Commenti: 5

Si chiamano evasori totali e c'è un motivo. Non esistono, non hanno un numero di telefono, cambiano residenza in continuazione e aprono e chiudono aziende dalla sera alla mattina, ma soprattutto sono refrattari al pagamento di qualsiasi tassa. Ecco i profili più pescati dalla guardia di finanza

Padroni dell'autosalone: un esempio su tutti la coppia di proprietari di un autosalone in provincia di Alessandria. Macchine di grossa cilindrata, migliori boutique del centro, vacanze di lusso, un tenore inammisibile per chi, come loro sembrava essere talmente povero da non fare neanche la dichiarazione dei redditi

Mediatore finanziario: residenza ufficiale, lugano, residenza vera: un lussuoso appartamento in centro a Milano. Controllava molteplici società, ma il suo nome non figurava mai in nessun consiglio di amministrazione. Nessun documento contabile, anche se vendeva fondi comuni di investimento

Il plurimprenditore: sei aziende diverse, un unico imprenditore di Latina. Aveva sottratto all'irap e all'ires un mancato pagamento di 6,5 milioni di euro e di iva 1,2 milioni di euro. L'imprenditore va dall'edilizia alla metallurgia alla finanza

Panificatore: fornaio a Firenze in zona centro, ma l'unico atto dichiarato era il contratto d'affitto. Per il resto nessuna contabilità, nessuno scontrino

Venditrice online: il luogo perfetto per l'evasione è ebay. Così ha fatto l'imprenditrice di chinatown di Prato: il suo negozio di informatica andava male e lei ha trasferito tutto sul web, non dichiarando niente al fisco

Esperti di caldaie: rapidi, veloci ed efficienti, ma visto che non dichiaravano il lavoro che facevano, non potevano rilasciare il bollino di conformità così sono stati scovati

Ristoratore: ristorante veneziano, emetteva regolarmente scontrini e ricevute fiscali. Tutto regolare tranne il fatto che poi distruggeva tutto ciò che il registratore di cassa aveva documentato

Artigiano taglia-pelli: mai pagato l'iva anche se emetteva regolarmente fatture. Contabilità piuttosto rozza, ma la guardia di finanza ha scovato 800 milioni di euro non contabilizzati

Imprese edili a basso costo: ristrutturazioni edilizie di microaziende che ottenevano subappalti. In totale 37 imprese di costruzione con prezzi sotto il livello di mercato, anche se i proprietari avevano un livello di vita agiato e vivevano in abitazioni di lusso

 

Vedi i commenti (5) / Commento

5 Commenti:

25 Gennaio 2012, 19:07

Mah, può essere, però mi sembra un tantino strano per aziende magari grandine o comunque conosciute localmente o magari è conosciuto il titolare (che poi un titolare o legale rappresentante ci deve essere) e i contratti di affitto? niente prestiti? niente mutui? niente contratti luce, gas? e per la posta? non arrivava nulla? non parliamo poi di eventuali dipendenti e collaboratori, sia pure in nero, ma comunque "ingombranti", troppe tracce per me, evidentemente fino ad oggi qualcuno (o molti di più) non se ne voleva accorgere, magari cambiando le cose (ed un pò la necessità dei tempi) se ne sono dovuti accorgere. Nei nostri porti turistici è pieno di yacht e mega-yacht intestati a prestanome, poveri o quasi senza reddito e società "strane", basterebbe essere meno pigri o distratti e chi deve vigilare (perchè è il suo compito ed è pagato per questo) se ne accorgerebbe subito.

4 Febbraio 2012, 12:10

Purtroppo il bel paese è pieno di questi furbacchioni, ma è iL caso che la gente comune si svegli e vada a denunciare questi maledetti che ci stanno portando alla rovina, e sono anche i nostri vicini di casa SVEGLIAMOCI.

