Ritorna dopo la pausa estiva l'analisi del mercato immobiliare di corriereconomia. Secondo l'indagine, basata sui dati del centro studi nomisma, i valori degli immobili sono calati, ma senza grandi crolli. Roma è diventata più cara di Milano e ogni città ha avuto quartieri con performance pessime e altri con maggiori tenute. In generale, secondo questo studio, la discesa dei prezzi è finita. Confronta la situazione in 13 città
I prezzi fanno riferimento ad un appartamento di 100 metri, usato e in buone condizioni

Stando all'analisi lo spettro della bolla immobiliare è stato scongiurato e i prezzi non sono crollati come altrove (usa, spagna, irlanda). Inoltre, anticipa corriereconomia, i prossimi dati dell'agenzia del territorio sulle compravendite saranno positive, anche se di poco (+0,5%). Sul fatto che il volume degli scambi a fine 2010 sarà leggermente positivo sul 2009 non sembrano esserci dubbi, sebbene si tratterà di poca cosa
Come si vede in questa seconda tabella elaborata da corriereconomia la distanza tra i vari quartieri in ogni città può essere abissale

Lo studio del corriere è in ogni caso suscettibile di riflessioni critiche (vedi notizia) che invitano ad una maggiore prudenza. Fa riferimento infatti a dati del secondo trimestre del 2010, ma già sappiamo che, per esempio, la domanda di mutui è crollata a luglio, così come il risparmio delle famiglie italiane. Dall'altro lato non ci sono stati miglioramenti sul fronte dell'occupazione e quindi è difficile che nel settore residenziale di fascia medio-bassa si possa annunciare la fine della crisi immobiliare
L'analisi sembra invece rivolgersi a chi vuole investire, in contanti, nell'acquisto di un appartamento. È vero infatti che, con i prezzi diminuti e i possibili vantaggi della cedolare secca sugli affitti, si tratti di un investimento molto interessante (confronta i rendimenti)
Ma corriereconomia avverte anche che si tratta di investimenti validi nel medio-lungo periodo e invita a non cadere nell'illusione di comprare e rivendere subito, sperando anche di guadagnarci (vedi anche "quando conveniva davvero comprare casa")
28 Commenti:
Ci aspetteranno ancora 3/5 anni di lacrime e sangue...
La ripresa non sarà facile ,dovremmo aspettare ancora e comunque non si verificherà più quello che abbiamo visto nel decennio passato.
Buongiorno, sono un venditore, volevo sapere se anche altri venditori sono stati contattati con promesse di vendere a cifre più alte con acquirenti stranieri.
Ma che notizia è????
Sono anni che dicono che appartamenti di una certa fascia in certe zone mantengono il prezzo e tutto il resto no, mentre, e qui la grandissima scoperta dell'acqua calda, tantisima gente non ha più un minimo risparmio e, altra grandissima scoperta, non ci sono miglioramenti sul fronte dell'occupazione (quelli che permettono, per intenderci, di comprare casa)
Poi: chi vuole e ha i soldi può comprarsi un immobile (ma va?) ora che i prezzi sono ancora alti ed il futuro si prospetta peggio del passato (proprio una volpe chi fa un investimento immobiliare ora) e considerato che chi ha dei risparmi li investe nel mercato finanziario e non immobiliare.
L'autore dell'articolo infine, per lavarsi le mani da eventuali responsabilità, dice però alla fine di non illudersi perché, colui che pensa di rivendere e guadagnare subito non deve fare questo tipo di investimento (leggi: acquistate immobili pagandoli tanto, tirate su una certa fetta del mercato immobiliare mentre tutto il resto va in malora....ma se poi rimanete col cerino in mano sono c...i vostri, ve l'avevamo detto)
L'effetto bolla da noi per il momento c'è stato sull'indotto con migliaia di posti di lavoro andati in fumo e imprese edili fallite, i prezzi invece continuano a tenere per la caparbia ostinazione dei venditori, ma di fatto non si vende niente. Per avere effetti e saranno pesantissimi sui prezzi bisogna solo aspettare.
