Bonus bebè 2018, come cambia

In commissione bilancio della Camera è approdata, tra le altre cose, la riformulazione del pacchetto famiglia. In particolare, è stato approvato l’emendamento di Ap riformulato che limita l’estensione del bonus bebè al solo 2018
Bonus prima casa, via libera in caso di accorpamento di appartamento

Bonus prima casa, via libera in caso di accorpamento di appartamento

Importanti chiarimenti per quanto riguarda l’applicabilità del bonus prima casa. Con la Risoluzione n. 154/E del 19/12/2017, l’Agenzia delle Entrate ha sottolineato che si ha diritto all’agevolazione anche per l’acquisto di un secondo immobile da unire a quello già posseduto per il quale si era beneficiato del bonus

Canone Rai, qual è l'importo annuo

Mentre i cittadini che non sono in possesso di un apparecchio televisivo si apprestano a inviare la dichiarazione di non detenzione per evitare l’addebito in fattura del canone Rai, per tutti gli altri viene definito l’importo annuo. Vediamo, dunque, quanto si pagherà nel 2018
Bonus prima casa, si calcola anche il ripostiglio non abitabile

Bonus prima casa, si calcola anche il ripostiglio non abitabile

Ai fini del conteggio della superficie utile per il conferimento del beneficio prima casa il requisito dell’abitabilità non conta. A sottolinearlo la Corte di Cassazione con l’ordinanza del 4 dicembre 2017, n. 28932, con la quale ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle Entrate
Rottamazione cartelle, scadenza rate il 7 dicembre

Rottamazione cartelle, scadenza rate il 7 dicembre

Entro il 7 dicembre dovranno essere saldate le rate non versate da chi vuole essere riammesso ai benefici della rottamazione delle cartelle. Si tratta di quei soggetti che, pur avendo presentato la domanda entro il 21 aprile scorso, non hanno versato la prima rata o entrambe le rate scadute rispettivamente il 31 luglio e il 30 settembre

Reddito di inclusione, domanda al via dal 1° dicembre 2017

Il reddito di inclusione (Rei) è pronto a partire, sarà attivo dal primo gennaio 2018. La domanda potrà essere inoltrata dal 1° dicembre 2017. A renderlo noto una circolare dell’Inps. La misura prevede un beneficio economico rivolto alle famiglie più deboli e un progetto personalizzato per la persona in situazione di bisogno
Bonus ristrutturazioni 2018, come funzionerà

Bonus ristrutturazioni 2018, come funzionerà

La legge di Stabilità attualmente in discussione in Parlamento proroga anche per il prossimo anno la detrazione sugli interventi di ristrutturazione edilizia. Vediamo come funzionerà nel 2018 il bonus
Detrazioni casa 2018, come cambieranno gli sconti fiscali

Detrazioni casa 2018, come cambieranno gli sconti fiscali

La legge di Bilancio ha introdotto importanti novità che riguardano le detrazioni fiscali per i lavori o gli acquisti in casa. In alcuni casi, se non si vuole rimanere con un palmo di naso o non si vuol vedere diminuita la percentuale di agevolazione fiscale, si dovranno realizzare gli interventi entro il 2017, in altri sarà meglio aspettare l'arrivo del nuovo anno

Spesometro, cosa cambia per l’invio delle fatture

Novità per lo spesometro. Secondo un emendamento al decreto fiscale approvato in Commissione Bilancio del Senato, i contribuenti potranno trasmettere i dati annualmente o semestralmente. Si tratta di una semplificazione della procedura che dal 2018 prevedeva scadenza trimestrale
Legge di Bilancio 2018, le proposte dell'Ance per l'edilizia

Legge di Bilancio 2018, le proposte dell'Ance per l'edilizia

Chiamata in audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato a parlare della legge di Bilancio 2018, l'Associazione nazionale dei costruttori edili (Ance) ha presentato le sue particolari proposte di modifica della manovra. Misure che hanno lo scopo di rilanciare il settore, avviando un serio progetto di riqualificazione e rigenerazione del patrimonio edilizio del nostro Paese

Ticket sui licenziamenti, che cos’è e come cambia

Aumenta il ticket sui licenziamenti. Secondo quanto previsto dall’ultima parte dell’articolo 20 del disegno di legge di Bilancio 2018, il contributo passa dal 41% del massimale Naspi all’82%. Dal prossimo anno, dunque, i datori di lavoro che gravitano in area cassa integrazione guadagni straordinaria e versano il relativo contributo, se effettueranno licenziamenti collettivi di personale dovranno sborsare di più