I calcoli li ha fatti confindustria, che è sempre più preoccupata per l'andamento dell'economia. Da fine anno chi ha un mutuo a tasso variabile pagherà in media 85 euro in più al mese. Ma il peggio deve arrivare, perché nel 2012 l'aumento sarà di 162 euro al mese in media. I tassi di interesse, quasi fermi per due anni, cominceranno presto ad aumentare e con essi l'euribor
Il rincaro dei prezzi energetici e l'aumento dei tassi d'interesse costeranno, quest'anno, 1.700 euro in più alle famiglie italiane. A stimarlo è il centro studi di confindustria nelle previsioni economiche. Secondo il csc, nel 2011 l'aumento dei prezzi energetici determina per le famiglie italiane 17,3 miliardi di euro di maggiori esborsi per l'acquisto di prodotti energetici: dai combustibili all'energia elettrica e gas per la casa
"Ogni famiglia, dunque, spenderà in media 681 euro all'anno in più per l'energia e ciò andrà a scapito degli altri consumi", osserva il csc. Ma anche le maggiori uscite familiari dovute all'aumento dei tassi d'interesse sono molto significative. Per le famiglie che hanno un mutuo a tasso variabile il csc stima un maggior costo di 85 euro per ogni rata mensile a fine 2011 e di 162 nel 2012, pari a 1.022 euro annui in più quest'anno e 1.945 il prossimo
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16 Commenti:
I tassi di interesse, quasi fermi per due anni, cominceranno presto ad aumentare e con essi l'eurbor uguale mutui come se piovesse.
E le banche ricominceranno a concedere "facilmente" mutui
Mi spiace contraddirla, ma l'aumento dell'euribor è l'aumento del costo di interscambio bancario del denaro che viene girato al cliente maggiorato dello spread: quest'ultimo soltanto rappresenta il guadagno della banca. Piuttosto, all'aumento dell'euribor corrisponde un aumento della rata mensile, quindi, a parità di stipendio percepito, il consumatore otterrà meno mutuo. La difficoltà ad ottenere i mutui è legata all'incertezza dei mercati e non ai bassi livelli di euribor. Spero sia chiaro. Cordialità
Ho atteso con fermezza il calo dei prezzi .... c'è stato ma molto inferiore a quanto speravo ... ora quello che ipotizzavo risparmiando dai cali dei prezzi me lo vedo spalmare sull'aumento della rata del mutuo .... insomma non c'è verso anche aspettando di poter risparmiare qualcosa .... o da una parte o dall'altra non si spende mai meno di un TOT
Insomma non c'è verso anche aspettando di poter risparmiare qualcosa .... o da una parte o dall'altra non si spende mai meno di un TOT anche io avevo fatto la stessa pensata e ho aspettato credendo di fare l'affare. Poi quando ho visto che i prezzi non scendavano, e che qualche discreta occasione se la era presa qualcuno altro, ho comprato l'anno passato. E ho fatto bene visto che i prezzi ancora non sono scesi e gli affitti sono anche saliti.
Ho risposto da poco su un'altro posto di idealista dove dico proprio che su 14 offerte formali fatti in agenzia ad un -20% dal prezzo di vetrina ... nessuna offerta è stata accolta dai vendori. Mi sa che finirò per seguire i suoi passi se questo calo drastico del mercato non si farà vedere presto
Gentile triste realista,
L'euribor, dal momento della sua nascita, ha sembre seguito un andamento ondivago. Io stesso, acquistando casa nel 2003 con un mutuo a tasso variabile ho visto inizialmente la mia rata diminuire, poi crescere, poi nuovamente diminuire ed ora nuovamente crescere.
L'aumento dei tassi, con molti istituti di credito, non comporterà particolari problematiche sulla fattibilità o sulle somme erogate perchè molti istituti di credito (es. Unicredit, barclays... ) utilizzavano già nel 2009 e nel 2010 dei criteri di delibera del mutuo basati su tassi più alti di quelli di mercato, proprio perchè era chiaro sin dall'inizio che al 2% non ci si sarebbe rimasti a vita e si sono volute evitare le situazioni di insolvenza del passato.
Credo quindi che debba separare la questione del mutuo da quella dell'acquisto e mantenere un certo ottimismo proseguendo nella sua ricerca.
Insomma non c'è verso anche aspettando di poter risparmiare qualcosa .... o da una parte o dall'altra non si spende mai meno di un tot piove sempre sul bagnato. In questo momento, l'attendismo può pagare. Però è cosa, per lo più, da benestanti. Gente, quindi, che gioca in relax. Conosco persone "normali" per le quali si è rivelato contraproducente. All'opposto, altri qualche "affaruccio" lo hanno messo a segno. Niente di ecclatante, ma da un appartamento sono passati alla villetta. Piccoli imprenditori, ancorchè del settore (idraulici ed elettricisti), sanno come risttrutturare per molto, molto meno.
Ho atteso con fermezza il calo dei prezzi .... c'è stato ma molto inferiore a quanto speravo ... ora quello che ipotizzavo risparmiando dai cali dei prezzi me lo vedo spalmare sull'aumento della rata del mutuo .... insomma non c'è verso anche aspettando di poter risparmiare qualcosa .... o da una parte o dall'altra non si spende mai meno di un TOT caro triste_realista, bisogna restare fiduciosi, il mondo ha bisogno di gente come noi, il mattone è destinato a capitolare, bisogna solo avere pazienza e sangue freddo. Ti consiglio di iniziare a fare proposte a grande ribasso, -30 -40%, ti assicuro che le facce dei venditori ti liberano da ogni frustrazione, e prima o poi qualcuno cederà. evitare assolutamente di comprare a questi prezzi, sarebbero soldi buttati al vento.
Personalmente consiglierei di fare offerte al -80% in modo da iniziare una seria
Trattativa che potrebbe finire con un -50%
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