Commenti: 26

La nuova imposta sugli immobili posseduti all'estero, sempre che i proprietari siano residenti in Italia, è appena arrivata ma già solleva forti dubbi. Il primo, e non si tratta di una sciocchezza, riguarda la sua stessa natura legale. Si può infatti chiedere a un proprietario di pagare un'imposta per cui già ne paga un'altra nel paese in cui si trova l'immobile?

Altra questione. Questo tipo di imposta normalmente serve per supportare i servizi comunali, come strade, illuminazione, trasporti ecc. Quindi, perché pagare in Italia un imposta su una casa a parigi, londra o miami? cosa riceve a cambio dallo stato italiano a cui la versa?

In terzo luogo, perché applicarlo sul prezzo che figura nell'atto di vendita? una casa comprata 20 anni fa pagherebbe meno, di una comprata nel 2008, magari in spagna, in piena bolla

E ancora, un immobile all'estero che produce un reddito, per esempio da locazione, questo viene già tassato a fini irpef

E per ultimo, sempre della serie, chi è già tassato sarà tartassato, il resto continuerà a non pagare nulla, chi può intesterà l'immobile a una società con sede legale nel paese in cui trova e il gioco è fatto

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26 Commenti:

15 Dicembre 2011, 12:45

E' una vergogna,sottolineo vergogna.
Non si puo' sopportare piu'.
Io proporrei una protesta!

15 Dicembre 2011, 12:48

Aggiungo!
Gli ecclesiastici e i parlamentari perche' non pagano?
Che schifo!!!!! italietta italietta! fatti rispettare avanti...

15 Dicembre 2011, 13:30

No, non è nè legale nè legittimo, per tutte le (buone) osservazioni contenute nell'articolo. D 'altro canto già una veloce scorsa del provvedimento ne evidenzia l'imposizione medievale di balzelli introdotti dai Signorotti senza logica economica, senza intento costruttivo, bensì con finalità meramente predatorie; gli interventi sul lusso o pensioni d'oro alla fine si risolvono in palliativi dal peso trascurabile nell'insieme, con un contributo al fabbisogno dichiarato che, da fattivo che poteva essere, si trasforma in risibile, il tutto con finalità palliative: in sostanza, si tratta di carne cruda gettata alle belve della polemica onde stemperarne i toni e distrarre l'opinione pubblica (leggasi: popolino) dalla reale natura di quella che ci si ostina a chiamare "manovra", ma il nome reale della quae è "razzia". Allargando l'analisi agli apprezzamenti che provengono dalla comuntà europea, se ne evince l'ovvia conclusione, pensiero che già da tempo gira sempre meno taciuto nella testa di moltissimi: l'europa unita è la peggior digrazia che il popolo europeo potesse subire, si è di fatto rivelata una vera e propria "restaurazione" di poteri antichi con un'oligarchia che mangia a quattro ganasce dai piatti della povera gente,salvaguardando i propri.

15 Dicembre 2011, 14:21

Concordo pienamente con le osservazioni dell'articolo del Sole di oggi e aggiungo che la tassazione rallenterà l'acquisto di immobili all'estero con danno di Stati come la croazia che vive di turismo e di mercato immobiliare, fonti economiche e di aumento della ricchezza di primaria importanza per entrare in europa.

16 Dicembre 2011, 11:59

Questo governo monti sta rapinando i cittadini italiani che a fatica con lacrime e sangue, come dice lui che non sa minimamente cosa siano, si sono costruiti qualcosa nell'arco della loro vita lavorativa. Io già pago fior fiori di tasse al governo francese per un appartamento di camera e cucina comprato in francia due anni fa e ora dovrei pagare una doppia tassa dello 0,76% al governo italiano? questo è un furto, peggio una rapina. Ma chi li ha voluti? ce li hanno imposti. Questa si chiama dittatura. Bisognerebbe proclamare uno sciopero fiscale e non pagare più nulla ai rapinatori che risiedono nel governo di Roma.

16 Dicembre 2011, 15:17

Come al solito si infierisce contro chi ha dedicato la propria vita a lavorare e risparmiare, chi se l'é sempre spassata non paga mai anzi.......pertanto Non ritengo sia assolutamente legittimo tassare un immobile all'estero che non produce reddito (leggi per esempio case vacanza), in quanto già é tassato nello Stato in cui si trova, se non erro esistono delle leggi internazionali che, regolano questo tipo di imposizione!
I signori del governo stiano attenti, stanno tirando troppo la corda, che prima o poi si spezzerà con conseguenze imprevedibili, mi auguro che qualche persona con voce in capitolo si svegli e metta un freno ai politici tutti ed a questi professori che di professore hanno solo il titolo!

20 Marzo 2012, 15:46

In reply to by anonimo (not verified)

Si..professori dei miei cog...ni.

16 Dicembre 2011, 18:40

Condivido quest'ingiustizia! Io e mio marito abbiamo vissuto e lavorato a Londra dove con sacrifici e un mutuo abbiamo comprato casa. Quando nel 2010 e' nata nostra figlia abbiamo deciso di rientrare in Italia andando in una casa in affitto e abbiamo affittato la casa di Londra per pagare il mutuo. Abbiamo dichiarato tutto, affitto incluso, e gia' paghiamo per questo un bel po' di soldi se poi dobbiamo aggiungere questa' bella novita'...beh siamo costretti a vendere!
Che tristezza....e un bel po' di lacrime di rabbia!

16 Dicembre 2011, 18:40

Condivido quest'ingiustizia! Io e mio marito abbiamo vissuto e lavorato a Londra dove con sacrifici e un mutuo abbiamo comprato casa. Quando nel 2010 e' nata nostra figlia abbiamo deciso di rientrare in Italia andando in una casa in affitto e abbiamo affittato la casa di Londra per pagare il mutuo. Abbiamo dichiarato tutto, affitto incluso, e gia' paghiamo per questo un bel po' di soldi se poi dobbiamo aggiungere questa' bella novita'...beh siamo costretti a vendere!
Che tristezza....e un bel po' di lacrime di rabbia!

16 Dicembre 2011, 21:54

Questa legge penalizza le persone che hanno fatto sacrifici.....

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