9 Febbraio 2012, 8:56

In reply to by MARCO (not verified)

Siamo sicuri che a portare alla rovina il paese siano questi piccoli evasori,non Sara' che il paese è alla rovina a causa dei politici,che hanno tutti più lavori,oltre ad essere parlamentari hanno societa',studi esterni,consulenze,insegnamenti,ecc.ecc.,siamo sicuri che,sia necessario che quando questi soloni, si muovono ci sia la necessita' di avere :scorte segretari ,portaborse,ecc.ecc.,cioè centinaia di persone al seguito,per un pappone,e cio' vale per tutti dal parlamentare di Roma fino all'ultimo consigliere di quartiere che comunque usufruisce di benefici che i normali cittadini non hanno,siamo coscienti che questi grandi evasori:piccoli artigiani,piccoli commercianti,al mattino,di buzzo buono tirano su' il culo dal letto di buon'ora per andare a lavorare,cosa che la maggior parte degli italiani non fanno,perchè per chi non fosse informato,lavorare è fatica,lavorare non è stare dietro ad un pc,lavorare è fare il panettiere,ed alzarsi al mattino alle tre ,lavorare è fare il saldatore,e respirarsi i fumi nocivi,che per quanto esistano i sistemi di protezione,quacosa passa sempre,lavorare vuol dire fare il muratore sull'impalcatura per 10 ore die,e potrei andare avanti all'infinito,per dimosrare che chi lavora,per uno stato di papponi come ho sopracitato,con una tassazione del 72 %,se imbosca qualcosa lo fa' per sopravvivere.

7 Marzo 2012, 16:13

In reply to by anonimo (not verified)

Non ho potuto fare a meno di notare che i cosiddetti "evasori fiscali" sono, sostanzialmente, persone che durante tutto il corso dell'anno producono ricchezza per il paese, danno lavoro ad altra gente e loro stesse (in particolare gli artigiani, piccoli commercianti e professionisti di ogni genere) si alzano tutte le mattine all'alba (spesso anche durante le feste) per lavorare e rincasano molto tardi; al contrario, ci sono altri individui che gridano allo scandalo, che sono praticamente esenti dalle tasse, spendono e spandono (soprattutto spandono) i soldi del contibuente, fanno leggi a loro favore anche contro i risultati dei referendum. Questi sono i componenti della nostra classe politica. Stando a quanto stabilisce la costituzione, il popolo è sovrano e fare un atto contro il proprio sovrano una volta era considerato alto tradimento: il sovrano ha stabilito, attraverso un referendum che non devono esserci finanziamenti pubblici ai partiti e loro, i dirigenti dei partiti in parlamento imbrogliando il proprio sovrano e tradendolo, hanno fatto una nuova legge chiamandola con un nuovo nome per ripristinare il finnzimento pubblico per loro che già esisteva ma, ancor peggio, hanno fatto si che venissero finanziati quei partiti non più esistenti e qualcuno di loro ha pensato bene di intascarsi parte di quei soldi per comprare palazzi con vista sul colosseo, ville all'estero o attività fuori dall'europa al riparo da eventuali controlli anche fiscali italiani. Io sono convinto che i veri parassiti della società non è colui che lavora 365 giorni l'anno e si rifiuta di dare i soldi a chi li ruba, ma quegli individui che si mascherano dietro incarichi vari politici e che buttano i soldi dei contribuenti nella spazzatura quando non li intascano loro stessi. È contro di loro che occorrerebbe combattere, non contro il barista, il tubista o l'avvocato che, comunque sia, lavorano e contribuiscono alla ricchezza della società. tengo a precisare che io sono un operaio che lavora otto ore al giorno facendo i turni di mattina, pomeriggio e, spesso di notte per uno stipendio che raramente raggiunge 800 euro mensili.

11 Febbraio 2012, 20:06

Quello che vorrei è che questi signori che ci governano,quindi mi insegnano a vivere,fossero loro a darmi il buon esempio per primi,visto che loro nei danari(nostri)ci sguazzano,per contro,visto che io tiro il collo da un mese all'altro,se viene l'artigiano,e mi fa risparmiare io risparmio,e ti diro',pur abitando a Genova non ne conosco di artigiani con il panfilo attraccato in porto,nemmeno della suocera,e nemmeno che si fanno fare le scarpe su misura a 1500.00 euro,per lo più sono persone che lavorano da una luce all'altra,(ed usano la propria auto),certo magari si permettono perfino quindici giorni di vacanza all'anno,magari,in crociera,ma cosa vuoi sono dei viziosi.colgo l'occasione per porre una domanda ,nello spot che enumera i vari parassiti,come mai non viene annoverato il politico?troppo rischioso?concludendo io sono silvio dagnino,tu chi sei?

per commentare devi effettuare il login con il tuo account