Chi compra casa sa quante spese deve affrontare, eppure se ne trova sempre di fronte qualcuna inaspettata. Dopo aver ottenuto il mutuo, pagato il notaio, rinfrescate le pareti, fatto il trasloco, si può scoprire che non tutto è stato pagato, magari dal proprietario precedente. Ecco alcuni consigli per non trovarsi in questa situazione
1. Accertare lo stato degli impianti idraulici ed elettrici. Ci si può far aiutare da un tecnico, se non si hanno sufficienti conoscenze. Secondo la legge 46/1990 tutti gli impianti devono essere a norma, ma non è così scontato che lo siano
2. Essere certi dello stato degli infissi, porte, pavimenti e muri. Eventuali modifiche o sostituzioni possono rivelarsi molti cari
3. Le spese condominiali devono essere state pagate dal precedente proprietario. Chiedete un certificato all'amministratore prima del compromesso: se ci fossero delle spese arretrate, a pagarle è il nuovo proprietario. Per sicurezza scrivetelo poi nel rogito
4. Leggete il regolamento condominiale prima di comprare. Solo così si calcolano le spese effettive, presenti e future. Per questa ragione è bene anche avere i verbali delle ultime riunioni condominiali
5. Verificate che la planimetria depositata al catasto corrisponda a quella reale. Se l'antico proprietario ha fatto dei lavori senza dichiararli potreste avere voi dei problemi col fisco e l'agenzia del territorio. State anche attenti se la cantina che vi spetta è quella realmente assegnata. Non sono rari gli "scambi" tra vicini
6. Non ci devono essere ipoteche sull'alloggio. Conotrollate all'ufficio del registro ipoteche. Se la casa è in costruzione, dovete pretendere la fideiussione, come prevede la legge 210/2004
7. Non versate mai delle somme in contanti, soprattutto se sono in nero e senza ricevuta
14 Commenti:
Ho comprato casa e mi sono trovato le spese dell'ascensore non pagate dal proprietario precedente...
Vi consiglio anche di verificare al catasto qual è la categoria catastale dell'immobile. A volte potreste trovare sorprese
E come si fa a verificare al catasto prima del compromesso????
Oltre gli impianti, occorre verificare il grado di isolamento termo-acustico delle pareti e solai confinanti per evitare situazioni invivibili causa malcostome dei vicini.
Ma il notaio che ci sta a fare? non tocca a lui fare i controlli?
Interessante come sui giornali escano banalità fuorvianti: 3. Le spese condominiali devono essere state pagate dal precedente proprietario. Chiedete un certificato all'amministratore prima del compromesso: se ci fossero delle spese arretrate, a pagarle è il nuovo proprietario. Per sicurezza scrivetelo poi nel rogito inutile chiederle prima del compromesso, poichè entro l'atto possono maturarne altre. L'importante è che tale dichiarazione venga esibita all'atto notarile. Inutile "scriverle" nel rogito, è un debito contratto dal "vecchio" proprietario che segue comunque l'alloggio. "Scrivi" nel rogito solo quando il "nuovo" proprietario se ne fa carico, non il contrario, che è implicito. In ogni caso "scritto" o non "scritto" per recuperare le spese non pagate dal "vecchio" proprietario devi andare in causa, dopo averele pagate tu al condominio!! 5. Verificate che la planimetria depositata al catasto corrisponda a quella reale. Se l'antico proprietario ha fatto dei lavori senza dichiararli potreste avere voi dei problemi col fisco e l'agenzia del territorio. State anche attenti se la cantina che vi spetta è quella realmente assegnata. Non sono rari gli "scambi" tra vicini altra sciocchezza. Se vuoi avere la sicurezza della regolarità dei lavori devi controllare in comune, non in catasto poichè gli abusi sono facilmente "accatastabili" dato che il catasto ha solo fini fiscali, non probatori della regolarità dell'immobile!! Fermo restando ciò, il notaio dovrebbe procurarsi planimetrie e visure ed il proprietario dovrebbe fornire i titoli di provenienza e le eventuali concessioni edilizie, ma il notaio non vede l'immobile, quindi in atto, all'esibizione della documentazione, è l'acquirente che dovrebbe controllare che le "carte" corrispondano alla "realtà"!! è a questo che serve un'agenzia "seria"... il "privato" nella sua presunzione è convinto di sapere effettuare i controlli e spesso si fa infinocchiare... 6. Non ci devono essere ipoteche sull'alloggio. Conotrollate all'ufficio del registro ipoteche. Se la casa è in costruzione, dovete pretendere la fideiussione, come prevede la legge 210/2004 un mutuo prevede un'ipoteca "volontaria". Al compromesso il 99,9% degli immobili sono gravati da mutuo, e quindi "ipotecati"... mutuo ed ipoteca vengono estinti e cancellati durante l'atto, salvo i tempi tecnici perchè sia il tutto operativo... diversa è un'ipoteca "legale" o "giudiziale", in quel caso è meglio non effettuare il compromesso ed anche l'atto è "delicato"!! all'atto devono essere liberi... ma questo è compito del notaio... quando parlo di "presunzione" non parlo a vanvera, il giornalista de "la gazzetta del mezzogiorno" che ha scritto questi sette punti riportati da "idealista", evidentemente ne sapeva poco di compravendita immobiliare... salvo dare consigli banali o fuorvianti...
Maximadomus, ma sei un'agenzia? Cmq spero che le agenzie spariscano tutte in quanto inutili. Generano solo altri problemi e anche l'aumento dei prezzi ladri!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anonimo perchè non sparisci tu? si vede come vanno a finire le compravendite tra privati.. 1 su 3 và in tribunale perchè voi privati pensate di risparmiare senza agenzia e poi vi lamentate se i documenti non sono in regola.. I prezzi invece aumentano perchè siete voi privati che volete per forza straguadagnarci anche se l'agenzia vi dice che il prezzo è troppo alto.. E comunque se non vuoi pagare le spese di agenzia per fortuna viviamo in un mondo libero dove le case si vendono con o senza agenzia quindi vai a comprare dai privati.. E se le agenzie sono ladri tu invece sei un taccagno
Credo che non tutte le agenzie immobiliari sono uguali..e se i prezzi aumentano è solo colpa dei proprietari di casa che non vogliono adeguarsi al calo dei prezzi...perchè se il sig. O sig.ra che ha dato dei ladri ad una agenzia, deve vedere casa e l'agente immobiliare la valuta 100 sicuramente a quel sig./sig.ra la valutazione non va bene e ne vuole 150...quindi chi aumenta il prezzo? e comunque chissà perchè in ogni compravendita tra privati sorgono dei problemi e poi da chi vanno le persone?in agenzia a tentare di risolvere i problemi...
Evviva le agenzia immobiliari perchè almeno ti spiegano la situazione e poi per mia esperienza personale...... l'agenzia dove mi sono rivolta io.....ho trovato il personale gentile . Preparato. ...... grazie agenzia
per commentare devi effettuare il login con il tuo account