Detrazione delle spese per il dottorato di ricerca, cosa sapere
È possibile beneficiare della detrazione delle spese per il dottorato di ricerca? In tal caso, qual è la percentuale detraibile? Lo ha spiegato il Fisco ricordando quanto previsto dalla normativa, in particolare dall’articolo 15, comma 1, lettera e), del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir). Vediamo dunque quanto spiegato e cosa è necessario sapere partendo proprio da quanto disposto dalla norma
La guida alle scadenze fiscali di giugno 2025, scopri il calendario
Come consuetudine, con l’avvicinarsi del nuovo mese, è tempo di controllare il calendario degli appuntamenti con il Fisco per adempire ai propri obblighi con versamenti e comunicazioni. Scopriamo allora quali sono le principali scadenze fiscali di giugno 2025 e tutto quello che c’è da sapere per restare aggiornati sui pagamenti da effettuare per partite Iva, professionisti e non solo
Riduzione IMU per i fabbricati in corso di ristrutturazione: le informazioni necessarie
Quando si tratta di IMU per i fabbricati in corso di ristrutturazione sorgono diversi dubbi. Ciò è dovuto al fatto che, talvolta, gli interventi in questione rendono inutilizzabile la struttura intera e il contribuente non riesce a capire se è tenuto alla corresponsione dell’imposta o meno. Ebbene, l’IMU della casa in ristrutturazione con residenza che rappresenta l’abitazione principale del contribuente non è dovuta mentre, nei casi di seconda casa in ristrutturazione, l’IMU deve essere comunque versata a meno che non si tratti di interventi che rendono lo stabile effettivamente inagibile o inabitabile (secondo quanto specificato dall’art. 24 del decreto del Presidente della Repubblica numero 380/2001)
Scadenza Imu 2025, le istruzioni per il pagamento
La data fatidica arriva. Il 16 dicembre è la scadenza per il pagamento della seconda rata dell'IMU 2025. A versare l'acconto dell'imposta municipale propria sono i proprietari di seconde case e prime case di lusso.
Quali immobili non pagano l’Imu in Italia?
È cominciato il conto alla rovescia per il pagamento della seconda rata dell'Imu 2025. Il 16 dicembre, infatti, i proprietari di seconde case e prime case di lusso sono chiamati al versamento del saldo.
Bonus affitto 2025, che cos’è e chi può farne richiesta
Anche per il 2025 sono previsti vari contributi che vanno sotto il nome di bonus affitto, da destinare alle famiglie a basso reddito e ai giovani al fine di offrire un supporto per il pagamento del canone di locazione.
Guida alla prima nota contabile: cos'è e come si compila
Nella gestione di un’attività, sia essa una piccola impresa o un’azienda di grandi dimensioni, è fondamentale gestire con cura e attenzione la contabilità. Ciò è possibile grazie a diversi strumenti di rilevazione, tra i quali troviamo anche la prima nota contabile. Quest’ultima è un registro contabile utilizzato per annotare tutte le operazioni finanziarie giornaliere che si verificano all'interno di un’azienda
Imu casa di lusso: guida alla scadenza del 16 giugno
Ê cominciato il conto alla rovescia per il pagamento della prima rata dell'IMU 2025. A differenza del resto dei proprietari (che usufruiscono dell'esenzione), chi possiede un immobile considerato di lusso dovrà corrispondere l'acconto dell'Imposta municipale unica (o imposta municipale propria) tanto sulla prima che sulla seconda casa. Ma vediamo qual è la definizione di casa di lusso ai fini imu e il calcolo per la prima e la seconda casa
Imu 2025, scopri i codici tributo per il pagamento con il modello F24
La prima rata dell'IMU 2025 scade il 16 giugno.
Riduzione del canone di locazione, quanto è importante la data certa
La perdita del lavoro, la chiusura dell’attività o la cassa integrazione possono mettere in difficoltà l’inquilino, che non riesce a pagare regolarmente l’affitto. Un problema che inesorabilmente va ad impattare sul proprietario, che per venire incontro all’inquilino può accordare una riduzione del canone di locazione. Benché la legge non lo imponga, è opportuno comunicare tempestivamente gli estremi del nuovo accordo all’Agenzia delle Entrate ed evitare una tardiva comunicazione della riduzione del canone di locazione
Esenzione IMU prima casa per coniugi con residenze diverse
Quando si parla di IMU spesso possono sorgere dubbi e complicazioni, soprattutto per quanto riguarda la prima casa, generalmente esente dall’imposta e in alcuni casi oggetto di agevolazioni. Cosa succede se marito e moglie non vivono sotto lo stesso tetto?
