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"Facciamo scendere il prezzo delle case"

Dopo che il governo degli stati uniti ha portato avanti numerosi progetti di aiuti immobiliari, molti analisti ritengono che i prezzi delle case si siano mantenuti alti in modo artificiale. Per questo da rinomati ambienti economici arrivano pressioni dirette al presidente affinché lasci fluttuare liberamente il mercato immobiliare, anche a costo di un crack, se fosse necessario

Solo così si permetterebbe l'ingresso di nuovi acquirenti a prezzi più contenuti e la stabilità del mercato immobiliare si raggiungerebbe in modo automatico. Ma per far sí che ciò avvenga, c'è bisogno di una terapia d'urto che sgonfi definitivamente la bolla immobiliare che ha vissuto gli stati uniti

Un intervento doloroso, ma sempre meglio di questo accanimento che cerca di mantenere in vita un settore ormai morto, per lo meno nelle sue attuali condizioni. "I prezzi delle case devono tornare su livelli ragionevoli", è il parere di anthony sanders, professore di real estate finance alla george mason university

Il trauma sarebbe forte: una riduzione repentina del 30% nei prezzi, e successivi aggiustamenti al ribasso, a seconda delle zone. Ma solo in questo modo, secondo gli esperti, si aviteranno mali peggiori

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35 Commenti:

8 Settembre 2010, 12:59

Uno ha fatto tanti sacrifici per comprare una casa perchè gli hanno fatto aumentare il prezzo! Siccome il prezzo delle case è determinato dal mercato e siccome in Italia l'offerta è ben superiore alla domanda il crollo dei prezzi è inevitabile e, come si afferma nell'articolo, anche auspicabile.

8 Settembre 2010, 19:19

Ci tengo a precisare che bisogna distinguere da caso a caso (o da casa a casa), perché c'è chi tiene il prezzo della casa palesemente alto e chi sta poco sopra il limite dell'accettabile e viene invitato a calare il prezzo molto più giù, e allora è lì che li invito a cambiare aria perché a me non interessa fare i soldi pochi, subito e maledetti. Questo è il motto delle agenzie, non il mio.

10 Settembre 2010, 15:22

Condivido il concetto qui sopra....

10 Settembre 2010, 15:51

Sono un agente immobiliare,e la notizia dei prezzi in discesa sono assolutamente non vere,il mercato è completamente Fermo e le notizie pubblicate in questi giorni sono fuori dalla realtà,al di fuori del mercato delle case di lusso.
Il mercato della prima casa e diventato inaccessibile a qualsiasi cittadino comune,per due motivi,il 1° È il costo troppo elevato degli appartamenti,il 2° È,che le banche non concedono più mutui,non essendoci più i parametri costo dell'appartamento con lo stipendio o il salario.
Questo scompenso e dato da un fatto certo ed assodato,mentre gli stipendi ed i salari,sono in linea con il concambio Lira/euro,il prezzo degli immobili si è raddoppiato come valore commerciale al metro quadro.
Esempio: dove opero io,fino al 2001,il costo al mq. Di una casa di civile abitazione di buona fattura si vendeva 1.800.000/2.200.000 lire,con l'entrata in vigore dell'Euro,i prezzi al metro quadro della medesima costruzione sono passati a 2.000/2.500 euro,questo ha contribuito in modo determinante al blocco delle vendite.
Una casa che costava 180.000.000,e passata a 200.000,oo euro ed oltre.
Finchè ci sarà questa forbice sul cambio euro/lira,dico che la nostra economia non si riprenderà affatto,ma non solo sul campo dell'edilizia,ma su tutti i settori.
Chi ci diffende da questa anomalia????
Se torniamo ai valori reali,sono convinto che tutti i comparti produttivi si riprenderanno,altrimenti siamo destinati a morire.

10 Settembre 2010, 16:41

In reply to by Eolo (not verified)

Finalmente un agente immobiliare che usa il cervello e dice la verità.purtroppo sono proprio le agenzie immobiliari che continuano a creare false aspettative continuando a proporre case al doppio del loro reale valore.basta vedere le inserzioni che pubblicano anche sui questo sito. Lo dico da potenziale compratore,
Con quale criterio dovrei comprare una casa dove dopo tre anni di blocco del mercato continuano a chiedermi gli stessi soldi e al massimo sono disponibili a trattare il 10% quando il suo valore rapportato agli ultimi valori in lire aumentato di un'inflazione al 3% annuo è esattamente la metà?

