Ci era stato detto che la crisi del nostro debito pubblico, con l'innnalzamento dello spread sui titoli tedeschi, era la causa di tutti i mali. Oltre a fatr gonfiare gli interessi che tutti gli italiani pagano, si era verificato un effetto contagio su mutui e prestiti, con conseguente crollo dell'attività economica e del mercato immobiliare. Adesso lo spread è sceso ai minimi dal 2011, eppure le banche non sembrano accorgersene
Oltre ad aver ricevuto, nei mesi scorsi, lauti prestiti al tasso di favore dell'1%, la banche non hanno più la scusa dello spread. E invece nulla: i differenziali applicati sui mutui non si schiodano, con il risultato che un italiano deve pagare 18mila euro di interessi in più su un prestito da 100mila euro, rispetto ad un cittadino europeo
Lo spread italiano ha infatti toccato i 275 punti ed è una buona notizia certamente, perché significa che lo stato pagherà meno interessi sul debito. Ma cosa aspettano le banche? in 12 mesi di spread in aumento un mutuo è passato a costare agli italiani circa 100 euro in più al mese, con spread applicati anche del 4%. Persino le bistrattate banche spagnole applicano uno spread inferiore
Secondo gli esperti consultati da libero ci vorrà del tempo per vedere gli affetti positivi, ma tutto è rimandato a dopo le elezioni: il nuovo quadro politico determinerà infatti la stabilità, o il peggioramento, dello spread italiano
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Comprare casa con la cessione del quinto: come si può procedere
Prima di acquistare un immobile, è sempre indispensabile valutare le opzioni di finanziamento a propria disposizione. Oltre ai classici mutui ipotecari, si può valutare di comprare casa con la cessione del quinto: un'opzione che permette di cedere fino al 20% del proprio stipendio netto mensile, per finanziare spese varie, tra cui anche investimenti immobiliari. Pur trattandosi di un finanziamento non finalizzato, bisogna però considerarne i limiti: la durata non può infatti superare i 10 an
La Bce lascia invariati i tassi di interesse: contesto ancora favorevole per i mutui
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Nel 2024 il mercato dei mutui ipotecari in Italia ha segnato una significativa ripresa, dopo due anni complicati per il credito garantito da immobili. Secondo i dati raccolti dall’Agenzia delle Entrate tramite l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, il capitale complessivamente erogato ha superato i 108,8 miliardi di euro, con una crescita annua del +21,5% rispetto al 2023
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Revoca del mutuo per cambio di lavoro: quando è davvero possibile
Per chi ha ottenuto un finanziamento immobiliare, o si appresta a richiederlo a breve, le modifiche occupazionali non devono essere sottovalutate. Ad esempio, la banca può procedere alla revoca del mutuo per cambio di lavoro? Di norma, il passaggio a una nuova occupazione non è una condizione sufficiente per revocare il finanziamento, a meno che non si verifichino gravi inadempienze nel pagamento delle rate. Diverso è però il caso di chi cambia lavoro prima di richiedere un mutuo: potrebbe e
11 Commenti:
Certo non funziona nulla e poi si dice siamo in democrazia...... il nostro paese e' Fermo secondo me perchè non è meritocratico in nulla ci scandalizziamo per i cartellini timbrati per gli assenteisti ma nessuno controlla ad esempio nel pubblico impiego chi lavora e chi no che serve aizzare scandalizzarsi se gli assenteisti non lavorano pero' non sono mai licienziabili? perche' non cominciare alicienziare tutti gli improduttivi o mandarli a lavorare sul serio perche non controllare come sono stati assunti questi raccomandati che dicono ai giovani che sono fannulloni e che invidiano i liberi professionisti perche' esistono direttori ed impiegati con la terza media? certo quelli non hanno copiato la tesi ma hanno comperato direttamente diploma e laurea ma sono al posto di comando e dicono andate a lavorare come ho fatto io lo sanno tutti ma non lo ammette nessuno dal primo all'ultimo raccomandati e si poi dicono per qualcuno ne paghiamo tutti hahahahahahah ma per piaciere fatevi un esame di coscienza e ricordatevi del politico a sua volta fannullone che vi ha fatto assumere pero' cari amici per i meritevoli questa crisi e' un opportunità io come tanti onesti che lavorano sul serio ho maggiori richieste proprio perche' chi ha il lavoro regalato non puo' competere con il mercato fate pulizia cari politici a partire da voi ed i votri raccomandati e vedrete che lo spread scende andate a lavora'
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