Commenti: 24
incubo_0
foto: clarita (morguefile.com cc)

Comprare casa è sempre stato il sogno di molti italiani, ma con la stretta della crisi la possibilità di perderla si trasformata in un incubo. Mentre i redditi scendono e la disoccupazione morde, i costi per l'abitazione incidono in eccesso sui bilanci delle famiglie. Secondo uno studio della cgil 3 milioni di famiglie sono in difficoltà

Esiste in effetti un modo semplice per calcolare quando l'abitazione è un fardello: se le spese per la casa superano il 30% del reddito, cominciano i problemi. Ma secondo il sindacato 3 milioni e 300mila famiglie italiane hanno ampiamente superato la soglia di rischio, dato che su di loro incide per oltre il 40%. I problemi sono di due tipi e non risparmiano neanche i proprietari

1. Famiglie in affitto

Sono i nuclei più deboli, dato che la maggior parte di esse (67%) sono monoreddito. Solo il 30% inoltre ha un affitto a canone concordato o qualche altri tipo di riduzione del canone libero. Inoltre le case popolari sono insufficienti: sono 900mila le famiglie a cui ne è stata assegnata una, ossia il 4% del totale, contro la media eu del 20%

I prezzi degli affitti, secondo lo studio diffuso dalla cgil su dati forniti dal sunia (sindacato inquilini) sono cresciuti del 130% nell'ultimo decennio, a fronte di un'inflazione pari a non più del 30%. Ecco la situazione attuale dei prezzi nelle principali città italiane

Clicca per ingrandire

Il nuovo incubo degli italiani è perdere la casa (grafici)

L'aumento esponenziale degli sfratti è dunque una conseguenza ovvia: 240mila negli ultimi 5 anni, con previsioni di altri 150.000 nel prossimo triennio

Il nuovo incubo degli italiani è perdere la casa (grafici)

2. Famiglie proprietarie

Se l'affitto espone all'incertezza, essere proprietari non elimina tutti i problemi, soprattutto quanto la casa non è ancora stata pagata del tutto. 3 milioni di famiglie, infatti, stanno pagando un mutuo in Italia. Chi non riesce a sostenere la rata rischia il pignoramento, un fenomeno sempre più un aumento: nel 2011 sono stati 38.000 e nel 2012, dalle prime stime, si dovrebbe essere verificato un incremento del 22,8%

Come se ciò non bastasse l'aumento impositivo di cui è stata oggetto la casa ha aumentato i costi, soprattutto nei grandi centri. Se è vero infatti che l'imu prima casa è stata in media poca cosa, quando non del tutto esente, nella grandi città come Roma, Napoli, Genova e Torino le amministrazioni comunali hanno caricato pesantemente la prima abitazione

Nelle spese a confronto viene infatti calcolata una media imu prima casa decisamente bassa, relativa a un appartamento di 80 mq. Già così si vede come le spese siano alle stelle e manca ancora la prossima stangata, ossia la tares

Il nuovo incubo degli italiani è perdere la casa (grafici)
Vedi i commenti (24) / Commento

24 Commenti:

9 Aprile 2013, 10:54

In reply to by anonimo (not verified)

Non so in quale paesello vivi ma appare evidente che non conosci Roma!!! canoni d'affitto ridotti??? forse al tuo paesello...

9 Aprile 2013, 12:46

In reply to by anonimo (not verified)

Al paesello mi sa tanto che ci vivi tu. Innanzitutto l'articolo parla chiaro.
Secondo poi, visto che Roma è la città che maggiormente ha accusato della crisi proprio per la mancanza di lavoro non si capisce in base a quale strana legge dovrebbero aumentare gli affitti se aumentano anche gli appartamenti posti in affitto.
Ma forse tu ti riferisci agli annunci sui giornali e quelli appesi alle vetrine delle agenzie immobiliari?
Ah, ho capito. Ma guarda che per quelli vale la stessa identica regola degli appartamenti che rimangono in vendita da 5 anni nonostante abbiano calato il prezzo.
P.s.: io sono di Roma monteverde e ho un appartamento affittato a via severo carmignano adiacenze piazza scotti, ma tu evidentemente non essendo di Roma non sai di cosa parlo

9 Aprile 2013, 17:04

In reply to by anonimo (not verified)

Via severo carmignano? pessima via di monteverde nuovo!!! poi piazza scotti te la raccomando: dovrebbero rinominarla p.zza spaccio!!!

