L'associazione altroconsumo ha pubblicato uno studio in cui si valutano l'operato delle agenzie immobiliari. Le interviste sono state condotte tra 1.500 italiani che hanno consluso un'operazione attraverso la mediazione di un agente negli ultimi 5 anni. Ecco quali sono le conclusioni dell'indagine
Una certa improvvisazione, carenza di informazioni e persino incassi in nero, sono i princiali problemi messi in luce
La provvigione
Il problema principale segnalato è l'importo della percentuale pagata, in rapporto con il servizio ottenuto. La provvigione è ritenuta troppo alta nel 70% dei casi. In media corrisponde al 3% del prezzo dell'immobile per chi acquista e al 2% per chi vende. Altroconsumo consiglia di contrattare su queste condizioni
Evasione fiscale
Il 21% degli intervistati dichiara di non aver ricevuto la fattura il 12% "l'ha avuta solo per una parte di quanto versato". Una situazione comune a molti professionisti in Italia, dagli avvocati ai dentisti all'idraulico, ma che in questo casa trova almeno una buona novità. Con la nuova normativa al momento del rogito il notaio verifica, attraverso una dichiarazione del venditore e dell'acquirente, la spesa sostenuta con l'agenzia
Trasparenza
In questo caso il risultato non è così negativo, sebbene sia migliorabile. Un intervistato su quattro dichiara infatti di essersi trovato di fronte ad un comportamento scorretto (difetti della casa nascosti, documentazione non aggiornata, ecc)
Scopri i consigli di altroconsumo per chi si rivolge alla mediazione immobiliare
62 Commenti:
Stipulare un preliminare presso il notaio rispetto a farlo con il solo ausilio dell'agente immobiliare ha una sostanziale differenza:
Nel primo caso è possibile trascriverlo nei pubblici registri e quindi renderlo opponibile ai terzi (per intenderci il venditore non potrà vederlo ad altri nell'attesa del rogito) nel secondo caso no.
Perchè nessun agente immobiliare ne fa cenno, ed anzi sostiene che sia più tutelato chi sottoscrive un preliminare con il solo ausilio dell'agente immobiliare?
Stipulare un preliminare presso il notaio rispetto a farlo con il solo ausilio dell'agente immobiliare ha una sostanziale differenza: nel primo caso è possibile trascriverlo nei pubblici registri e quindi renderlo opponibile ai terzi (per intenderci il venditore non potrà vederlo ad altri nell'attesa del rogito) nel secondo caso no. Perchè nessun agente immobiliare ne fa cenno, ed anzi sostiene che sia più tutelato chi sottoscrive un preliminare con il solo ausilio dell'agente immobiliare? la triste realtà è che non lo sanno nemmeno loro, non si tratta di celata informazione. Fino a ieri gli ai mi erano indifferenti e quando leggevo certi commenti mi sembravano cattiverie gratuite e in ogni caso il rispetto per un imprenditore che rischia del suo ogni giorno ci sta soprattutto in questi momenti di difficoltà. oggi invece ho scoperto che alcuni di loro si credono fondamentali in una compravendita (più importanti di un notaio), come l'acqua per la vita, è arrivato il momento che la crisi spazzi via tutto ciò che non crea valore aggiunto.
IL 31/10 pensate tramite un'agenzia di Genova per un appartamento nel basso Piemonte ho fatto la visita con loro.
Finita la visita nella quale era presente anche il costruttore ci siamo salutati.
Veniva giu un'acqua da fine del mondo.
Poi si avvicina l' AI.
Guardi se e' convinto meglio fare subito una proposta di acquisto cioe' domani (01/11) massimo venerdi' 2/11 perche' sa' lunedi' e' gia' tardi.
Non voleva che ci ragionassi e facessi valutazioni.
Cosi' facendomi firmare il loro moduro agenzia la provvigione per la mediazione venditore/acquirente se la prendeva anche se il venditore non accettava.
Si va da un notaio e si fa un preliminare ( come consiglia altroconsumo)
Cosa pensano che chi deve acquistare la prima casa e' sotto un ponte ?????
Prima mi deve fare vedere tutta la documentazione e se tutto e' in regola.
Gia' il prezzo era alto per me ed in piu' se l'e' giocata davvero male.
Intanto se voglio vado dal costruttore e tratto con lui direttamente.
Ho saputo che l'ai non ha l'esclusiva di vendita quindi.
Che gente.
Adesso non facciamo tutti i santarellini ...
Basta leggere il commento #45, tutti si sentono legittimati a scavalcare gli ai per il solo fatto che chiedono una commissione da paura, è lo stesso atteggiamento che abbiamo con le tasse, sono talmente alte che l'evasione non è vista come una azione scorretta ma come una necessità.
Se avessi una agenzia farei uguale, darei delle informazioni sommarie altrimenti sono certo che grazie al mio lavoro un acquirente andrebbe direttamente a suonare il campanello del proprietario.
Il sistema non lo hanno creato solo gli ai.
Non è mia intenzione difendere nessuno, ma noto che gli ai sono spariti dalla discussione dopo le mazzate ricevute nelle prime mail.
