Considerate le attività reali, case, terreni e pertinenze, più quelle finanziarie, depositi, titoli e azioni, gli italiani sono i più ricchi tra tutti i paesi ricchi del g7. A dirlo è un rapporto della banca d'Italia, che mostra come gli immobili siano la spina dorsale del nostro benessere
8.640 miliardi di euro è la ricchezza netta complessiva misurata a fine 2010, praticamente invariata rispetto al 2009. (+0,4%) al netto dei prezzi. Si nota inoltre, in questo periodo, un lieve spostamento dal settore finanziario a quello immobiliare, che è cresciuto dell'1,1%. Rispetto al 2007, anno d'inizio della crisi, la ricchezza complessiva è calata del 3,2%, una cifra tutto sommato bassa rispetto alla gravità della situazione, sebbene sarà interessante vedere i dati dell'anno prossimo
Crescono i debiti. Pur continuando ad essere celebri risparmiatori con l'allergia ai debiti, rispetto agli altri paesi del g7, gli italiano stanno modificando lentamente questa tendenza. Le passività infatti sono aumentate del 5,4% e attualmente i debiti rappresentano l'82% del reddito, quando in francia e in germania è del 100%, negli usa e giappone del 130% e nel regno unito del 170%
2 volte più ricchi in 15 anni. Ma il dato più impressionante corrisponde alla crescita della ricchezza netta dal 1995 al 2010, in cui abbiamo assistito al raddoppio dei valori, come si vede dal grafico (clicca per ingrandirlo). Gli immobili e i terreni rappresentano ad oggi il 62,2% del totale

Più ricchi di tutti. Il rapporto tra patrimoni degli italiani e redditi disponibili è di 8,3 volte. 142.000 euro è infatti la ricchezza media, mentre meno di 20mila euro è il reddito medio (calcolato, ovviamente, sull'enorme evasione fiscale e senza tenere conto dell'economia sommersa). Nel regno unito, secondo in classifica, questo rapporto è 8. Seguono francia (7,5) e giappone (7), il canada (5,5) e gli stati uniti (4,9)ç
Grafico: la composizione della ricchezza reale degli italiani
Leggi anche: saremo anche ricchi, ma andiamo sempre di più al discount
37 Commenti:
Questo governo sta facendo il gioco delle banche, del vaticano, dei più ricchi, delle caste politiche e non - deve sapere benissimo che se il mercato edilizio tira, tutta l'economia tira, ma non gliene frega niente dei suicidi dei piccoli imprenditori - dei fallimenti delle imprese di costruzione - che non sono speculatori come le dipingono i compagni - degli operai del settore che resteranno disoccupati- questo è il governo tecnico voluto dagli antiberlusconiani e dobbiamo tenercelo - il comunismo ha vinto !!!!!!!
Mi spaice ma sbagli: l'economia ediliza è solo un male...vai in germania a capire cosa tira il mercato: ricerca e innovazione ed è li che i soldi devono essere riserrvati! La casa deve essere solo un luogo per poter vivere e no un benefit all'"americana".
C'è molto nervosismo, è evidente, e gli animi sono accesi. È chiaro che chi con molti sacrifici si è comprato la casa in città e magari pure la casetta al mare o montagna, l'ha fatto con la sua pelle e con la sua scelta personale. Del resto mica siamo palazzinari, siamo persone normali che hanno fatto girare l'economia, hanno normalmente pagato le tasse, gli onorari e balzelli vari e dato lavoro a centinaia di migliaia di persone, che altrimenti non avrebbero campato e a loro volta non potevano contribuire a far girare l'economia. Insomma quello immobiliare è ed è stato il più grande volano economico italiano e non solo. Non mi soffermo sulle stupidate che leggo sopra, ma vorrei dire a quel "signore" che scioccamente offende chi a comprato (4 schifosi mattoni, come dice lui) che probabilmente se ha un lavoro, un reddito, o qualcosa sia dal canale pubblico o quello privato, è perchè la massa italiana ha investito sul mattone ed i tantissimi rivoli indotti. Tutti, in un modo o nell'altro hanno beneficiato del mattone, sia direttamente che indirettamente, anche non possedendo nulla (vedi banche, assicurazioni, notai, avvocati, ingegneri, architetti, agenti immobiliari, , ecc.) quindi? e dobbiamo considerare che tutti questi "poveretti" e "mattonari" non solo non hanno gravato sullo stato, togliendosi di mezzo per quello che riguarda un tetto, ma anzi hanno stra-dato allo stato ed a tutti i cittadini. Basta considerare quante volte viene ripagata "la gabella" o"il pizzo" allo stato per la stessa casa nei vari passaggi generazionali. Ed allora chi è il vero proprietario? il poveretto o i vari figli e nipoti che pagano e si passano le mura, o lo stato e le banche? ecco apriamo un dibattito e riflettiamo su questo, invece di scrivere stupidaggini. idealista.it, ce ne offre l'opportunità? ed allora scambiamoci i pareri, le paure, le delusioni, le informazioni o le dritte (se ce ne sono) evitiamo di offendere chi ha contribuito al benessere di una nazione con il proprio lavoro, poi chi ha sperperato sono problemi suoi, ma noi mica lo offendiamo o critichiamo.
