Dalla vetta del Torrazzo, Cremona si svela in tutta la sua bellezza, tra tetti rossi, monumenti storici e la campagna che si perde all'orizzonte.
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Torrazzo di Cremona
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Il Torrazzo di Cremona è uno dei monumenti più emblematici e significativi della città, ricco di storia, architettura e profondo significato culturale. La torre è alta oltre 110 metri, è considerato uno dei campanili in mattoni più alti d'Europa e rappresenta un capolavoro dell'architettura gotica lombarda. Scopri cos'è il Torrazzo di Cremona e tutto quello che c'è da sapere su questo simbolo della città.

La storia della torre campanaria di Cremona

Costruito tra il 1230 e il 1309, questo imponente edificio ha resistito al passare dei secoli, diventando un simbolo di orgoglio per i cittadini cremonesi e una delle più belle cose da vedere a Cremona. Utilizzato inizialmente come torre civica e sede del comune, il Torrazzo ha subito nel corso dei secoli diverse trasformazioni ed è diventato un simbolo di potere e prestigio per la città.

La torre, con la sua altezza di 112 metri, è la più alta d'Europa in mattone laterizio, mentre il campanile più alto d'Italia si trova in Friuli Venezia Giulia. Ha una base quadrata che si innalza verso l'alto, culminando in una cuspide a forma di piramide; gli elementi architettonici gotici si fondono armoniosamente con i motivi ornamentali che arricchiscono la struttura, creando un'opera unica nel suo genere.

torrazzo di cremona
Magagnini Carlo Alberto, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Quanti gradini ha il Torrazzo di Cremona?

Caratterizzato da una costruzione a doppia canna, il Torrazzo include due torri sovrapposte che racchiudono una scala di 502 gradini. L'unico modo per salire sulla sommità è a piedi: la torre di Cremona non ha un ascensore. 

Dalla terrazza panoramica i visitatori possono ammirare i tetti medievali della città, con le loro tegole rosse che creano un affascinante contrasto con le facciate storiche. La vista spazia fino alla pianura padana, offrendo una prospettiva particolare sulla campagna lombarda, con i suoi campi verdi e i boschi.

La Ghirlanda ottagonale e l'orologio astronomico

Uno degli elementi più distintivi del Torrazzo di Cremona è la ghirlanda ottagonale che adorna la parte superiore della torre, eretta tra il 1284 e il 1305 con uno stile gotico a tamburi ottagonali e una cuspide conica elegante e maestosa.

All'interno del Torrazzo di Cremona si trova un antico orologio astronomico, costruito dal 1582 dai fratelli Giovanni Francesco e Giovanni Battista Divizioli, che ancora oggi funziona perfettamente, insieme a campane intonate che scandiscono il tempo e riempiono l'aria con il loro suono melodioso.

Torrazzo di Cremona
I, Sailko, CC BY-SA 3.0 Wikimedia commons

Come si legge l'orologio del Torrazzo di Cremona

Unico nel suo genere in Italia, l'orologio del Torrazzo fornisce anche l'indicazione delle eclissi di Sole e Luna tramite l'indice del Drago. La torre ha due meridiane per segnare il mezzogiorno: una visibile dalla piazza e una interna, utilizzata per regolare l'orologio prima dell'avvento di metodi più moderni.

Le meridiane indicano il mezzogiorno solare vero, che varia dal mezzogiorno del fuso orario dell'Europa centrale fino a 14 minuti di ritardo o 16 di anticipo durante l'anno, per via dell'orbita ellittica della Terra. Una tabella fornisce le correzioni necessarie per calcolare l'ora esatta del passaggio del Sole al meridiano a Cremona.

Una visita al Torrazzo di Cremona

Se stai pianificando una visita a Cremona, una tappa imperdibile è il Torrazzo, uno dei simboli della città. Questa monumentale torre campanaria medievale offre non solo un viaggio nella storia dell'architettura gotica ma anche una vista panoramica sulla città e i suoi dintorni.

  • L'accesso alla torre, insieme al Battistero e al Museo Diocesano, è incluso in un biglietto dal costo di 10 euro.
  • Il Torrazzo è aperto al pubblico tutti i giorni con orari di visita dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:00.
  • Nei mesi di gennaio e febbraio, il sito rimane chiuso il lunedì.
  • Aperture straordinarie previste nel giorno di Pasqua, il Lunedì dell'Angelo (Pasquetta).
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Vivere a Cremona

Questa affascinante città della Lombardia è celebre per la sua tradizione liutaia, che la rende la capitale mondiale dei violini, un'eredità viva grazie ai numerosi atelier di liutai che si possono trovare passeggiando per le sue strade acciottolate. Vivere a Cremona significa trovarsi a contatto con un ritmo più rilassato rispetto alle grandi metropoli, ma in una città ben servita da comodi collegamenti ferroviari e stradali, facilitando gli spostamenti verso altre località lombarde. Se stai cercando casa o vuoi semplicemente trovare un alloggio per le tue vacanze, ecco gli annunci più recenti di idealista:

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