Aliquote Imu 2024 Roma: quali sono e come si calcolano
La scadenza per la seconda rata dell'Imu 2024 a Roma è il 16 dicembre.
Come funziona il pagamento dell'Imu sulla seconda casa ereditata
Quando muore il proprietario di un immobile, il bene passa in successione agli eredi testamentari. In assenza del testamento, il lascito ereditario dell’immobile è regolamentato dal Codice Civile. Quando si verifica una simile situazione, gli eredi sono soggetti al trasferimento dell’immobile, oltre che all’obbligo di adempiere ad una serie di spese fiscali. Tra queste c’è il pagamento dell’Imu sulla seconda casa ereditata
I dati Enea sul superbonus di ottobre 2024: balzo in avanti per i costi
I dati pubblicati dall’Enea sul superbonus relativi a ottobre 2024 evidenziano un balzo in avanti degli oneri a carico dello Stato. Se a fine agosto la cifra ammontava a poco meno di 123 miliardi di euro e a fine settembre a 123,016 miliardi di euro, il mese scorso è stata pari a 123,238 miliardi di euro. Questo significa che è stato registrato un aumento di circa 222 milioni di euro. Secondo quanto evidenziato dall’ultimo report, sono dunque tornate a crescere le detrazioni, anche se non ai livelli iniziali. Un effetto legato forse all'avvicinarsi della fine dell'anno, quando scatterà il passaggio dall'aliquota al 70% a quella al 65%
Riduzione Imu 2024, ecco a chi spettano le agevolazioni
Mentre si avvicina il pagamento della seconda rata dell'IMU 2024, vediamo quali sono gli immobili che hanno diritto a una riduzione dell'imposta municipale propria.
Prescrizione Imu e Tasi: quali sono i termini secondo la Cassazione
Entro quali termini può essere richiesto dal Comune il versamento dell'Imu e della Tasi non corrisposte dal contribuente? A stabilirlo è una sentenza della Corte di Cassazione
Pioggia di emendamenti alla legge di bilancio 2025, dall'ecobonus al 65% a una nuova rottamazione
Sono 4562 gli emendamenti presentati alla legge di bilancio 2025 e che oggi cominciano ad essere discussi alla Commissione bilancio della Camera.
Credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, quali sono i requisiti
È possibile beneficiare del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa? E quali sono i requisiti necessari? Ripercorriamo quanto previsto dalla normativa, prendendo spunto da una contribuente che ha domandato al Fisco come ci si deve comportare in tal senso se si compra una nuova abitazione prima di vendere l’immobile già posseduto e acquistato con le agevolazioni prima casa. Vediamo quanto spiegato
A quanto ammonta la pressione fiscale nei Paesi europei nel 2024?
Le aliquote dell'imposta sul reddito in Europa variano notevolmente e riflettono diversi approcci al finanziamento dei servizi pubblici: i Paesi che impongono aliquote fiscali marginali massime più elevate spesso sostengono sistemi di previdenza sociale estesi, mentre quelli con aliquote più basse p
Giorgetti: "Tassa su vendite con superbonus elimina ingiusti vantaggi"
La tassa sulle vendite di immobili oggetti di lavori con il superbonus non crea una disparità fiscale, anzi tende ad eliminare gli ingiusti vantaggi di chi ha potuto usufruire dei contributi da parte dello Stato.
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio: cos’è e quando serve
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio è un documento, redatto in carta semplice, con il quale si comprovano stati, qualità personali e fatti a diretta conoscenza di chi la sottoscrive, sotto la propria piena responsabilità. Disciplinata dal D.P.R. 445/2000, sostituisce alcuni documenti pubblici allo scopo di snellire alcune procedure amministrative. Ma come si compila e quando presentarla?
Concordato preventivo, via libera alla riapertura dei termini
Lo scorso 31 ottobre 2024 sono scaduti i termini per aderire al concordato biennale preventivo. L'accordo tra Fisco e partite Iva aderenti ha l'obiettivo di incentivare l’adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi e far entrare risorse immediate nelle casse dello Stato. Dopo le richieste di proroga arrivate da più parti, il governo ha riaperto la finestra per sottoscrivere il patto di concordato preventivo con un decreto ad hoc. Scopriamo di cosa si tratta e quali sono le ultime notizie al riguardo
Agevolazioni prima casa per i coniugi in comunione legale, alcuni chiarimenti dalla Cassazione
La Cassazione si è di recente espressa in tema di agevolazioni prima casa per i coniugi in comunione legale. In particolare, è stato chiarito che il beneficio fiscale può essere usufruito solo se tutti i soggetti, anche chi non è intervenuto nell’atto, rilasciano le dichiarazioni previste dalla nota II-bis dell’articolo 1 della Tariffa allegata al Testo unico sull’imposta di registro, Dpr n. 131/1986
Quante pertinenze può avere l’abitazione principale
Quante pertinenze può avere l’abitazione principale? È certo un dubbio che accomuna molti, in particolare quando si devono valutare agevolazioni fiscali, come ad esempio quelle previste sulla prima casa, come IRPEF e IMU. In linea generale, si possono avere massimo tre pertinenze legate all’abitazione principale, tuttavia molto dipende da come queste sono state effettivamente accatastate
Risoluzione del contratto di locazione con cedolare secca, i chiarimenti del Fisco sull’imposta di registro