12 Settembre 2010, 12:47

È ovvio che chi ha comprato case a prezzi astronomici vedi anni 2004-2007 pensava che l'economia di conseguenza sarebbe cresciuta di pari passo. Solo cosi a distanza di anni chi vende può chiedere un prezzo superiore all'acquisto. Purtroppo il rapporto prezzo case- economia benessere, ha avuto un andamento con proporzionalità inversa. Quindi chi ha acquistato a tanto non può vendere a tantissimo in questi periodi. E siccome è chiaro che l'economia subirà altri cali è palese che il prezzo delle case non potrà salire perchè ci sarà sempre meno gente che può permettersi di comprare. Dunque o si aspettano tempi migliori( campa cavallo) o si calano i prezzi. Chi ha comprato a lire calerà perchè comunque guadagnerà tanto, per chi ha comprato in euro sono cavoli per ora.

13 Settembre 2010, 12:08

Il valore reale di un immobile è quello precedente all'introduzione dell'euro al quale deve essere sommata l'inflazione degli anni successivi.... quello che ha ecceduto o che eccede il valore così calcolato sono speculazioni passate ed illusioni per il futuro

13 Settembre 2010, 22:20

È doveroso fare netta distinzione tra immobili nuovi ed usati; lasciando perdere gli immobili che si trovano in locazioni "particolari" e il cui valore rimarrà inalterato nel tempo (ad es. Un attico che si affaccia su piazza san Marco a Venezia o davanti al colosseo per intenerci) il resto son tutti immobili in cui la singola valutazione deve essere fatta accuratamente. Per un immobile nuovo costruito di sana pianta, il valore è di facile determinazione: si sa quanto costa il terreno, quanto costano i vari incartamenti permessi e burocrazie, e si sanno pure i costi di costruzione e credetemi si sbaglia veramente di poco: ovviamente si devono aggiungere gli utili d'azienda che son dati dal minimo imposto dalla legge e dagli studi di settore + un utile che serve al costruttore per fare investimenti futuri (es acquisto di un nuovo terreno) + l'utile vero e proprio del costruttore (e li si potrebbe aprire una parentesi tra il bianco e il nero). Per gli usati è difficile: i loro valore a volte viene meramente stabilito sul fatto che se ad esempio il nuovo vale 2000/mq , un usato di 40 anni che cade a pezzi lo vendono a 1500 anche se per metterlo a posto ne spendi più di 600 e ci son cose (isolamento esterno, anitismicità, isolamento acustico interpiano) che riuscirai ad ottenere pagando ancorà di più . altro aspetto consiste che per quanto si sentano questi proclami di ripresa... soldi non ce ne son tanti.. Le banche stringono e lo faranno per molto, la cinghia... prima concedevano mutui a 120% ma adesso son titolari di ipoteche su immobili che valgono molto meno delle perizie di stima utilizzate per ottenerle. Ma come pensate che possa comprarsi un appartamento di 90 mq , una famiglia di 4 persone con un reddito totale di 1800 euro al mese? finisco dicendo che poche agenzie si salvano...ricordatevi che il loro corrispettivo è proporzionale al valore della vendita e ce ne fosse una che riesce a fare una perizia con i canoni dei veri geometri (che poracci studiano per 5 anni estimo) . Ci sarà sicuramente una bella apocalisse, siamo ancora all'inizio (basta guardare cosa c'è sui siti dei tribunali aste immobiliari) ed è giusto che sia cosi .... qualcuno si offenderà per il mio messagio ma purtroppo è una dura realtà ...

15 Settembre 2010, 14:06

In realta' non è cosi' semplice.se c'è una legge rispettiamola se la condividiamo e cambiamola se non è criterio di equita'.Se il mercato protegge tutti meno che il soggetto costituito dal compratore ma gli lascia solo il messaggio prendere o lasciare,il disperato va a vivere per strada.Se c'è uno stato una possibilita' puoi averla magari con la classifica avulsa( mi iscrivo al partito,do via il/la..)ma quando l'immobiliarista ha comprato tutte le case,stato compreso ecco che al compratore non rimane altro che abitare la strada(naturalmente le case restano vuote e perdono valore mentre diventano ruderi da abbattere perche' improduttivi)

16 Settembre 2010, 15:16

Condivido le motivazioni qui sopra

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