
La scelta delle piante giuste può fare una grande differenza nella tua casa. Le piante che assorbono l'umidità sono particolarmente utili in ambienti freddi o in stanze con scarsa ventilazione, come il bagno o la cucina. Mettendole in luoghi strategici, quindi, potrai sia migliorare l’estetica della stanza, sia aumentare la qualità dell’aria, soprattutto nelle stagioni fredde.
Quali sono le migliori piante per combattere l’umidità
In casa si tende a mettere piante che non necessitano di eccesive cure. La ragione è semplice: possono crescere tranquillamente anche se non vengono innaffiate per giorni. Alcune di queste specie sono anche capaci di assorbire l’umidità, in quanto sono originarie di climi caldi e con molto ristagno d'acqua. Considera ad esempio:
- Felce: questa pianta è nota per la sua capacità di assorbire grandi quantità di umidità, anche se va posizionata in alto, per via delle sue foglie molto voluminose.
- Pianta ragno: Il Falangio, così chiamato perché le sue foglie assomigliano a piccoli ragnetti, è un ottimo assorbente di umidità, ma anche capace di crescere in qualsiasi circostanza.
- Ficus elastica: non solo assorbe l'umidità, ma aiuta anche a purificare l'aria, rimuovendo tossine come la formaldeide. Cresce in qualsiasi ambiente con temperatura superiore ai 15 gradi.
- Palma di Areca: questa pianta tropicale, originaria di India e Malesia è un potente assorbente di umidità e può anche aiutare a raffreddare l'aria in estate.
- Pothos dorato: una specie molto comune ed efficace nell'assorbire l'umidità e può tollerare una varietà di condizioni di luce, rendendola versatile e facile da mantenere.

Come utilizzare le piante per eliminare l'umidità in casa
Per rendere efficaci le piante “anti umidità” non basta posizionarle in un luogo casuale della casa, ma dovrai seguire alcuni accorgimenti.
Le piante dovrebbero essere posizionate in aree della casa dove l'umidità tende ad accumularsi, come il bagno o la cucina, e soprattutto negli angoli. Inoltre, è importante ricordare che queste piante hanno bisogno di luce per crescere, quindi dovrebbero essere posizionate in un luogo dove possono ricevere luce naturale, seppur indiretta.
Infine, è importante prendersi cura delle piante per assicurarsi che continuino a fare il loro lavoro. Ciò prevede l'innaffiatura regolare, ma non eccessiva, e la nebulizzazione delle foglie al bisogno.

Ridurre la formazione di umidità: come fare?
Le piante sono un ottimo rimedio per evitare che si formi l’umidità in casa. Tuttavia, la prevenzione e alcuni trucchi semplici potrebbero risolvere il problema alla radice. Innanzitutto, assicurati che la casa sia adeguatamente ventilata, aprendo finestre e porte per favorire la circolazione dell'aria.
Utilizzare sistemi di ventilazione come ventilatori o condizionatori d'aria può anche contribuire a mantenere un livello di umidità ottimale. Inoltre, il problema potrebbe dipendere anche da eventuali perdite d'acqua nelle tubature o sul tetto: controlla periodicamente che gli impianti funzionino correttamente.
Poi, è consigliabile evitare di asciugare i panni in casa, poiché il processo di asciugatura libera umidità nell'ambiente. L'uso di essiccatori d'aria può essere una soluzione efficace per ridurre l'umidità in eccesso in specifiche aree della casa. Infine, mantenere una pulizia regolare della casa aiuta a prevenire la formazione di muffe, che prosperano in ambienti umidi.

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