Cosa comporta la risoluzione del contratto di locazione con cedolare secca? È necessario pagare l’imposta di registro? Sul punto è intervenuto il Fisco, che ha fornito specifici chiarimenti e ha precisato cosa accade nel caso in cui si sia scelto il regime opzionale che prevede il pagamento di un’imposta sostitutiva di Irpef e addizionali per il reddito derivante dall’affitto dell’immobile e l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro e dall’imposta di bollo per registrazioni, risoluzioni e proroghe del contratto
Decadenza delle agevolazioni prima casa e usufrutto, alcuni chiarimenti del Fisco
In tema di decadenza delle agevolazioni prima casa e usufrutto è di recente intervenuto il Fisco, fornendo alcuni utili chiarimenti. Si ricorda che i benefici fiscali per l’acquisto dell’abitazione principale possono essere applicati se il fabbricato che si acquista appartiene a determinate categorie catastali (A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, A/11), si trova nel comune in cui l’acquirente ha (o intende stabilire) la residenza o lavora e se l’acquirente rispetta determinati requisiti. Ma vediamo nello specifico quanto è stato precisato sul tema
Taglio dei bonus edilizi, ricerca Cna-Nomisma: “Si perdono 97 mld di investimenti”
Non sono incoraggianti i dati emersi da una ricerca realizzata da Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) e Nomisma nell’ambito di un documento di analisi e proposte sul sistema delle agevolazioni per la casa. Secondo quanto evidenziato, con il taglio dei bonus edilizi oltre 3,5 milioni di famiglie rinuncerebbero agli interventi per migliorare la propria abitazione. E questo significherebbe non attivare investimenti per un valore di 97,3 miliardi di euro, “con effetti molto negativi per l’economia e l’ambiente”
Imposta di successione e donazione: le nuove regole dal 2025
Il Decreto successioni e donazioni ha introdotto molte novità sull’imposta di registro, tra cui anche nuove regole anche per l’imposta di successione e donazione. Con l’obiettivo di razionalizzare e semplificare le imposte indirette, il Decreto Legislativo 139/2024, in vigore dal 3 ottobre 2024, prevede nuove disposizioni per le successioni e le donazioni a partire dal 1° gennaio 2025. Scopriamo di cosa si tratta
La guida alle scadenze fiscali di novembre 2024, scopri il calendario
Il nuovo mese porta con sé anche il nuovo calendario degli appuntamenti con il Fisco. Dai versamenti Iva e Inps, ma non solo. Scopriamo quali sono le principali scadenze fiscali di ottobre 2024 e tutto quello che c’è da sapere per restare aggiornati sui pagamenti da effettuare nel mese che sta per iniziare
Contributo a fondo perduto per il superbonus 2024, domande entro il 31 ottobre
È scattato il conto alla rovescia per richiedere il contributo a fondo perduto per il superbonus 2024. Entro giovedì 31 ottobre, infatti, dovranno essere inviate le domande per poter ottenere il sostegno a favore dei contribuenti con un reddito di riferimento per l’anno di imposta 2023 non superiore a 15.000 euro per le spese legate a interventi edilizi detraibili al 70% sostenute dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024
Plusvalenza immobiliare: cos'è, come si calcola e come è tassata
La plusvalenza immobiliare è un aspetto complesso ma fondamentale nella gestione fiscale della compravendita di immobili. Capire in quali casi si è tenuti a pagare le tasse e come calcolarle correttamente permette di evitare spese inattese e di gestire al meglio i guadagni derivanti dalla vendita di un immobile. Per chi si trova a dover vendere, il consiglio è sempre quello di valutare bene tutte le opzioni disponibili per ottimizzare i costi fiscali e gestire in modo efficace i propri investimenti immobiliari. Ecco quindi cosa sapere sulla plusvalenza immobiliare
Conservazione della dichiarazione dei redditi: come farla e per quanto
Non si può dire che la conservazione della dichiarazione dei redditi non sia un tema che genera una più che comprensibile confusione fra i contribuenti.
Nella legge di bilancio 2025 arriva il "Piano Casa Italia" per l'edilizia sociale
Dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri, la legge di Bilancio 2025 ha cominciato il suo iter parlamentare.
Tassazione plusvalenza immobili con superbonus 110, l'opinione degli esperti del settore
La legge di Bilancio 2024 ha previsto all’articolo 1, comma 64, la tassazione della plusvalenza sulla vendita di immobili che sono stati oggetto di superbonus 110%. Una norma che, a quanto pare, sta avendo ripercussioni sul mercato. Per confrontarsi proprio su questo tema, è stata organizzata a Roma dalla Fimaa una tavola rotonda a porte chiuse alla quale hanno partecipato politici e professionisti del settore. Un incontro che ha portato a redigere un documento congiunto per evidenziare le maggiori criticità della norma e suggerire alcune modifiche
Ultime notizie sull'ecobonus 2025, arriva la proroga nella manovra (ma è ridotta)
Ultime notizie sull'ecobonus 2025. Nella manovra di bilancio arriva la proroga triennale anche per le detrazioni per l'efficientemento energetico degli edifici, oltre che per il bonus ristrutturazioni e per il bonus mobili.
Superbonus, i dati Enea di settembre 2024: gli oneri per lo Stato superano i 123 miliardi di euro
Sono stati pubblicati dall’Enea i dati sul superbonus aggiornati al mese di settembre 2024. Le nuove cifre parlano di un onere a carico dello Stato pari a 123,016 miliardi di euro, con un totale di 496.155 edifici interessati. Al 31 agosto le detrazioni maturate per lavori conclusi erano pari a 122.996 miliardi e al 31 luglio erano pari a 122,938 miliardi. È possibile dunque evidenziare ancora un aumento, seppur lieve, degli oneri