiternum, preparati a un viaggio tra monumenti ben conservati e itinerari che raccontano la vita quotidiana degli antichi abitanti.
- Anfiteatro romano: considerato il simbolo del sito, l’anfiteatro di Amiternum è uno dei meglio conservati dell’Italia centrale. Costruito in età imperiale, poteva ospitare migliaia di spettatori ed è oggi interamente visitabile.
- Teatro romano: i resti scenografici del teatro testimoniano l’importanza della vita culturale e sociale della città. Qui si svolgevano rappresentazioni pubbliche e cerimonie civili, fondamentali per la comunità locale.
- Terme, basiliche: passeggiando nell’area archeologica potrai osservare le tracce delle terme pubbliche, luoghi di incontro e relax per i cittadini romani, oltre alle basiliche paleocristiane che narrano la continuità della vita ad Amiternum anche in epoca tardoantica.
- Percorsi guidati: il Parco Archeologico di Amiternum oggi offre visite didattiche per scuole, famiglie e gruppi, con guide esperte che illustrano i principali monumenti e le curiosità legate alla storia locale.
Come visitare Amiternum: orari e biglietti
La visita ad Amiternum può essere facilmente integrata in un itinerario più ampio alla scoperta dell’Aquila e dei suoi dintorni. Il sito archeologico è visitabile in ogni stagione, queste sono le informazioni principali.
- Biglietti: l'ingresso al sito è gratuito, si consiglia abbigliamento comodo e scarpe adatte.
- Orari di apertura: gli orari variano di mese in mese, è bene consultare il sito ufficiale per una visita senza sorprese.
Vivere a L'Aquila
L’Aquila è una città di dimensioni contenute, con ritmi di vita tranquilli e poco traffico. Immersa nel verde e vicino al Parco Nazionale del Gran Sasso, la città offre molte possibilità per escursioni, sci, trekking e sport di montagna ed è ricca di eventi culturali. È anche sede di una prestigiosa università che anima la vita giovanile. Dopo il sisma del 2009, la città sta vivendo una graduale ricostruzione. Il centro storico è in gran parte restaurato e continua a rivivere grazie all’impegno degli abitanti e delle istituzioni. Se cerchi casa in questa bella città del centro Italia, qui ci sono gli annunci più recenti di idealista:
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