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La legge di Bilancio per il 2017 ha avviato il pensionamento di Equitalia, che verrà assorbita dall’Agenzia delle Entrate. Con l’obiettivo di “proseguire nella riforma del modello di riscossione e nel contempo costruire un nuovo rapporto con i contribuenti”, la società di riscossione ha lanciato il servizio “Sms – Se mi scordo”.

Il servizio consiste nell’invio di messaggi sul cellulare o posta elettronica per preannunciare una cartella, per ricordare a chi sta pagando a rate che ne manca soltanto una per decadere, ma anche per segnalare che il pagamento delle rate non risulta regolare.

“Sms – Se Mi Scordo” può essere attivato sia recandosi in uno dei 202 sportelli della società di riscossione, dove è necessario compilare un modulo in cui, oltre ai dati personali e al codice fiscale, si deve scegliere se indicare il proprio numero di cellulare oppure la email su cui ricevere comunicazioni da parte di Equitalia; sia accedendo al sito del Gruppo Equitalia, in questo caso è necessario avere le credenziali, una volta entrati nell’area riservata cliccando su “Se mi scordo” bisogna inserire il proprio numero di cellulare o l’indirizzo di posta elettronica.

Equitalia ha ricordato che “Se Mi Scordo” è un servizio puramente  informativo, che quindi non sostituisce in alcun modo la notifica di un atto e non ha quindi alcun valore né vincolo giuridico nel rapporto tra gli utenti ed Equitalia, e può essere revocato in qualsiasi momento.

Chi avrà attivato il servizio, sarà avvisato quando a Equitalia è stata affidata dagli enti creditori la riscossione di una somma a suo carico, quindi prima della notifica della cartella vera e propria. Arriverà un messaggio o una email con mittente “Equi Info” e il testo in cui si preannuncia che Equitalia è stata incaricata di riscuotere una somma.

Un avviso arriverà anche nel caso in cui i contribuenti abbiano una rateizzazione in corso con Equitalia e non risulti pagata almeno metà del numero massimo delle rate previste per la decadenza e a chi ha un piano di rateizzazione attivo e gli mancherà una sola rata prima della decadenza dal proprio piano di dilazione concordato con Equitalia.

Ad oggi, “Se Mi Scordo” funziona per tre tipologie di rapporti: quando a Equitalia viene affidato un debito da riscuotere da uno dei 6.700 enti e in particolare Agenzia delle Entrate, Inps, Inail, e quindi Comuni (3.500), Province (86), Regioni (18), Ordini professionali territoriali (363), Aziende di trasporti (30) e altri enti creditori; quando il contribuente che ha un piano di rateizzazione con Equitalia non ha pagato almeno la metà del numero massimo delle rate previste per decadere; quando manca soltanto una rata prima di decadere dal piano concordato.

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