Ma qui si litiga senza tener conto della storia del pollo e le statistiche. Che significa non le 7 ville di pincopallo Ma tutto il patrimonio immobiliare obsoleto delle piccole città e paesini e campagne. L' Italia é dal rinascimento agli anni 80 via via sempre piú abitata e costruita senza grande attenzione al recupero del vecchio che peró fa cubatura e ici e patrimonio. Morale: italiani ricchissimi di...niente. E questo lo sanno bene i mercati che se ne infischiano del " ma le famiglie posseggono".
Beato te che sei riuscita a comprartela la seconda casa col lavoro dipendente perchè io col mio a tempo indeterminato fatico a potermi permettere la prima di casa....x_X Stai tranquillo le cose cambieranno di certo, ben presto tutti avranno una casa in cui vivere o perchè i prezzi scenderanno di brutto oppure perchè la guerra civile porterà all'occupazione delle migliaia di case sfitte che ci sono in Italia.
Che pena.
E' sempre triste vedere quanta energia viene sprecata in invidia invece che in cose più utili.
Stai a vedere che, in questo mondo al contrario, e' più furbo il signor rossi che ha pagato e continua a pagare affitti buttando i soldi dalla finestra e adesso e' rimasto con un cerino in mano, rispetto al signor bianchi che ha comprato a 100 ed ora si trova 250 e magari nel frattempo ha incassato per anni l' affitto del signor rossi.
Capisco che il signor rossi voglia avere una visione un po' meno triste di quella in cui si trova, ma non e' prendendosela con il signor bianchi Che la sua visione si trasforma in realtà. e non l'ici prima casa che il signor bianchi verserà allo stato che cambierà la vita al signor rossi.
Bisognava pensarci prima signor rossi. Adesso e' meglio non guardarsi indietro perché il presente non cambia. Conviene convogliare tutta la sua invidia in energia positiva e cercare di fare qualcosa di utile per se al posto che rompere i co glioni al prossimo.
Signor bianchi che ha comprato a 100 ed ora si trova 250 il signor rossi ricomprera' a 100 con buona pace delle folli irritanti meschine ignobili pretese del signor bianchi hihihihi
Ma lasciatelo stare poverino... nn vedete che rosica perchè nn può permettersi di comprare casa? la sua rabbiA deriva da questo..lasciatelo sfogare..in fondo adesso gli resta solo questo..ah già.. e l'affitto da pagare.. (A meno che nn abiti sotto un ponte) quindi il mattone che critichi tanto in fondo ti serve...
Ma lasciatelo stare poverino... nn vedete che rosica perchè nn può permettersi di comprare casa? la sua rabbiA deriva da questo..lasciatelo sfogare..in fondo adesso gli resta solo questo..ah già.. e l'affitto da pagare.. (A meno che nn abiti sotto un ponte) quindi il mattone che critichi tanto in fondo ti serve... signor bianchi, l'unico irritato a giudicare dal linguaggio scurile che usi sembri tu. Stai forse vendendo casa? Se è nella zona di mio interesse, ti faccio io un'offertina da brividi, cosi' ti rimetto subito con i piedi per terra....
Ma basta!
Sono i soliti barboni che campano sulle spalle dei genitori che gli pagano anche l'affitto.
I prezzi possono scendere anche del 50% (ad oggi comunque, se vuoi comprare, ad esempio in zone centrali o semi centrali a i prezzi non si sono mossi di un millimetro) ma se non hai i soldi non le compri lo stesso. Se hai speso tutto quello che guadagni adesso attaccati e tira. Ma comincia subito perché dovrai tirare un bel po'.
E' la rabbia dei perdenti cronici, che nascondono la loro indolenza e le loro colpe sempre dietro qualcuno, perché essendo perdenti non hanno nemmeno il coraggio di assumersi le proprie rsponsabilita'.
Lasciamogli credere che sono furbi, e' la cosa migliore. Lasciarglielo credere ed andare avanti, mentre loro rimangono sempre li dove sono e continuano a lamentarsi ed inveire contro la scusa di turno.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account