Quanto impatta sul valore di acquisto di un immobile l'esposizione a nord? Dipende dove è collocata la casa
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comprare casa esposta a nord
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Luminosità, comfort abitativo ed efficienza energetica sono alcuni degli elementi sui quali si basa il valore di un immobile. In questo contesto comprare una casa esposta a nord può avere un impatto sul prezzo della stessa, la cui quotazione può oscillare tra un +10%, nel caso in cui ci siano delle viste panoramiche, e un -10%, quando ci sono degli affacci completamente interni. Una buona esposizione solare aumenta il valore dell’immobile; quando, invece, la luminosità è scarsa e manca una vista esterna, la casa perde appeal economico.

Quali sono i vantaggi di una casa esposta a nord

Una casa esposta a nord permette di usufruire di una luce naturale e costante, che può diventare ideale per gli ambienti di lavoro come uffici e studi. Le temperature sono più fresche in estate, permettendo di ridurre i costi di climatizzazione.

Grazie all’esposizione a nord è possibile conservare degli oggetti che, in caso contrario, si potrebbero danneggiare per il contatto diretto con il sole. L’esposizione al nord può essere utilizzata per le stanze meno frequentate, come possono essere i ripostigli, i bagni e le scale.

La luce è naturale e uniforme

Uno dei vantaggi di una casa esposta a nord è la presenza di una luce uniforme e priva di riflessi, che è perfetta per le stanze nelle quali si deve lavorare al computer, studiare o leggere senza essere abbagliati.

Le stanze a nord sono ideali per proteggere i mobili, i libri e per collocarvi le opere d’arte, che in questo modo non vengono danneggiate dai raggi solari.

I benefici estivi

Tra i vantaggi, indubbiamente, ci sono le minori temperature estive: proprio grazie all’esposizione a nord gli ambienti rimangono più freschi nei mesi estivi. Si evita il surriscaldamento e si riducono i costi di climatizzazione, deumidificazione e areazione.

La scelta diventa interessante nel momento in cui si vive nei climi più caldi, perché gli ambienti sono più confortevoli, senza dover spendere cifre elevate per rinfrescarli.

Bussola che indica il nord
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Quando batte il sole a nord?

In realtà il sole non batte a nord, ma lo troviamo, all’alba, a nord-est, per poi spostarsi, al tramonto, a nord-ovest (le indicazioni sono valide per l’emisfero settentrionale, nel quale si trova l’Italia). Un immobile con un’esposizione a nord riesce a ricevere la luce solo nel corso delle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio.

Un’esposizione di questo tipo è consigliata per le località molto calde: l’illuminazione non è diretta e permette di contenere le temperature, soprattutto nei mesi estivi. Ecco alcuni dettagli sull’esposizione a nord:

  • nel corso della giornata la luce è quasi sempre indiretta, anche se è più costante;
  • la luce del sole arriva solo principalmente nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio;
  • una casa con l’esposizione a nord è ideale per i climi caldi perché evita che gli ambienti si surriscaldino troppo d’estate;
  • quello che è un vantaggio in estate si trasforma in uno svantaggio in inverno, perché ricevendo poco sole la casa può essere più fredda ed esposta alle correnti d’aria gelida.
Cuore e casa
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Perché l’esposizione impatta sul prezzo della casa

Uno dei fattori sui quali si determina il prezzo di un immobile è la sua esposizione, che ha un impatto diretto sulla luminosità, sul comfort abitativo e sull'efficienza energetica. L’esposizione a sud di una casa è considerata un fattore ottimale e una caratteristica che ne può far aumentare il valore, mentre quella a nord lo può ridurre per via della minore luminosità e del diverso impatto di dispersione del calore.

L’impatto dell’esposizione solare ha un’influenza specifica sul valore finale di un immobile: quando è favorevole può far lievitare anche del 10% il suo valore.

In quale modo impatta l’esposizione solare

Quando un immobile è esposto a sud riceve molta luce e calore durante il giorno. Fattore che diventa interessante, da un punto di vista energetico, soprattutto d’inverno, quando si riescono a ridurre i costi del riscaldamento e si riesce ad avere la casa più luminosa senza necessariamente accendere sempre la luce.

Indubbiamente una delle migliori posizioni in cui si può trovare un immobile è la doppia esposizione (ad esempio est-ovest), che permette di avere una diversificazione degli affacci e la possibilità di rinfrescare gli ambienti con una maggiore facilità: la luce, infatti, arriva da diverse angolature nel corso delle varie fasi della giornata.

A dare molta importanza all’esposizione sono gli stessi agenti immobiliari, che la considerano uno dei coefficienti più importanti per determinare il prezzo di vendita, utilizzando dei coefficienti percentuali per determinare il valore.

Tra i fattori correlati all’esposizione e che hanno un impatto sul prezzo finale dell'immobile segnaliamo:

  • la vista panoramica, soprattutto quando è piacevole e non ostruita;
  • un'abitazione illuminata naturalmente è più apprezzata dai potenziali acquirenti;
  • una corretta esposizione alla luce del sole impatta positivamente sulla sua efficienza energetica.

Qual è l'esposizione migliore per una casa?

Sud-ovest o sud sono indubbiamente le esposizioni più appetibili da un punto di vista commerciale, rendendo più facile la vendita della casa. Attenzione, però, se questo è vero in linea di principio, perché si riducono i costi di riscaldamento ed è presente un’ottima illuminazione naturale nel corso della giornata, la scelta dipende molto dalle esigenze personali dell’acquirente e dalla zona climatica.

Queste sono le esposizioni da preferire:

  • sud/sud ovest: è la posizione ideale per collocare gli ambienti nei quali si vive quasi tutto il giorno, come la cucina, il soggiorno o la sala da pranzo. Se gli ambienti sono esposti correttamente si riesce a beneficiare della luce e del calore del sole per più ore nel corso della giorno. Da tenere presente, però, che in estate un’esposizione a sud può far surriscaldare gli ambienti, che andranno protetti con delle tende solari o pergole per limitare i problemi.
  • sud-est: questa esposizione è la migliore per le camere da letto, gli studi e gli ambienti nei quali si lavora, perché arriva una luce calda e luminosa nel corso della mattina, rendendo l’ambiente ideale per svegliarsi e lavorare.
Sole in casa
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Come scegliere correttamente

La scelta dell’esposizione della casa deve essere fatta valutando correttamente la zona climatica nella quale si vive. In un clima freddo l’esposizione a sud-est è la scelta ottimale, ma se si vive in un clima caldo l’esposizione a nord potrebbe dimostrarsi più vantaggiosa.

Altro fattore da prendere in considerazione sono le abitudini: quando si passa la maggior parte del tempo in casa durante il giorno, potrebbe essere preferibile un’esposizione a sud. È migliore quella sud-est nel caso in cui nel proprio immobile si sta anche lavorando.

Per sfruttare al meglio la luce del sole - e allo stesso tempo non rimanerne penalizzati - è importante scegliere gli infissi e le tende che più si adattano alla propria casa. Tende oscuranti in estate potrebbero essere una buona soluzione per evitare il surriscaldamento.

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