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La casa è come il pane, ce ne sarà sempre bisogno, ma in questo periodo di crisi alla voglia di abitazione non sempre corrisponde un desiderio di comprare. L'affitto con riscatto, la permuta o la semplice locazione diventano così delle formule interessanti, perché a crescere sono le soluzioni alternative all'acquisto

Secondo gli operatori presenti alla conferenza stampa di presentazione del meca, il mercato milanese per la casa 2012, la tendenza attuale è Chiara. Noi di idealista eravamo presenti alla conferenza che vi abbiamo trasmesso con una diretta twitter

La domanda

L'evoluzione della domanda di abitazioni è in calo, ma la ragione principale non è una perdita di interesse, bensí l'assenza di mutui (per l'85% degli intervistati)

Il web

In questa situazione ci sarà una selezione darwiniana degli operatori del settore. Secondo il direttore della osmi vittorio dettori "la maggior parte del mercato passa dal web", a cui però devono affiancarsi deglil esperti. La qualità del proprio posizionamente di mercato determinerà chi sopravviverà alla crisi

Il meca

Per i cittadini che devono "pensare, vedere, saper scegliere casa" ci saranno 5.000 offerte immobiliari, di cui circa 4.600 nuove abitazioni, con il 75% dei progetti in classe a. Oltre ai progetti esposti sarà attivo un servizio al cittadino, con esperti che aiuteranno a comprendere le dinamiche di mercato, ma anche affrontare una transazione immobiliare sicura e consapevole. Sarà possibile inoltre seguire numerosi convegni, come quelli sull'imu o sul rent to buy in programma lunedì 29 ottobre

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25 Commenti:

23 Ottobre 2012, 14:31

Che ci sia crisi è ovvio, che le persone siano in difficoltà altrettanto. Ma che il livello qualitativo delle nuove abitazioni sia migliorato rispetto al passato questo è altrettanto un dato di fatto. Sono dell'idea che come si aprirà uno spiraglio (molti parlano della fine del 2013) nella crisi economica, ci sarà una buona ripresa all'acquisto delle abitazioni di qualità (classi a e b) che si possono comprare già oggi a prezzi molto competitivi (naturalmente per chi ne ha la capacità).
Per chi può è già il momento di investire, naturalmente abitazioni nuove di pacca con certificazioni in classe a e b da costrutori seri che rilasciano fidejussioni sugli acconti.

24 Ottobre 2012, 14:46

In reply to by anonimo (not verified)

Questo è uno dei punti critici.
Le nuove normative su antisismica-fotovoltaico-solare-isolamento termico-isolamento acustico-recupero acque piovane-fideiussioni ecc ecc, pur se giuste, rendono le nuove abitazioni molto performanti ma molto costose. Sotto un certo prezzo non potranno mai scendere, a parte quelle delle imprese che si sono fatte prendere in contropiede e devono svendere, ma che sono un'eccezione momentanea. In futuro, se questi prezzi non sono accettati dal mercato, o cambiano le leggi o non si possono più fare nuove case e ci teniamo quelle vecchie in classe g, sismiche, senza isolamento termico e acustico ecc ecc

24 Ottobre 2012, 19:38

DIFFIDATE dagli eccessi di sconto o dai ribassi di prezzo e pretendete la fidejussione e solo bancaria sugli acconti versati. Se l'immobiliare o l'impresa fallisce ed i prezzi sono troppo bassi, si incorre nell'azione revocatoria che rende nullo l'acquisto fatto, specialmente se a condizioni favorevoli. E se non avete la fidejussione sugli acconti rimanete con un pugno di mosche. Meglio far fallire l'impresa che rischiare i propri risparmi convinti di aver fatto un buon affare per via di ribassi esagerati sui listini o eccessi di sconto. Ricordate che un prezzo di mercato adeguato e non esageratamente scontato con le garanzie obbligatorie per legge garantisce serietà, affidabilità e qualità del prodotto. Un costruttore che sbraga con lo sconto, non vi dà fidejussioni, vende ed il giorno dopo liquida l'immobiliare per aprirne un'altra è il vero bandito del quale diffidar e che dovete tenere lontano, anche a costo di rinunciare a quello che vi sembra di primo acchitto un buon affare.
Quindi, secondo me, se le case sono di classe a o b, antisismiche, isolate, con fidejussione, ecc uno sconto superiore al 10% vi espone a rischi di revocatoria, o, peggio, a prodotti solo apparentemente buoni con false certificazioni. Ora più che mai vige il proverbio: non è tutto oro quello che luccica.....

24 Ottobre 2012, 19:50

Cazzo, ma siete tutti matti! le case in classe g varranno anche poco o molto meno delle altre, ma poi le devi ristrutturare e oggi ci spendi una barca di quattrini, se le rifai dalla a alla z. Poi ti sei fatto il tuo gioellino, magari in un condominio che fa acqua da tutte le parti!!! e poi ti fanno rifare il tetto, la scala, l'ascensore, la caldaia, i cazzi e i contro cazzi con tutte ste' norme di adeguamento che ingrassano gli amministratori di condominio. Il condominio decide di rifare la facciata, ecc ecc e poi continui ad avere una casa con classe energetica di merda e hai speso una barca di soldi. Meglio comprare il nuovo in classe a o b, che oltretutto ti fa pagare un decimo di spese condominiali per un sacco di tempo. Sono d'accordo con quello che diceva di stare all'occhio con gli sconti eccessivi ma di comprare il nuovo da gente seria. Chi più spende meno spende (naturalmente, se può o potrà permetterselo, in questo clima di ecatomebe economica...)

10 Novembre 2012, 22:12

Il rent-to buy : una buffonata o una truffa ?

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