Ecco cosa vedere a Okinawa in Giappone tra acque turchesi, antiche tradizioni e la calma che solo quest’isola sa offrire.
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okinawa città
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Tra le isole che compongono l’arcipelago giapponese, Okinawa è un mondo a sé. Antico regno indipendente, poi teatro di una delle battaglie più tragiche della Seconda Guerra Mondiale, oggi è un luogo permeato dalla bellezza. Qui l’oceano ha sfumature di turchese impensabili, le spiagge sembrano dipinte e l’atmosfera rilassata contrasta con il ritmo frenetico delle metropoli giapponesi. 

Ma Okinawa non è solo mare e palme: è cultura, spiritualità, artigianato, gastronomia e un modo di vivere che ha fatto parlare il mondo per la longevità dei suoi abitanti. Ecco dunque cosa vedere a Okinawa.

Quanti giorni ci vogliono per vedere Okinawa?

Se si sta organizzando un viaggio in Giappone è fondamentale definire un programma ben preciso per vivere ogni luogo ed esperienza come merita. Nello specifico, per comprendere davvero lo spirito di Okinawa servono almeno cinque giorni pieni, anche se una settimana sarebbe la durata ideale. In questo tempo si riesce a esplorare Naha, la capitale rilassata e accogliente, a visitare il castello di Shuri e i siti storici, dedicare due o tre giorni al mare e magari spingersi verso le isole minori.

Chi ha meno tempo, ossia tre o quattro giorni per visitare Okinawa, può concentrarsi sull’isola principale, godendosi le spiagge di Onna, l’acquario di Churaumi e il Peace Memorial Park. 

spiaggia di okinawa
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Dove si trova Okinawa e quando andarci

Okinawa si trova all’estremo sud del Giappone, tra il Mar Cinese Orientale e l’Oceano Pacifico, a metà strada tra Kyushu e Taiwan. Il suo è un clima tipicamente subtropicale, con inverni miti e estati calde e umide. Un aspetto che la rende una destinazione balneare ideale per gran parte dell’anno, anche se la stagione dei tifoni - da giugno a settembre - può rovinare i programmi di viaggio.

Il periodo migliore per visitare Okinawa è dunque la primavera, da aprile a inizio giugno, o l’autunno, tra ottobre e novembre. In questi mesi il clima è perfetto regalando cieli limpidi, mare caldo e poca folla. 

Cosa fare e vedere nell'isola giapponese di Okinawa

Il suo paesaggio alterna spiagge da sogno, scogliere battute dal vento, foreste subtropicali e città vivaci dove si sente la musica delle Ryūkyū uscire dai locali serali. Okinawa è un’isola che vive di contrasti e armonie, tradizione e modernità, sacro e quotidiano, mare e montagna.

Shurijo Castle: il cuore delle antiche Ryūkyū

Il castello di Shuri a Naha è stato il centro politico e spirituale del regno delle Ryūkyū. Le sue mura rosse e le decorazioni dorate riflettevano l’eleganza di una corte raffinata e cosmopolita. Distrutto più volte, l’ultima nel 2019 a causa di un incendio, è ad oggi oggetto di un meticoloso restauro. Passeggiare tra le sue porte monumentali e i cortili significa toccare la storia viva di Okinawa in un luogo dove la cultura giapponese incontra quella cinese in un’armonia unica.

Okinawa Churaumi Aquarium: la meraviglia del mare

Nell’area di Motobu, il Churaumi Aquarium di Okinawa è tra i più spettacolari del mondo: il suo enorme serbatoio Kuroshio Sea ospita squali balena, mante giganti e centinaia di pesci tropicali. L’acquario però non è solo spettacolo ma anche ricerca e tutela del mare che circonda l’isola; e all’uscita le spiagge vicine invitano a fare un bagno o semplicemente a restare a contemplare l’orizzonte. 

acquario di okinawa giappone
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Okinawa Peace Memorial Park: la memoria del passato

A sud dell’isola, il Peace Memorial Park è un luogo che invita al silenzio. Qui, dove nel 1945 è stata combattuta una delle battaglie più dure della Seconda Guerra Mondiale, sorgono monumenti, lapidi e un museo che racconta il dolore e il coraggio di chi ha vissuto quei giorni.

Uno dei memoriali presenti ad Okinawa
CEphoto, Uwe Aranas - CC-BY-SA-3.0 – Wikimedia Commons

Vale la pena visitare Okinawa? Per cosa è famosa

L’isola di Okinawa è famosa per le sue spiagge di sabbia bianca, il mare color zaffiro e i fondali corallini tra i più belli del Pacifico. Ma non è solo questo a renderla speciale. A trasformarla in un luogo speciale è anche la sua cultura, la cucina salutare con il celebre Okinawa diet che contribuisce alla longevità degli abitanti, e un ritmo di vita che sembra sfidare il tempo.

mare di okinawa
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Cosa sapere su Okinawa

Prima di partire per Okinawa, è utile sapere che non si sta per visitare solo un’isola giapponese ma si progetta di entrare in un mondo con una storia, una lingua e un ritmo proprio. Lontana più di 1500 chilometri da Tokyo, una delle città rosa più belle del mondo, l’isola appartiene al Giappone ma conserva un’identità autonoma, nata dal regno delle antiche Ryūkyū e da secoli di scambi con la Cina. Di seguito le informazioni e gli aspetti principali di questo luogo così particolare:

  • L’isola principale è ben collegata con voli interni dal Giappone e dispone di una comoda monorotaia a Naha, ma molte zone naturali richiedono l’auto o bus locali.
  • Il clima è caldo e umido per questo si consiglia di portare abiti leggeri e protezione solare, ricordando che i tifoni tra giugno e settembre possono modificare i piani.
  • La gente del posto è gentile e accogliente, ma ama la calma. Per questo è opportuno evitare la fretta.
  • Le isole vicine, Miyako e Yaeyama, meritano una visita grazie alle loro spiagge incontaminate, alla barriera corallina e ai villaggi dove la vita scorre lenta.
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