Concludo, ci sono gli strumenti per fare da soli senza intermediari ... basta tirarsi su le maniche e lavorare.
Se avessi una agenzia farei uguale, darei delle informazioni sommarie altrimenti sono certo che grazie al mio lavoro un acquirente andrebbe direttamente a suonare il campanello del proprietario. Il sistema non lo hanno creato solo gli ai. Se gli ai fossero professionisti seri, accerterebbero solo incarichi in esclusiva con prezzi di vendita congrui e non di fantasia e poi vediamo se il giochetto degli eventuali acquirenti furbi funziona. Dovresti sapere bene che all'estero, soprattutto in gb e in usa gli annunci immobiliari sono ricchissimi di informazioni iniziali già in vetrina-web (tra cui l'indirizzo compreso di numero civico) e tuttavia questo non impedisce loro di fare affari. In compenso si sbattono molto di meno perché l'acquirente più informazioni ha all'inizio, più può scremare la scelta; e va a visitare solo gli immobili che passano attraverso i sui filtri. Risparmiando tempo lui e facendo risparmiare lavoro agli ai. Antonio frangipane
Se gli ai fossero professionisti seri, accerterebbero solo incarichi in esclusiva con prezzi di vendita congrui e non di fantasia e poi vediamo se il giochetto degli eventuali acquirenti furbi funziona. Usciamo dalla fantasia e entriamo nella realtà, oggi se un ai seguisse le tue indicazioni morirebbe di fame ... però mi auguro che questa crisi spazzi via i "dilettanti" e che i "professionisti seri" creino un nuovo modo di gestire la propria attività.
Caro Presidente Martinello,
Come tutti gli anni ci ritroviamo su fronti opposti, tu che nella Tua rivista pubblichi una indagine sugli agenti immobiliari ed io che ne contesto il titolo e parte dei suoi contenuti.
Quest’anno hai deciso di far passare la categoria come una banda di evasori, titolando “Agenti immobiliari: tanto nero, pochi sconti”. Come sai, così non è, perché proprio all’interno dell’articolo , viene citato l’art. 35 del D.L. 223/2006, per cui le parti al momento del rogito devono dichiarare al notaio le somme percepite dall’agente immobiliare; infatti dall’anno 2006, noi agenti immobiliari siamo l’unica categoria in Italia, e forse nel mondo, che vede i propri compensi dichiarati in un atto pubblico, ciò non esime certamente il singolo agente immobiliare dal commettere il reato di evasione fiscale in correità con il consumatore.
Parlo di corresponsabilità, perché ritengo che l’inchiesta sia poco precisa e mi sembra non tuteli al meglio gli interessi dei consumatori (come vedremo in seguito): non viene citata la falsa dichiarazione in atto pubblico rilasciata dalle parti (venditore e compratore) punita con la reclusione sino a due anni quindi, (lo faccio io in Tua vece e dei Tuoi redattori) avverto i consumatori che rischiano, e rischiano tanto, se accettano o propongono un pagamento in nero. Fra l’altro nello stesso articolo di Legge il notaio è tenuto a segnalare all’Agenzia delle Entrate coloro i quali partecipano al rogito notarile senza titolo; i senza titolo sono gli abusivi e gli agenti immobiliari che dichiarano di non aver percepito alcun compenso.
Questo percorso normativo, unico nel suo genere, è un forte deterrente all’evasione fiscale quindi, permettimi di dubitare dei dati scaturiti dalla ricerca effettuata dal Tuo giornale e se comunque, anche fosse, qui stiamo parlando di “mariuoli”, che però sono da individuarsi non solo tra gli agenti immobiliari ma anche tra i consumatori. Mal comune mezzo gaudio ?!, per niente!!!!! Chi evade reca danno a tutta la comunità e va perseguito in tutte le forme di Legge.
Per i motivi sopra esposti ritengo non corretto né eticamente, né formalmente, accusare ancora una volta la categoria degli agenti immobiliari di fare “tanto nero”, infangando la stragrande maggioranza dei miei Colleghi che lavorano onestamente, professionalmente e nel pieno rispetto della Legge.
In Italia la professionalità non è pagata a causa del diffuso abusivismo e dell'improvvisazione di mestieri. Mai confondere un professionista con un "caccia-cani".
Certo è strano vedere un sito come idealista far scatenare una polemica del genere... questo significa sputare nel piatto in cui si mangia... i professionisti su quuesto sito devono pagare le pubblicazioni ed i privati no... mah
Certo è strano vedere un sito come idealista far scatenare una polemica del genere... questo significa sputare nel piatto in cui si mangia... i professionisti su quuesto sito devono pagare le pubblicazioni ed i privati no... mah idealista ti sta facendo un servizio, se vuoi attirare l'attenzione dei clienti che servono ai venditori e agli a.i. Devi mettere degli articoli che attirino contatti, dove i clienti mettono "mi piace" oppure ne parlano con il collega ... visibilità è il primo passo della vendita. Sta a te dimostrare che sei un servizio utile e economicamente sostenibile.
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