Concordo con voi.
Prima urlano ai quattro venti che "i prezzi non caleranno più", poi bisbigliano "forse si, forse no".
Io ho sondato il mercato sia per vendere che per comprare.
Non ho mai visto tanti appartamenti in vendita come ora nè mai ricevuto tante proposte di acquisto e inviti a trattare.
I prezzi sono già scesi e magari per il momento si sono davvero stabilizzati un pò, ma dove sono le premesse perchè sia finita quà?
È palese che non ci può fidare nè dei mezzi di informazione nè dei centri di ricerca.
Al pubblico propinano panzane. La verità se la racconteranno tra di loro nei convegni a ingresso riservato (cernobbio, santa margherita, etc).
È la stessa storia dell'euro. I prezzi erano raddoppiati, ma hanno sostenuto che l'inflazione era al 3%. Ricordo anche un'intervista a un dirigente istat che insisteva sul fatto che questo era il dato "scientifico".
Non ci vuole certo una mente eccelsa per sondare la veridicità di quello che scrivono in questi articoli
1) tanto per cominciare, se si leggono bene, scrivono una cosa che riguarda il futuro (sulla quale non hanno nessuna certezza) e alla fine dell'articolo parlano di di investimento immobiliare da considerarsi valido nel medio e lungo termine senza specificare a che periodo di tempo ci si riferisce (1, 5 o 10 anni), se infatti, ed i presupposti ci sono tutti, uno dovesse rivendere allo stesso prezzo un immobile acquistato 10 anni prima, ci perderebbe una valanga di soldi tra inflazione e spese.
2) mi sembra che facciano chiaramente riferimento a persone che possiedono già una casa e hanno una liquidità per acquistarne una di livello medio-alto. Questa gente di sicuro non mi sembra costituire una percentuale tale da determinare l'andamento del mercato immobiliare italiano
3) giustificano poi la validità dell'investimento sempre sulla stessa storia trita e ritrita basata sull'andamento del prezzo degli immobili negli ultimi 50 anni senza però ammettere che il prezzo di essi è stato una conseguenza di determinate condizioni socio-economiche che, neanche a dirlo, oggi non esistono più e sembrano peggiorare al passare del tempo.
4) come è possibile dare credito a determinati articoli e ad impegnarsi economicamente quando sempre più persone ogni mese fanno i salti mortali per far quadrare i bilanci familiari?
Io stò cercando casa a Roma da acquistare (attualmente sono in affitto) da circa un anno e mezzo, i prezzi sono scesi notevolmente e sono le agenzie immobiliari che chiamano in continuazione, io cercherò di aspettare ancora per vedere che cosa succederà .... penso che i prezzi scenderanno ancora.
I prezzi scenderanno sicuramente se non ci sono acquirenti.
Anche io ho rinunciato ad acquistare a Roma, ho optato per un'altra soluzione e anche secondo me i prezzi diminuiranno ancora... basta solo saper aspettare e anche coloro che dicono che mantenere una seconda casa sfitta non fa loro né caldo, né freddo, vedrai che, a forza di pagare, cambieranno idea
L'analisi sembra invece rivolgersi a chi vuole investire, in contanti, nell'acquisto di un appartamento. ............chi ha la liquidita per poter investire di certo non si lascia incantare da queste "analisi" interessate. Basta farsi due conti e rendersi conto che è meglio tenere fermi i soldi e aspettare il calo grosso che avverrà nei prossimi mesi, (perchè quelli che si sono visti sinora sono solo lievi cali e localizzati in zone poco richieste) anziche investire subito ed avere una perdita sicura in conto capitale. Certo bisognerà aspettare ancora per poter ritornare ai tempi di "quando conveniva davvero comprare case" (1999-2000) prima cioè che si gonfiasse la più grande immobiliare di tutti i tempi...... ma come insegna la storia delle bolle prima o poi le bolle si sgonfiano e i prezzi tornano ad essere legati ai fondamentali dell' economia....
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