Mutui, Bankitalia: “Calano i tassi. A febbraio sono scesi al 2,76%”

Mutui, Bankitalia: “Calano i tassi. A febbraio sono scesi al 2,76%”

I tassi sui mutui casa continuano la loro discesa. Secondo quanto emerge dal Supplemento al Bollettino statistico “Moneta e banche” della Banca d’Italia, a febbraio i tassi d’interesse sui finanziamenti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, comprensivi delle spese accessorie, sono scesi al 2,76% dal 2,85% di gennaio
Sofferenze bancarie, la soluzione di governo e istituti di credito

Sofferenze bancarie, la soluzione di governo e istituti di credito

Per risolvere il problema delle sofferenze bancarie il governo apre un canale diretto di dialogo con gli istituti di credito che hanno mostrato i problemi più significati. Il premier Renzi, il ministro Padoan e i vertici di Cdp hanno infatti incontrato gli amministratori di Popolare di Vicenza, Carige, Veneto Banca e Mps con un solo obiettivo: trovare un punto comune sulla creazione di un veicolo privato capitalizzato dalle banche.
Mutui, nel 2015 erogazioni +70,6% rispetto al 2014

Mutui, nel 2015 erogazioni +70,6% rispetto al 2014

Il mercato del credito per le abitazioni continua a dare segnali positivi. Come rilevato dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, considerando l’intero anno 2015, sono stati erogati alle famiglie italiane finanziamenti per l’acquisto della casa per 41.247,1 milioni di euro.
Mutui, +31% la domanda nel I trimestre del 2016

Mutui, +31% la domanda nel I trimestre del 2016

Non si arresta la domanda di mutui, segnale che qualcosa sta davvero cambiando nel comparto. Nel mese di marzo, infatti, si è registrata una crescita pari al 17,3%, mentre il dato aggregato del I trimestre è del 31%.
I Paesi in cui è possibile ottenere un mutuo senza avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato

I Paesi in cui è possibile ottenere un mutuo senza avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato

Un lavoro stabile è uno dei requisiti richiesti dalle banche per concedere un mutuo. Un criterio la cui importanza varia da Paese a Paese. In Spagna, Italia, Grecia, Cina, Cile e Argentina è molto complicato (per non dire impossibile) ottenere del denaro per acquistare una casa senza avere un posto fisso. Ma in Belgio, Repubblica Ceca, Portogallo, Olanda, Stati Uniti, Australia, Giappone, Svizzera, Canada, India e Messico è possibile ricevere un finanziamento anche con un lavoro temporaneo
Bussola Crif-Mutui Supermarket, nel 2015 si è ridotto del 15% lo spread sul tasso variabile e del 47% quello sul fisso

Bussola Crif-Mutui Supermarket, nel 2015 si è ridotto del 15% lo spread sul tasso variabile e del 47% quello sul fisso

Per chi vuol accendere un finanziamento, e dispone di un capitale iniziale, è un momento quanto mai vantaggioso. I dati della Bussola Crif-MutuiSupermarket mostrano infatti che nel corso dello scorso anno la riduzione dei migliori spread è stata pari al 15% per i mutui a tasso variabile e del 47% per quelli a tasso fisso. Complici gli effetti del Quantitative easing della Bce - che ha fornito liquidità a basso costo alle banche - e i ridotti rendimenti di impieghi alternativi ai finanziamenti per l'acquisto di una casa
Novità sull'anatocismo bancario, sarà la fine degli interessi sugli interessi sui mutui?

Novità sull'anatocismo bancario, sarà la fine degli interessi sugli interessi sui mutui?

Il deputato Sergio Boccadutri, che ha proposto l'emendamento al decreto banche, l'ha definito “la fine di una pratica fastidiosa contro i cittadini”. Si tratta dell'anatocismo, ovvero la maturazione di interessi sugli interessi. La modifica introdotta in commissione finanze stabilisce che il tempo minimo per la maturazione degli interessi in banca sia superiore a un anno. Non sarà possibile, dunque, “aggiornare” trimestralmente l'ammontare di quanto dovuto, aggiungendo gli interessi al capitale
I tre strumenti a sostegno di chi non riesce a pagare il mutuo

I tre strumenti a sostegno di chi non riesce a pagare il mutuo

E' in discussione al Parlamento il dlgs di attuazione della direttiva dei mutui che introduce la possibilità per le banche di ottenere l'immobile dato in garanzia dopo 18 rate non pagate, sempre e quando sia previsto dal contratto sottoscritto con il debitore.
Nuove modifiche alla direttiva sui mutui: basteranno a tutelare il debitore? Opinioni a confronto

Nuove modifiche alla direttiva sui mutui: basteranno a tutelare il debitore? Opinioni a confronto

Caso politico delle ultime due settimane, il decreto legislativo che recepisce la direttiva europea sui mutui (2014/17) vede ormai pronte le considerazioni della commissione Finanze di Camera e Senato. Le ultime modifiche riguardano oltre alla non retroattività delle nuove norme e l'aumento delle rate non pagate a 18, anche l'attenzione verso i cosiddetti "debitori deboli" e l'obbligo per la banca di vendere l'immobile al miglior prezzo possibile. Ma saranno condizioni sufficienti a tutelare il debitore, oltre che l'istituto? Vediamo cosa ne pensano gli esperti del mondo creditizio, immobiliare e delle associazioni dei consumatori
Fondo giovani coppie: boom dei mutui per l'acquisto della prima casa

Fondo giovani coppie: boom dei mutui per l'acquisto della prima casa

Vola il mercato dei mutui per l'acquisto della prima casa con garanzia dello Stato. Secondo i dati diffusi dall'Abi, infatti, con oltre 539 milioni di euro di nuovi mutui garantiti in un anno (tra febbraio 2015 e febbraio 2016) dal 'Fondo di garanzia per la prima casa', lo strumento pubblico a vantaggio soprattutto delle giovani coppie registra un vero e proprio boom. L'obiettivo è quello di garantire finanziamenti potenziali per 12-15 miliardi
Mutui, le modifiche: la casa alle banche dopo 18 rate non pagate

Mutui, le modifiche: la casa alle banche dopo 18 rate non pagate

Cambia il decreto legislativo che recepisce la direttiva 2014/17/Ue. Durante una conferenza stampa alla Camera, il capogruppo Pd a Montecitorio, il relatore del provvedimento e il capogruppo in Commissione Finanze hanno fatto sapere che la commissione Finanze d’accordo con il governo ha proposto alcune modifiche al testo. Ecco i principali cambiamenti
Mutui, le ultime novità sui pignoramenti veloci

Mutui, le ultime novità sui pignoramenti veloci

Fa discutere lo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva 2014/17/Ue sui contratti di credito ai consumatori relativi a immobili residenziali. Secondo la bozza, banca e mutuatario possono accordare in caso di inadempimento di quest’ultimo la restituzione dell’immobile dato in garanzia, senza passare dal Tribunale