Codice tributo 3944: cos’è, quando si paga e cosa sapere
Il pagamento delle tasse può spesso generare confusione ed è frequente il rischio di commettere degli errori, complice la molteplicità di sigle cui fare riferimento per mettersi in regola con i tanti adempimenti fiscali. Quando si parla in particolare di tributi locali, tra i numerosi codici utilizzati per il pagamento, uno dei più ricorrenti è il codice tributo 3944. Scopriamo di cosa si tratta
Quando pagare il notaio per il rogito: le tempistiche da rispettare
Quando pagare il notaio per il rogito in una compravendita immobiliare? Per quanto possa sembrare una domanda banale, in realtà è un dubbio assai diffuso sia fra chi acquista che tra chi vende casa. Secondo la normativa vigente, l’onorario del notaio e le imposte legate all’atto devono essere versate al momento della firma del rogito o, in alternativa, prima di questo passaggio. Oltre alle tempistiche previste dalla legge, bisogna anche prendere in considerazione le modalità di pagamento ammesse
Agevolazioni prima casa per sentenza, quali sono i tempi per ottenere il beneficio fiscale
Le agevolazioni per l’acquisto della prima casa destano interesse. E sul tema è tornata a esprimersi la Cassazione, che ha fatto chiarezza in merito ai tempi necessari per ottenere il beneficio fiscale quando non si è in presenza di un atto pubblico di compravendita, ma di una sentenza costitutiva ex articolo 2932 del Codice civile. Vediamo, dunque, quanto chiarito e a cosa bisogna prestare attenzione
Codici ATECO 2025: cosa cambia per imprese e professionisti
Il 2025 porta con sé rilevanti novità per imprese e professionisti, visto che c’è stato un importante aggiornamento per chi svolge attività economiche in Italia.
Bonus mamma 2025, a chi spetta e da quando si può richiedere
In continuità con le misure già in vigore nello scorso anno, la nuova legge di Bilancio ha prorogato la validità del bonus mamma 2025, non senza alcune novità. Si tratta di uno strumento di esonero dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici. Per il momento, continua a produrre i suoi effetti la decontribuzione spettante alle madri di tre o più figli. Tuttavia, si è in attesa dell’allargamento dello sconto contributivo alle donne con due o più figli. Come chiarito dall’INPS, per dare il via a quest'ultima misura occorre attendere il provvedimento definitivo
730 precompilato 2025, al via la modifica e l'invio del modello
A partire dal 15 maggio è possibile la modifica e l'invio del modello 730 precompilato 2025 sul sito dell'Agenzia delle Entrate.
Agevolazioni prima casa su più unità immobiliari, i chiarimenti della Cassazione
La Cassazione è di recente intervenuta in tema di agevolazioni per l’acquisto della prima casa usufruite su più unità immobiliari, spiegando in particolare quando inizia a decorrere il termine triennale a disposizione dell’ufficio per verificare che il contribuente abbia unificato gli immobili. Vediamo quanto è stato spiegato e in quali casi è possibile avvalersi del beneficio fiscale
Rottamazione quinquies: novità per il 2025. Chi potrà aderire e come
Chi ha debiti con il fisco e in particolare deve fare i conti con i carichi affidati alla riscossione, aspetta con ansia delle novità in merito a una nuova sanatoria fiscale. Anche nel 2025, infatti, la rottamazione delle cartelle esattoriali continua a essere un tema caldo, viste anche le discussioni in atto ormai da mesi sul fronte politico. In tanti si chiedono quando ci sarà una nuova definizione agevolata dei debiti fiscali e a tal proposito si guarda con particolare attenzione alla possibile rottamazione quinquies che, dopo essere rimasta fuori dal decreto Milleproroghe, potrebbe vedere ancora la luce
Come pagare l'IMU dall'estero: ecco cosa sapere
In attesa della scadenza del 16 giugno per il pagamento della prima rata IMU 2025 vediamo quali sono le modalità di pagamento dell'IMU dall'estero. L'Imu deve essere pagata da tutti coloro che possiedono un immobile in Italia, senza eccezioni di alcun tipo.
IMU a rate: quando e come si può rateizzare
Di norma l'IMU deve essere versata in due rate, con la prima rata che deve essere corrisposta entro il 16 giugno di ogni anno ed è pari all'imposta dovuta per il primo semestre applicando l'aliquota e la detrazione dei 12 mesi dell'anno precedente.
Spese di ristrutturazione, quando le detrazioni passano agli eredi
Nel caso in cui l’avente diritto dovesse venire a mancare e non sia riuscito a fruirne completamente, le detrazioni fiscali non si perdono. Per i rimanenti periodi d’imposta l’agevolazione viene trasferita all’erede o agli eredi che abbiano continuato a mantenere la proprietà materiale dell’immobile oggetto dell’intervento
Simulazione nuove aliquote Irpef: quanto si deve pagare nel 2025?
Con la riforma fiscale del 2024 sono cambiate le aliquote Irpef e, di conseguenza, l’importo delle imposte dovute dai contribuenti. La legge di bilancio 2025 ha confermato le modifiche introdotte in via sperimentale nel 2024. Chi risparmia con le nuove aliquote Irpef?
Cedolare secca per gli affitti, a quanto ammonta il gettito
Non si ferma il trend di crescita della cedolare secca. Secondo le ultime statistiche del Ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef) sulle dichiarazioni dei redditi 2024, l’ammontare imponibile originato nel 2023 dagli affitti con cedolare secca è stato pari a 21,6 miliardi di euro (+8,6% rispetto al 2022), mentre il gettito effettivo dell’imposta dichiarata ha oltrepassato i 3,7 miliardi di euro, registrando un +8,6% rispetto al 2022
Agevolazioni prima casa e terreno non pertinenziale, i chiarimenti della Cassazione
È possibile beneficiare delle agevolazioni prima casa per l’acquisto di un’abitazione e di un terreno adiacente non pertinenziale? La risposta l’ha fornita la Cassazione, ricordando innanzitutto quali sono i beni che possono essere acquistati beneficiando dell’aliquota ridotta del 2%, in caso di acquisto soggetto ad imposta di registro, o del 4%, in caso di acquisto soggetto a Iva. Ecco quanto precisato