A Roma il lavoro si trova se ci si adatta mentre altrove, es. Ex ricco nord est, pure gli extracomunitari se ne vanno!

Un appartamento (non una topaia, seminterrato ecc...) si affitta facilmente sia a famiglie che a studenti e turisti

9 Aprile 2013, 21:41

In reply to by anonimo (not verified)

Infatti lì la casa ce l'abbiamo in affitto, non ci vivo davvero a Roma il lavoro si trova se ci si adatta cosa significa se ci si adatta? da che punto di vista? quale dovrebbe essere secondo te lo stipendio minimo per consentire di vivere pagando l'affitto equo nelle grandi città? mandami allora almeno un link almeno di un'offerta di lavoro che garantisca almeno 2.000 euro al mese pulite per pagare un affitto da 1.000 euro (che sia un annuncio reale perché, se non lo sai molti annunci sono farlocchi, non a caso puoi iscriverti all'offerta di lavoro passando per un portale che pubblicizzi l'offerta della società di lavoro, mentre se accedi con le tue credenziali direttamente al sito della società, molto spesso la stessa offerta non la trovi. Indovina perché?). perché parli di topaie o seminterrati? dulcis in fundo, fresca fresca di oggi: http://www.idealista.it/news/archivio/2013/04/09/076081-prezzi-delle-ca… al di là di ogni considerazione mi sembra poi che a differenza mia, nei tuoi interventi non riporti nessun riferimento a qualche pubblicazione e/o articolo che sia interessante da leggere, per non parlare poi del fatto che non c'è un minimo di logica che supporti quello che sostieni avvenire nella realtà dei fatti

9 Aprile 2013, 22:41

In reply to by anonimo (not verified)

Il lavoro lo trovi se ti adatti e ciò significa che se hai bisogno di lavorare vai pure a pulire le scale (naturalmente non potrai pretendere di avere una casa da 1000 euro al mese ma ti dovrai accontentare di una da 400 euro nell'hinterland) ...o vai a fare il cameriere nei ristoranti, il commesso nei negozi e ti ho fatto esempi terra terra....

Non prendere per oro colato gli articoli che citi perchè poi la realtà è ben diversa e di case a pochi euro nei quartieri buoni di Roma non ne vedo
Se poi vuoi andare a vivere tra coatti ed extracomunitari il discorso è completamente diverso
Se ti adatti a vivere ai piani bassi di quartieri ultrapopolari sicuramente risparmierai
Contento tu........

10 Aprile 2013, 11:37

In reply to by anonimo (not verified)

Quindi secondo te uno lascerebbe il "paesello" dove vive per trasferirsi in città, pagare le spese della casa che lascia, pagare un affitto di un sottoscala a 500 euro al mese per andare a fare il lavapiatti o lo sguattero.
Però, non sapevo che a fare il lavapiatti e lo sguattero nelle grandi città dove lavorano soprattutto rumeni, egiziani, indiani, aspettassero gli italiani per pagarli bene.
Oltre gli esempi terra terra quali sarebbero invece le grandi opportunità lavorative che offre Roma e tali da far si che i prezzi degli affitti cresceranno?
Secondo me è meglio se ti affacci alla finestra e guardi quello che succede, non prima di essere certo di essere un grado di vedere bene
P.s.: io sono contento perché vivo in mezzo alla natura all'aria pulita, lavoro da casa e mi prendo un bel po' di soldi di interessi del capitale che non ho buttato al cesso per comprarmi casa a Roma.

10 Aprile 2013, 12:28

In reply to by anonimo (not verified)

Che bello sentire gente felice.........come ti invidio.....ma sono contento che hai questa possibilità........credo che presto ritornerò al "paesello".......goditi la vita.....il mattonaro ti dirà che il paesello puzza.....ma se entri nei suoi mattoni.....

9 Aprile 2013, 9:57

Al solito babbeo del post n. 9, guarda che quelle roulotte abitate che vedi sono i nuovi uffici dei rampanti a.i. !

9 Aprile 2013, 10:57

In reply to by anonimo (not verified)

Al senzatetto del post 11 no, no sono abitate da gente che non ce la fa a pagare l'affitto di una casa vera
Dura realtà a cui più di qualcuno dovrà adattarsi

9 Aprile 2013, 11:34

Bello vivere in un paese di gente indigente vero? che bello adattarsi vero? tutti senza lavoro che vanno per stracci! ottima prospettiva direi!

per commentare devi effettuare il login con il tuo account