Dopo che il governo degli stati uniti ha portato avanti numerosi progetti di aiuti immobiliari, molti analisti ritengono che i prezzi delle case si siano mantenuti alti in modo artificiale. Per questo da rinomati ambienti economici arrivano pressioni dirette al presidente affinché lasci fluttuare liberamente il mercato immobiliare, anche a costo di un crack, se fosse necessario
Solo così si permetterebbe l'ingresso di nuovi acquirenti a prezzi più contenuti e la stabilità del mercato immobiliare si raggiungerebbe in modo automatico. Ma per far sí che ciò avvenga, c'è bisogno di una terapia d'urto che sgonfi definitivamente la bolla immobiliare che ha vissuto gli stati uniti
Un intervento doloroso, ma sempre meglio di questo accanimento che cerca di mantenere in vita un settore ormai morto, per lo meno nelle sue attuali condizioni. "I prezzi delle case devono tornare su livelli ragionevoli", è il parere di anthony sanders, professore di real estate finance alla george mason university
Il trauma sarebbe forte: una riduzione repentina del 30% nei prezzi, e successivi aggiustamenti al ribasso, a seconda delle zone. Ma solo in questo modo, secondo gli esperti, si aviteranno mali peggiori
35 Commenti:
Si parla si parla si parla ma poi tutti comprano o il nuovo o cmq richiedono zone di pregio a prezzi elevati piuttosto che usare un po di calcolatrice e cercare qualche occasione sull'usato.....gli italiani semplicemente non sanno fare affari e sono pigri questa è la realtà. posso dirlo con certezza perchè avevo 5 immobili n vendita di proprietà, 2 nuovi e 3 di un'età compresa tra i 20 e 30 anni, i primi due sono andati bruciati in poche settimane a prezzo pieno di mercato anzi forse qlcs di più del prezzo medio mentre gli altri 3 pur avendo anloghe caratterstiche e zona sono li fermi e nessuno li richiede anche se il prezzo a mq è inferiore di quasi 2500 euro a mq.... spiega che una ristrutturazione compeleta (isolamento, infissi, porte, impianti, pavimenti, tinteggiatura) ti costa 700/800 euro a mq e che hai una plusvalenza di 1300 euro a mq rispetto al ristrutturato/nuovo....non ci arrivano, si spaventano e si fanno fregare...italiani svegliatevi le occasioni già ci sono basta saperle cogliere e aver voglia di metterci un po di olio di gomito sui vostri investimenti, solo così potrete fare qualche reale affare.
No non sono alla portata della gente comune, probabilmente Roma ha un mercato abbastanza particolare come lo ha Milano centro come lo ha Venezia isole, Napoli centro, Torino e firenza, il problema è che in questi posti tutti gli immobili sono inarravabili per qualsiasi "normo" lavoratore dipendente almeno che non abbia patrimoni familiari e capisco he possa risultare frustrante però ti assicuro che se hai possibilità economiche investire su immobili di alta fascia e sempre conveniente e poi ti spiegherò il perchè. quello che dici è corretto il mercato degli immobili sopratutto online ha due faccie , una negativa e una positiva, perchè come i compratori spesso anche i venditori non sanno fare i conti e spesso partono con dei prezzi completamente fuori mercato, per questo chiunque decida di comprare immobili tramite offerte online deve armarsi di pazzienza e studiarsi a tavolino il mercato della zona su cui vuole investire e acquistare il proprio immobile. Quello che volevo far notare precedentemente è che una volta individuato il prezzo che si ritiene giusto per acquistare un immobile in un determinato luogo poi si procede alla ricerca tra le varie offerte e che giunti a questo punto bisogna riuscire a valutare le offerte sia del nuovo che dell'usato in modo razionale.
