Dalla frequenza delle pulizie alla procedura completa, ecco come si mantiene sana e pulita una voliera messa in casa.
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Un pappagallino su una voliera
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Gabriella Dabbene (Collaboratore di idealista news)

Mantenere sempre pulita la voliera degli uccelli che abbiamo in casa è una responsabilità che va ben oltre l'estetica: questi animaletti hanno un sistema respiratorio estremamente delicato e vivono in uno spazio circoscritto dove germi e batteri possono proliferare rapidamente. Una corretta igiene di questo spazio previene le malattie, elimina i cattivi odori e permette ai volatili di poter stare bene. Ecco dunque come pulire la voliera degli uccelli nel modo migliore ovvero con i prodotti appropriati e con la giusta frequenza.

Ogni quanto bisogna pulire la voliera?

La manutenzione di una voliera richiede diversi interventi nel tempo. Intanto, ci sono delle pulizie che andrebbero fatte ogni giorno. Gli escrementi degli uccelli e i residui di cibo vanno rimossi quotidianamente dalle sbarre e dai posatoi, utilizzando una spazzola in metallo per le incrostazioni. 

Anche il fondo della voliera va sostituito ogni giorno, per prevenire la formazione di muffe e cattivi odori: fogli di giornale, carta assorbente e traversine facilitano questa operazione; le ciotole di acqua e cibo richiedono un lavaggio giornaliero con un detergente neutro.

Va poi eseguita una pulizia più approfondita su base settimanale: gli accessori come posatoi, griglie e giocattoli vanno rimossi e lavati a parte con dell’acqua tiepida e un detergente delicato. Il vassoio inferiore richiede particolare attenzione negli angoli, dove lo sporco tende ad accumularsi.

Mensilmente o ogni due mesi è necessaria una sanificazione completa. Le voliere piccole possono essere lavate in doccia o nella vasca da bagno, mentre quelle più grandi richiedono uno spazio all'aperto con un getto d'acqua. Anche in questa casa una spazzola a setole rigide aiuta a rimuovere i residui da sbarre e angoli.

Prima di cominciare a pulire la voliera, si consiglia di spostare gli uccelli in una gabbia di ricambio
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Come si fa la pulizia della voliera per uccelli

Prima di iniziare qualsiasi operazione di pulizia della voliera approfondita, gli uccelli vanno trasferiti in una gabbia di riserva o in un trasportino sicuro. Gli strumenti indispensabili per pulire la voliera includono:

  • una spazzola in metallo per le incrostazioni;
  • una scopetta o paletta per i residui;
  • dei panni o della carta assorbente;
  • una scopa (per le voliere più grandi);
  • una spugna abrasiva o una spazzola a setole rigide.

Raccolto tutto il materiale necessario, è possibile seguire tutte le fasi di pulizia della voliera.

Preparazione e svuotamento

Dopo aver messo al sicuro gli uccelli, si procede svuotando la voliera quindi rimuovendo tutti gli accessori interni: posatoi, giocattoli, mangiatoie e abbeveratoi. Il vassoio di fondo va estratto, svuotato completamente e spazzolato per eliminare residui incrostati.

Lavare tutte le superfici e gli angoli della voliera

Le sbarre, il soffitto e il fondo della voliera richiedono un passaggio accurato con un panno umido imbevuto in una soluzione detergente. La griglia metallica inferiore può essere posta sotto acqua corrente e strofinata con la spugna abrasiva per eliminare ogni traccia di sporco

Gli angoli e le zone difficili da raggiungere meritano particolare attenzione, poiché rappresentano i punti dove si annidano maggiormente batteri e residui organici. Stessa cosa se c'è una casetta per gli uccellini fatta in casa: va lavata accuratamente e disinfettata al suo interno.

Risciacquo e asciugatura della voliera

Dopo il lavaggio, tutte le parti vanno risciacquate abbondantemente con acqua pulita per eliminare ogni traccia di detergente. L'asciugatura deve essere completa prima di riposizionare gli accessori: l'umidità residua favorisce infatti la formazione di muffe dannose per la salute dei volatili.

Anche gli accessori interni come mangiatoia e abbeveratoio necessitano di una pulizia accurata
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Come disinfettare la voliera per bene

I prodotti come candeggina, ammoniaca o disinfettanti per pavimenti sono assolutamente da evitare. La soluzione più sicura consiste in una miscela casalinga di acqua e aceto bianco in parti uguali, efficace contro germi e residui organici ma priva di sostanze tossiche.

In alternativa, esistono detergenti specifici per voliere reperibili nei negozi per animali. Sebbene costino di più dei prodotti che già si hanno probabilmente in casa, garantiscono un'igienizzazione profonda senza alcun rischio per i pennuti. 

Anche per la disinfezione periodica, da effettuare ogni mese o ogni due mesi, si può utilizzare un prodotto dedicato seguendo scrupolosamente le indicazioni del produttore. Dopo l'applicazione serve un risciacquo abbondante per eliminare ogni residuo chimico, seguito da un'asciugatura completa, preferibilmente all'aria aperta e sotto il sole che ha proprietà disinfettanti naturali.

Come igienizzare giochi e accessori nella voliera

Per una pulizia degli accessori nella voliera efficace, questi elementi possono essere immersi in una soluzione di acqua calda e aceto che ammorbidisce le incrostazioni e facilita la rimozione dello sporco.

Dopo l'ammollo, uno spazzolino da denti permette di raggiungere anche le fessure più piccole e gli interstizi dove si annida lo sporco. I beverini in particolare beneficiano di questo trattamento. Una volta strofinati, gli accessori vanno sciacquati abbondantemente e asciugati con cura.

Avere degli accessori di ricambio facilita la rotazione durante le operazioni di pulizia, permettendo di rimontare la voliera senza attendere lunghi tempi di asciugatura. Alcuni posatoi, realizzati in materiali che trattengono l'acqua, richiedono infatti diverse ore prima di essere del tutto asciutti e nuovamente utilizzabili.

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