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Mutuo prima casa under 36, la migliore offerta di oggi 6 settembre 2023

Per i giovani che desiderano acquistare la prima casa la buona notizia è che, accanto alle altre agevolazioni di rito per comprare l’abitazione principale, fino al 30 settembre è valido il Fondo di Garanzia Consap. Tutto molto utile per mitigare l’impennata dei tassi di interesse che continua in scia all’aumento dei tassi Bce. Vediamo quindi quale banca ha il tasso più basso per il mutuo prima casa oggi 6 settembre 2023
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Il miglior mutuo prima casa di oggi 3 maggio 2023

Raggiunta a marzo 2023 la soglia del 4 per cento medio (dati Abi), i tassi di interesse sui mutui prima casa si apprestano ad una nuova impennata. Domani la Bce infatti deciderà probabilmente un nuovo aumento dei tassi di interesse, che si ripercuoterà sulle rate del mutuo, le quali potrebbero costare anche duecento euro in più rispetto allo scorso anno, secondo gli esperti. Ma quale mutuo conviene scegliere per acquistare casa? Ecco dove trovare il miglior mutuo prima casa a tasso fisso o variabile oggi, 3 maggio 2023
mutuo a tasso fisso

Mutuo a tasso fisso: tutto quello che devi sapere

Hai deciso di prendere casa con un mutuo: la prima domanda che devi porti è quale tipo di tasso di interesse è conveniente scegliere? Mutuo a tasso fisso o mutuo a tasso variabile, oppure mutuo a tasso misto? Questa scelta è importante per determinare il tipo di importo che occorrerà ripagare mensilmente alla banca, perché la tipologia di tasso applicata verrà calcolata diversamente. Nel caso del mutuo a tasso fisso, di cui ora parleremo in particolare, la rata del mutuo è calcolata a partire dal tasso di riferimento Eurirs, e rimarrà la stessa per tutta la durata del periodo di ammortamento
La diminuzione delle surroghe e il rialzo dei tassi fissi rallentano il mercato dei mutui

La diminuzione delle surroghe e il rialzo dei tassi fissi rallentano il mercato dei mutui

Secondo la Bussola Crif- Mutui Supermarket, nel terzo trimestre 2016 diminuisce il peso delle richieste di surroghe effettuate sul canale online, che passa al 31%, mentre aumenta quella con finalità acquisto (58%). Questo si riflette anche sulla situazione dell'erogato, dove, stando ai dati diffusi da Bankitalia, si è assistito nel II trimestre dell'anno a una diminuzione dei finanziamenti concessi pari all'1,8% rispetto all'analogo periodo del 2016
Brexit, quali saranno gli effetti sui mutui?

Brexit, quali saranno gli effetti sui mutui?

Se c'è un indice che, finora, non ha subito contraccolpo alcuno dalla vittoria del “leave” una settimana fa nel Regno Unito è l'Euribor. Ma i finanziamenti ipotecari sono per lo più a lungo termine, con durate che si calcolano sovente in decadi. In quest'orizzonte temporale, il fatto che l'evento di giovedì scorso non abbia conseguenze è tutto da verificare