In particolare la differenza di prezzo tra nuovo ed usato non può essere quantificato in percentuale in modo indiscriminato per tutte le tipologie di immobili, se in provincia dove i prezzi si aggirano sui 1600 euro a mq decidi di investire in un immobile usato ridotto anche male, devi pretendere un prezzo inferiore anche del 50% in meno per considerarlo vantaggioso perchè devi quantificare il costo della ristrutturazione che si aggira sui 700 euro a mq. Nel secondo caso invece prendo in considerazione un immobile in zona di pregio in un grande centro dove il prezzo del nuovo si aggira sui 5000 euro a mq in questo caso puoi valutare immobili usati in condizioni anche pessime e ritenerli vantaggiosi se il loro prezzo è inferioriore anche di solo il 20% rispetto al nuovo perchè il prezzo per la ristrutturazione è invariato sempre attorno ai 700 euro mettiamo anche 800 considerando un miglior grado di finitura. Questo ti fà capire il perchè i prezzi nei centri e nelle zona di pregio tandono a non calare anzi ad essere considerati da chi ha un discreta liquidità un buon investimento, perchè anche dopo 50 anni la svalutazione (senza considerarne la rivalutazione) non potrà mai incidere rispetto al nuovo per più di un 20% mentre su una zona di periferia dove i prezzi sono molto più bassi e "onesti" puoi trovarti a dover perdere per forza anche il 50% del tuo investimento. Questo ragionamento serve per far capire che un calo di prezzi auspicato e sperato da molti non è in realtà vantaggioso a lungo termine anzi è un vero e proprio "salasso" perchè poi nel tempo il tuo investimento iniziale andrà sicuramente in perdita a causa dell'alta incidenza del costo di riammodernamento.
Buona sera ,secondo me il valore di una casa dovrebbe essere accompagnato da una stima sul territorio del reddito procapite,tranne particolari casi tipo piazza Venezia come citato prima.una coppia che prende 2500 € al mese in 2 hanno diritto ad avere una casa secondo lo stato?bene se la risposta è siuno si sposa in media a 25 anni e lavora fino a 65 anni .sono 40 anni dove puo al massimo spendere 500€ al mese di mutuo ,perche oggi x lavorare in 2 ci vogliono 2 auto e quindi metti altre 600 € al mese per le auto minimo.quindi in 40 anni una coppia che si sobbarca un mutuo di 500€ al mese(ovviamente parliamo in forma teorica)paghera 240.000€ .
Quindi se la banca si prendera x darti un mutuo del genere almeno 50.000€ l'appartamento di 100 metri quadri finito e dignitoso deve costare non oltre i 180000€ che poi aggiunte tasse spiese agenzia arriviamo ai 250.000€ di cui parlavamo prima .ovviamente magari prezzi potrebbero essere un po piou alti ma solo se giustificati da un effettiva ragione.lo stato dovrebbe garantire a tutti una vera possibilita di mttere su famiglia in maniera onesta e naturale.grazie
Buona sera ,secondo me il valore di una casa dovrebbe essere accompagnato da una stima sul territorio del reddito procapite,tranne particolari casi tipo piazza Venezia come citato prima.una coppia che prende 2500 € al mese in 2 hanno diritto ad avere una casa secondo lo stato?bene se la risposta è siuno si sposa in media a 25 anni e lavora fino a 65 anni .sono 40 anni dove puo al massimo spendere 500€ al mese di mutuo ,perche oggi x lavorare in 2 ci vogliono 2 auto e quindi metti altre 600 € al mese per le auto minimo.quindi in 40 anni una coppia che si sobbarca un mutuo di 500€ al mese(ovviamente parliamo in forma teorica)paghera 240.000€ .
Quindi se la banca si prendera x darti un mutuo del genere almeno 50.000€ l'appartamento di 100 metri quadri finito e dignitoso deve costare non oltre i 180000€ che poi aggiunte tasse spiese agenzia arriviamo ai 250.000€ di cui parlavamo prima .ovviamente magari prezzi potrebbero essere un po piou alti ma solo se giustificati da un effettiva ragione.lo stato dovrebbe garantire a tutti una vera possibilita di mttere su famiglia in maniera onesta e naturale.grazie
Il prezzo è inocontro tra domanda e offerta,l'offerta mi pare abbondi in quanto si è costruito troppo ovunque(leggevo in Veneto 750000 nuove abitazioni in 5 anni a fronte di una popolazione aumentata di 250000 unita di cui l'80% extracomunitari,un delirio ,e qusto in una delle regioni piu ricce) la domanda è annichilita dai prezzi eccessivi in rapporto al reddito sia dei dipendenti ma ultimamente anche degli autonomi, una classe media fortemente provata, i giovani hanno lavori tarballanti......secondo me ci aspetta un bel tracollo dei prezzi,
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